29/11/2018
Pescara: oggi pomeriggio presentazione del numero di Myrrha dedicato all’Abruzzo
Oggi pomeriggio, a partire dalle ore 18, presso la sala Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia a Pescara, verr� presentato il numero online della rivista di studi meridionali “Myrrha. Il dono del Sud” dedicato all’Abruzzo. Nel corso della serata, sar� presentato anche il volume cartaceo pubblicato in collaborazione con Graus Editore.� Oltre alla presenza di Antonio Zaffiri, Presidente della Provincia di Pescara, e del suo predecessore Antonio Di Marco, interverranno Grazia Francescato, gi� presidente del WWF Italia, Carlo Curti Gialdino, professore ordinario di Diritto Europeo all’universit� La Sapienza di Roma e il Direttore Responsabile della Rivista, Giorgio Salvatori, oltre all’attrice Franca Minnucci.
www.myrrha.it
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LINEA EDITORIALE�
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MYRRHA – IL DONO DEL SUD:
magazine online (webzine) con aggiornamento periodico. Ciascun numero, a cadenza trimestrale,
raccoglie� una� di� media� di� 15� contributi� dalle� tematiche� pi�� varie,� che� vengono� pubblicati
settimanalmente.
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- ha contenuti di amplissimo genere, ma tutti volti, come dichiarato nel progetto, a creare una
“nuova� memoria”� sul� Sud� d'Italia,� inteso� come� centro� dell'area� euro-mediterranea,
anzich� come� periferia� di� un'Europa� produttiva;� e� quindi� ad� evidenziarne� le� eccellenze
intellettuali, artistiche, imprenditoriali, culturali, del patrimonio architettonico e naturalistico, e
tutto ci� che non ha goduto nel tempo dell'attenzione dei media al pari delle denunce.
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L'IDEA:
presentare� le� eccellenze� del� nostro� Sud.� La� rivista� � vocata� a� raccontare� le� preziosit� da
custodire,� che� vi� sono� a� prescindere� dalla� consapevolezza� di� alcuni� o� di� molti,�� anche� in
relazione alle potenzialit� inespresse, che rappresentano comunque un'eccellenza!
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OBIETTIVI:
sollecitare un’attenzione rinnovata per i tesori del nostro Sud e di accendere nuove memorie
legate alle infinite potenzialit� dell’area. In questa direzione dunque, Myrrha si propone di:
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-� far� riscoprire� le� enormi� ricchezze� e� le� potenzialit� del� Mediterraneo� quale� centro
europeo. Un modo per accendere l’attenzione sulla concreta possibilit� di messa in valore di
questa� terra� come� incubatrice� di� una� nuova� stagione� economica� e� culturale
continentale;
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- dar� corpo,� voce,� visibilit� agli� esempi� di� eccellenza� del� nostro� Sud� che
quotidianamente, spesso al di l� dei clamori, muovono risorse e illustrano l’Italia con meriti
che il PIL non sa contare;
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- individuare� espressioni� di� pregevolezza� capaci� di� restituire� un’immagine� dinamica� e
produttiva del nostro Meridione;�
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- raccogliere� la� memoria� delle� esperienze� che� hanno� arricchito� il� tessuto� sociale� del
territorio superandone le difficolt� e gli ostacoli;
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- raccontare� un� territorio� che� non� potr� mai� essere� letto� a� prescindere� dalla� sua
appartenenza a quell’area storico-culturale mediterranea e ai mezzogiorni di Europa
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Occorre,� infatti,� restituire� al� Sud� la� caratteristica� di� centro� di� un’identit� ricca� e� molteplice,
autenticamente mediterranea, “riguardando” i luoghi nel senso di “tornare a guardarli” con
occhi rinnovati ed avendone cura.
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Il� Sud� d’Italia� e� d’Europa� � ancora� molto� di� pi�� dello� stereotipo� romantico� goethiano.� Le� sue
bellezze� naturalistiche,� le� sue� citt�,� l’operosit� dei� suoi� abitanti,� la� ricchezza� delle� sue
intelligenze,� i� sorrisi,� in� una� sola� parola,� i� suoi� valori,� rappresentano� un� tessuto� sociale,
economico e culturale che sostiene giustamente l’architrave di una delle porte d’Europa.