19/10/2012
D’Alterio attacca il Sindaco: ‘Oggi vuole la pista ciclabile dove lui ha autorizzato una colata di cemento’
�
“Il Sindaco di Torino di Sangro ha organizzato una raccolta di firme per chiedere la realizzazione della pista ciclopedonale della Via Verde ma quando era vice Sindaco autorizz� una colata di cemento che ha distrutto per sempre un pezzo importante del nostro litorale, proprio dove dovrebbe passare la pista ciclopedonale. Chi risarcir� i cittadini?”.
La denuncia � del consigliere comunale e provinciale Nicola D’Alterio.
“A Torino di Sangro, nonostante le direttive e le convenzioni di tutela del paesaggio da parte della Commissione Europea fin dagli anni 2000 si � avallato indirettamente la colata di cemento soprattutto sul lungo mare le Morge – prosegue D’Alterio. Quando Pace era vice sindaco venne fatta una variante al PRG raddoppiando di fatto la cubatura realizzabile nelle aree gi� edificabili in localit� Le Morge e ci� ha permesso di realizzare un numero elevato di immobili, proprio a ridosso della spiaggia, che oggi deturpano irrimediabilmente le bellezze della nostra costa. Ci� che ha fatto Pace � lo specchio della impareggiabile incoerenza della sinistra italiana e nostrana: predicare bene, fare proclami, invocare la tutela dell’ambiente e il rispetto dei diritti e delle regole per poi, alla prima occasione utile, innestare una clamorosa marcia indietro.
Pace – conclude D’Alterio - ha avuto ben dieci anni per modificare il Pano Regolatore e dunque scongiurare quello che � successo ma non l’ha fatto. Perch�?”.