18/09/2012
“Il Direttore Generale della Asl Francesco Zavattaro rispetti il Comitato dei Sindaci eletto dai Sindaci della sua Asl e la smetta di fare politica a danno delle realt� di Lanciano e Vasto.”
Il �Sindaco Luciano Lapenna, nella veste di Presidente del Comitato eletto dai Sindaci, replica cos� al manager della Asl.
“Siamo consapevoli del programma operativo 2010 – ha aggiunto Luciano Lapenna – e del decreto Baraldi che abbiamo sempre contestato cos� come oggi contestiamo l’attuazione di quel piano, gi� impugnato avanti all’autorit� amministrativa che, come tutti sanno, ha ritenuto validi i motivi dei ricorrenti.
Abbiamo contestato e continuiamo a contestare il fatto che si � operato con pesanti tagli �ai servizi erogati nel territorio vastese e frentano, con la chiusura di due ospedali, senza per� ridare ai territori i servizi dovuti dal Piano stesso.
Non c’� peggior sordo di chi non vuol sentire. I posti letto di Vasto e di Lanciano ( oltre 220 mila assistiti) �sono al due per mille a dispetto di altre aree della Asl dove si supera il cinque per mille.
Al Sindaco di Chieti Umberto Di Primio – ha concluso Lapenna – rispondiamo che il riequilibrio nei servizi sanitari a favore dei territori non � avvenuto. Cos� come ricordiamo che la nostra Asl, a dispetto di altre Asl della stessa Regione, � stata pesante nei tagli senza le dovute compensazioni sul territorio.
Zavattaro si occupi del suo lavoro e lasci ai Sindaci le considerazioni e le critiche sul suo operato”.
Vasto, 17 settembre 2012
L’Ufficio Stampa
g.q.