COMUNICATO STAMPA

Terminati i lavori del Corso di Formazione Erasmus+ Youth a Tornareccio

Si sono conclusi i lavori del corso di formazione Erasmus +/Youth dal titolo “Artistic Expression to facilitate youth inclusion processes” organizzato dall’ARCI di Chieti in collaborazione con il Comune di Tornareccio e l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette. Al progetto hanno partecipato 32 tra operatori giovanili, educatori, volontari, artisti, responsabili di associazioni, provenienti da Italia, Belgio, Bulgaria, Bosnia Erzegovina, Serbia, Portogallo, Montenegro, Germania e Francia. Mario Serrao, presidente di ARCI Chieti, precisa che “l’obiettivo principale del progetto � stato quello di aprire un “canale di comunicazione” con i giovani attraverso l’utilizzo di strumenti artistici e creativi collegati a vari aspetti del vivere quotidiano (Sviluppo Sostenibile, storia locale e tradizioni, produzioni tipiche del territorio, intercultura, ecc.) cos� da incrementare processi di inclusione sociale, di cittadinanza attiva e di sviluppo personale e delle comunit� locali.”.

Durante il corso di formazione sono stati realizzati tra workshop tematici, Storytelling, Murales e Visual Art Communication, i cui risultati sono stati condivisi con i cittadini tornarecciani durante l’evento pubblico “riTORNARECCIO”. “L’evento, spiega Giorgio Micoli dell’ARCI di Chieti, ha avuto una grande eco tra i cittadini di Tornareccio grazie al rapporto instaurato dai partecipanti europei con la comunit� locale, le visite e gli incontri che si sono svolti con associazioni e produttori locali e per la partecipazione del coro Contrappunto di Tornareccio che ha introdotto gli ospiti europei ai canti della tradizione abruzzese e dell’emigrazione.”. Andrea Natale, coordinatore dell’Istituto Abruzzese per le Aree Protette, afferma che “ancora una volta il proficuo rapporto instaurato con il Comune di Tornareccio ha dato i suoi frutti.

La qualit� dei lavori realizzati dai partecipanti europei dimostra come il coinvolgimento diretto di una comunit� locale nella realizzazione di un progetto cos� complesso come un Erasmus, � di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obiettivi che sono stati identificati in fase di pianificazione.”. “Il linguaggio artistico, afferma il Sindaco di Tornareccio, Nicola Iannone, rappresenta uno dei modi pi� popolari che i giovani usano per esprimere se stessi, i propri desideri e le proprie idee. Per questo motivo, l’Amministrazione di Tornareccio, accoglie ancora una volta con grande entusiasmo i giovani europei nel proprio territorio al fine di avviare e consolidare percorsi di inclusione e di riflessione sul ruolo sociale dei giovani attraverso l’arte e la cultura.

Tornareccio, grazie alle sue peculiarit� culturali, enogastronomiche ed ambientali, offre un contesto ideale allo svolgimento di questo tipo di progetti.” Infine Mario Serrao afferma che “quella di Tornareccio � una comunit� accogliente che desidera confrontarsi con culture “altre” in un proficuo scambio interculturale dove si offre e si riceve allo stesso tempo. Per questo desidero ringraziare i cittadini e la societ� civile di Tornareccio, l’Amministrazione comunale e il sindaco Nicola Iannone perche senza la loro collaborazione, non avremmo potuto realizzare positivamente il nostro progetto.” Tornareccio sar� nuovamente teatro di un progetto Erasmus nel prossimo mese di luglio quando si realizzer� uno scambio giovanile focalizzato sempre sul rapporto tra espressivit� artistica e inclusione. Il Sindaco Nicola Iannone afferma che “Tornareccio aspetta con entusiasmo di ospitare nuovamente i ragazzi europei e gi� si stanno preparando, insieme con la comunit� locale, l’ARCI e lo IAAP, le iniziative e le attivit� da svolgere in modo da garantire, ancora una volta, la realizzazione di un percorso educazionale e formativo di qualit�.”. Il progetto “Artistic Expression to facilitate youth inclusion processes” � organizzato nell’ambito del programma Erasmus+ Youth per il quale l’Agenzia Nazionale per i Giovani ha accreditato l’ARCI Chieti, unica associazione in Abruzzo, con una progettualit� triennale complessa che prevede la realizzazione di sei incontri internazionali tra Italia, Bosnia e Montenegro.