27/07/2022
Due direttori per altrettante Aree Distrettuali, di primaria importanza nell’organizzazione dei servizi sanitari in provincia di Chieti. A cercarli � la Asl Lanciano Vasto Chieti, che ha bandito il concorso per attribuire la direzione di struttura complessa dell’Area 2, che comprende i distretti di Lanciano e Villa Santa Maria, le sedi erogative di Lama dei Peligni e Torricella Peligna, nonch� i Presidi territoriali di assistenza di Casoli e Atessa, e dell’Area 3, con i Distretti di Vasto e San Salvo e le sedi erogative di� Casalbordino e Castiglione Messer Marino.�
Non appena il bando sar� pubblicato sulla Gazzetta ufficiale potranno essere presentate le domande da parte degli aspiranti Direttori, ai quali viene chiesto molto di pi� che in passato, perch� non bastano pi� le sole competenze “tradizionali”, limitate alla gestione� della rete dei servizi socio-sanitari territoriali e alla loro integrazione, riferita a un bacino di utenza di almeno sessantamila abitanti. Alla luce della riorganizzazione territoriale legata alla riforma di settore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , che definisce e introduce� un nuovo modello� di servizi attraverso� “reti di prossimit�, strutture e telemedicina”, l’affidamento dell'incarico comporta il possesso di abilit� aggiuntive, molte delle quali passano per parole “pesanti”, dense di significato: integrazione e connettivit�. Da sviluppare su diversi piani: tra medici di medicina generale, continuit� assistenziale e servizi distrettuali;� tra ospedale e servizi territoriali per attivare percorsi per le principali patologie croniche e i fragili, e per garantire� l'assistenza intermedia nei casi in cui n� il ricovero n� il domicilio rappresentano una risposta adeguata alle necessit� della persona. Centrale � anche la capacit� di promuovere la “sanit� d’iniziativa”, che guarda alla gestione delle malattie croniche per prevenire complicanze e migliorare nel complesso le condizioni di salute in particolare di alcuni target. Fondamentale, per questa finalit�, l’impiego di strumenti di stratificazione della popolazione per fragilit� e malattie croniche, di teleconsulto, telemonitoraggio e telemedicina, e pi� in generale l’utilizzo sistematico degli strumenti digitali.�
Alla luce della riforma di settore prevista nell’ambito del PNRR, l’Area Distrettuale 2 di Lanciano � stata cos� disegnata: nel capoluogo ci saranno Centrale operativa territoriale, Casa della Comunit�, Usca, hospice e Consultorio, mentre la funzione di ospedale di Comunit� di Lanciano sar� svolta temporaneamente da quello di Atessa, in attesa della realizzazione del nuovo ospedale. Inoltre sono previste Case di comunit� a San Vito, Casoli, Atessa, Villa Santa Maria e Castiglione, con annesso Consultorio e Centro prelievi. Altre sedi erogative sono diffuse sul territorio.�
�Articolazione analoga, anche se meno densa di strutture presenti sul territorio, per l’Area Distrettuale 3 di Vasto, che prevede presso il Distretto della citt� Casa della comunit�, Consultorio e Centro prelievi; a San Salvo Centrale operativa territoriale, ospedale di comunit�, casa della Comunit�, consultorio e centro prelievi; anche Casalbordino avr� Casa della comunit� e Centro prelievi, cos� come Gissi, che in aggiunta sar� dotato anche di hospice e consultorio.
“Abbiamo definito profili professionali adeguati al nuovo scenario disegnato dalla recente normativa per la sanit� territoriale - sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael - e sono certo che troveremo le figure giuste per accompagnare e sostenere il cambiamento per un segmento assolutamente centrale nella nostra offerta. Sul territorio si gioca la sfida della sanit� del futuro”.�