26/10/2012
Riaperto il Ponte Gogna, lavori terminati con due mesi di anticipo. Il Presidente Di Giuseppantonio e il Vice Tavani: ‘Strada fondamentale per la viabilit� nella nostra Provincia: oggi tagliamo un traguardo che vogliamo condividere con tutti i Comuni del comprensorio’
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Nel corso di una cerimonia semplice svoltasi in loco questa mattina, � stato completamente riaperto al traffico il Ponte Gogna, un’infrastruttura realizzata nel 1930 che si trova lungo la Strada provinciale 100 Pedemontana, sull’ex SS 84 fra Casoli e S. Eusanio del Sangro e che dal dicembre del 2005 era percorribile a senso unico alternato a causa del progressivo degrado delle parti strutturali in elevazione e del crollo parziale dei parapetti in muratura provocato da un incidente stradale. I lavori,� appaltati all’impresa Strade e Ambiente di Chieti, sono stati finanziati con un mutuo di 300.000 che la Provincia ha contratto con la Cassa Depositi e Prestiti e sono stati realizzati e portati a termine con due mesi di anticipo sulla scadenza dei termini contrattuali. Tra i lavori effettuati la realizzazione di nuove pile, di nuovi plinti in cemento armato, di nuove spalle per le campate laterali e di un impalcato in cemento armato dello spessore di 50 centimetri, con funzione portante, largo 9 metri e 80 e lungo quasi 34 metri.
“Oggi restituiamo ad una fruibilit� piena ed in sicurezza una strada fondamentale per la viabilit� in provincia di Chieti – dicono il Presidente Enrico Di Giuseppantonio e il vice Presidente nonch� assessore alla viabilit� Antono Tavani: basti pensare che su di essa grava l’intero traffico pendolare, scolastico e commerciale fra Casoli e Lanciano comprendendo tutta la media e alta valle dell’Aventino. Questa Amministrazione ha aggiornato un progetto esistente ma privo di finanziamento, lo ha aggiornato, ha contratto il mutuo, ha inserito l’intervento nella prima annualit� del proprio piano delle opere pubbliche ed ha affidato i lavori seguendo quella logica delle priorit� che ci siamo dati fin dall’inizio del mandato. Realizzare l’intervento durante l’estate, inoltre, ha determinato il minore intralcio� possibile, considerando la coincidenza con i tradizionali periodi di ferie e la chiusura delle scuole. Oggi orgogliosamente questo ponte viene restituito all’intera comunit� in anticipo, mettendo fine a lunghi anni di disagi e attese. E’ un traguardo raggiunto che la Provincia vuol condividere con tutti i Comuni dell’ampio comprensorio e per questo abbiamo voluto la presenza dei Sindaci e di tutti i Consiglieri e gli Assessori provinciali”.