01/08/2012
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CHIETI APPROVA ALL’UNANIMITA’ UN DOCUMENTO DI ANALISI E PROPOSTE SULLA CRISI OCCUPAZIONALE E D’INVESTIMENTO SUL TERRITORIO TEATINO. (Documento presentato dal gruppo P.D. ed emendato dalla maggioranza)
�
Chieti 1� Agosto 2012 - “Tempi certi e risorse concrete per attivare servizi ed investimenti che esulano dal contesto economico globale ma riguardano solo esclusivamente l’aspetto locale. Le istituzioni debbono fare il loro dovere coniugando i fatti alle parole ed ai facili proclami, alle aziende chiediamo maggiore responsabilit� ed attaccamento verso il territorio rifuggendo dalla facile inclinazione alla delocalizzazione produttiva, alle organizzazioni sindacali ed ai lavoratori pi� coesione e meno conflitti strumentali, al sistema creditizio meno rigidit� e tassi d’interesse pi� tollerabili soprattutto per quelle realt� produttive che investono in nuovi prodotti innovativi per avere maggiore competitivit� nel mercato globale e non delocalizzano.
Vogliamo ridare il ruolo di sintesi istituzionale e di pianificatore di area vasta che alla provincia compete rafforzato anche dai contenuti del decreto legge sulla spending review ancora in discussione in parlamento.
Chiediamo alla regione Abruzzo: impegni certi, risorse vere ed in tempi definiti, soprattutto quelli riguardanti i FAS, per infrastrutturare quelle opere da troppo tempo ferme, come i porti di Vasto ed Ortona,� o solo annunciate, attrezzare in tempi solerti un adeguato� servizio di banda larga, migliorare gli aspetti legati ai servizi ed alla logistica, una minore tassazione alle imprese ed ai lavoratori, anche in ragione dei consistenti risparmi maturati nella sanit�, attivare una deroga alla normativa nazionale in materia di distribuzione di gas ed energia elettrica per consentire ai produttori locali una fornitura a pi� basso costo, contribuire a migliorare la viabilit� di collegamento alle aree industriali, ottimizzare il servizio dei trasporti soprattutto da e per le aree interne.
Ovviamente anche la provincia ed i comuni, ognuno per la propria parte di competenza, dovranno altrettanto fare il loro dovere in tempi certi e definiti e con risorse concrete, tenendo come linea guida il documento redatto dai Sindaci della Val di Sangro che la Provincia ha fatto suo integralmente.
�
�
La difesa dell’occupazione, delle attivit� produttive,� della coesione economica e sociale non � appannaggio solo di qualcuno ma di tutti e lo si fa giocando una partita d’attacco e di squadra.”
�
�
Camillo D’AMICO
Capogruppo P.D.
�(foto in alto)
Federico FIORITI
Consigliere provinciale U.d.C.����������������������������������������������������������������������������������������
�(foto in basso)