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14/04/2021
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Nuovo cardiochirurgo a Chieti in arrivo da Bristol
Arriva da Bristol il nuovo cardiochirurgo chiamato dall’Universit� “D’Annunzio” che prender� servizio all’ospedale di Chieti il prossimo 2 maggio. Umberto Benedetto, 42 anni, di origini lucane, � pronto a rientrare in Italia dopo una lunga esperienza all’estero, prima a Cambridge, poi Londra e Oxford infine dal 2015 a Bristol, dove � professore all’Universit� e Primario della Cardiochirurgia.�
La notizia � stata ufficializzata oggi a margine della riunione della Commissione paritetica Asl-Universit� durante la quale i vertici dell’Azienda sanitaria hanno preso atto della chiamata in Ateneo di Benedetto, che sar� quindi convenzionato per la presa di servizio. L’unit� operativa di Cardiochirurgia, com’� noto, � a conduzione universitaria.
Una carriera tutta maturata all’estero, quella del cardiochirurgo, che dopo la laurea e il dottorato all’Universit� La Sapienza di Roma si � trasferito nel Regno Unito partendo da Cambridge e Londra, dove ha maturato esperienza anche in ambito di trapianti e impianti di cuore artificiale, per poi ricoprire il ruolo di Primario della Cardiochirurgia prima ad Oxford e infine a Bristol come Professore di Cardiochirurgia.�
L’incarico che ricopre a Bristol, dunque, � solo l’ultimo di un percorso che lo ha portato a essere conosciuto a livello internazionale grazie anche al contributo offerto alla stesura delle linee guida per la Cardiochirurgia dell’omonima Societ� Europea e Americana.�
E’ stato premiato per l’eccellenza clinica per l’altissima percentuale di sopravvivenza dei pazienti trattati, pari al 99%. La massima sicurezza del programma chirurgico � un must per Benedetto, che si occupa della patologie gravissime dell’aorta, e interviene sulla valvola aortica e mitrale anche con accesso mini invasivo. Ha prodotto una delle casistica pi� numerose in Europa della tecnica di sostituzione delle valvole con materiale autologo, utilizzando, cio�, tessuto prelevato dal paziente anzich� la tradizionale protesi, procedura all’avanguardia che lo vede tra i pionieri nel nostro continente.
