21/04/2013
L'Aquila rende omaggio a Maria Signorelli, grande costumista e burattinaia
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''Dopo aver costruito e diretto per lungo tempo un teatro di burattini, posso confessare di aver voluto dar vita a ci� che erano realt� e sogno della mia infanzia e, forse, dell'infanzia di ciascuno.''
Sono le parole, in una delle sue ultime interviste, di Maria Signorelli, costumista, scenografa e burattinaia di fama internazionale che ha contribuito alla nascita della cultura teatrale nel secondo dopoguerra a L'Aquila, dove ha insegnato alla Scuola di Cultura Drammatica, ha collaborato a diversi allestimenti del Teatro Stabile al tempo della sua costituzione e ha partecipato a numerose iniziative promosse da L’Uovo.
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L’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea in collaborazione con l’Universit� degli Studi dell’Aquila e il Teatro Stabile di Innovazione l’Uovo ha inteso rendere omaggio alla figura di Maria Signorelli, morta nel 1992,� con una tavola rotonda che si svolger� luned� 22 alle 10.30 nell’aula 1 G della� facolt� di Scienze della Formazione (viale Nizza 14),
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La tavola rotonda,� si inserisce nel� programma di Festa d'aprile delle celebrazioni del 25 aprile vedr� la partecipazione di Giuseppina Volpicelli, figlia di Maria Signorelli, del prof. Giuseppe Cristofaro della Facolt� di Scienze della Formazione, del dott. Antonio Centofanti del Teatro Stabile di Innovazione e del dott. Fabrizio Pompei.�
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Nel corso della tavola rotonda sar� proiettata una video-intervista a Errico Centofanti, che racconta la presenza a L’Aquila di Maria Signorelli, e sar� esposta una serie di burattini da lei realizzati per i primi spettacoli del Teatro Stabile d’Abruzzo.
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