Circolo Cittadino Atessa

TRASFERIMENTO UFFICIO ANAGRAFE. MA QUALI BENEFICI???

Luned� 23 ottobre, parte dell’ufficio anagrafe sara' trasferito lungo corso vittorio Emanuele, nella sede “locata” che ospita il centro servizi per il cittadino, mentre schedari ed archivi resteranno nella sede comunale madre.

L’evento viene salutato dagli amministratori esperti come “rafforzo del percorso di rilancio e valorizzazione del centro storico, garantendo maggiore presenza di utenza a beneficio delle attivita' commerciali.”

���������� Al riguardo ci siamo molto, ma molto, sforzati di comprendere quali siano i benefici per i cittadini di questa dislocazione, ma non li abbiamo proprio trovati.

���������� La sede comunale ed il Centro Servizi sono entrambi nel centro storico, entrambi difficilmente o per nulla servite da Parcheggi immediati. il pi� vicino e' comunque il multipiano. Anzi, se vogliamo, in piazza Municipio qualche posto auto vi si trova pure, cosi' come sul piu' vicino parcheggio a Sant’Antonio.

�������� Ovvio e scontato che questa vicenda (trasloco) sembra piu' il voler dare un contenuto ad un contenitore, che si svuota, per il quale, pero', si sostiene un canone di locazione, che un’effettiva miglioria al cittadino.

������ Non solo, un cittadino che necessita di piu' servizi, si trova a correre di la' e di qua “per le ruelle”.

����� Ma passiamo al personale dipendente. Al mattino andra' a timbrare in Municipio la presa in servizio; quindi, si rechera' al centro servizi e fara' avanti ed indietro ogni qualvolta occorrera' qualcosa in archivio. Esso sara' sicuramente in perfetta forma fisica, ma e' un dispendio di tempo incredibile con la possibilita' che la documentazione potrebbe anche disperdersi.

Ora, con tutta la buona volonta' possibile ed immaginabile, non e' facile capire quali siano le attivita' commerciali che trarranno beneficio da un simile trasferimento. Di sicuro, pero', saranno svantaggiati quegli esercizi che si trovano lungo il tragitto che va da Piazza Oberdan a Piazza Municipio, da entrambe le diramazioni.� Per loro questo e' uno sgarro e non un beneficio, perche' molta gente non passera' piu' per di la'.

A tutti questi esercenti va la massima nostra solidarieta'.

�������� �PERTANTO, SENZA POLEMICHE STERILI, INVITIAMO FORTEMENTE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE A RIVEDERE QUESTA DECISIONE CHE NON PORTA BENEFICIO ALCUNO.

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�������� Il VERO SENSO al canone di locazione, alle utenze ed a quanto altro del centro servizi, lo si trova portandovi servizi che attualmente non sono presenti nel territorio comunale, assicurando davvero un� beneficio ai cittadini ed evitando che debbano andare in altri Comuni, senza spostare servizi ospitati in luoghi di propriet� solo per giustificarne le uscite.

������ Si badi bene che questi tipi di scelte creano precedenti. Contrada Pili, piuttosto che Capragrassa, Lentisce, la parte valliva, Quercianera o Santa Maria potrebbero volere aperture settimanali dei servizi, o delegazioni, in loco e non ci sarebbe motivo per non concederli.

�������� Quindi evitiamo di toccare le cose da dove si trovano e portiamo del nuovo, dell’originale, dell’esclusivo su corso Vittorio Emanuele, se davvero vogliamo portare gente nel centro storico.