Giornata speciale, al Tino Primavera, per il Guardiagrele 2016, impegnato nella gara casalinga col Sant’Apollinare per il Girone B di Seconda Categoria, che nell’occasione ha organizzato anche la Festa granata…aspettando la Primavera che prevede una bella cornice iniziale con i tanti ragazzi del settore giovanile granata, ma anche una appendice post-gara, con musica, cibo e tanto divertimento, per la festa dedicata alla scuola calcio. Tornando alla gara odierna, si tratta di un vero e proprio testa-coda, visti gli interessi divergenti delle due avversarie odierne. Se i ragazzi di mister Marroncelli non mollano la presa sulla griglia play-off e rimangono l’unica rivale accreditata della capolista Vasto United, i ragazzi di mister Cupido sono attualmente impegnati a tentare la risalita in classifica evitando le forche caudine di fine stagione rappresentate dalla temuta lotteria play-out. I padroni di casa sono reduci dal turno di riposo, tre punti incamerati invece dal Sant’Apollinare nello scontro salvezza con la cenerentola Fara San Martino.

La gara si apre col rasoterra dal limite di Zulli, facile preda di Di Paolo. Granata che guidano le operazioni anche nelle fasi successive, con Zulli ancora protagonista, stavolta su palla inattiva dalla destra che trova pronto il solito Di Paolo. Quest’ultimo e’ decisivo, poco dopo, per anticipare l’accorrente Peralta, lesto a scattare su un errato retropassaggio di un difensore avversario.

Al 19’, Peralta cerca di intervenire sull’invitante pennellata dalla destra di Bispo Dos Santos, ma cicca la sfera e manca la conclusione vincente.

La prima presenza significativa del Sant’Apollinare dalle parti del finora inoperoso Romano si certifica al 21’ con lo stacco aereo dell’avanzato Olivieri sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma l’azione sfuma per un fallo sul portiere degli avanti ospiti.

I padroni di casa respirano e si portano ancora in zona d’attacco, creando una grossa occasione per rompere gli equilibri. E’ il 25’, quando Peralta impegna severamente Di Paolo con una bordata a ridosso del limite d’area, sulla respinta dell’estremo ospite arriva la ribattuta di Armar Shyti che si infrange sul palo.

Un minuto dopo, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina arriva la conclusione sporca dell’avanzato Marrone, che impegna Di Paolo, costretto ad inarcarsi per alzare la sfera sul fondo.

Il Sant’Apollinare si riaffaccia timidamente dalle parti di Romano, ma l’occasione e’ propiziata dall’incauto retropassaggio di Zulli, Manneh prova ad approfittarne ma senza riuscirvi.

Scampato il pericolo, la vice capolista si fa rivedere al 37’ con il lungo lancio dalle retrovie di Adorante per Peralta, che cerca il diagonale dal fondo ma trova la ferma opposizione di Di Paolo.

E’ il Sant’Apollinare a chiudere la frazione in zona d’attacco, con il sinistro da fermo di Campagnoni, facile preda del semi inoperoso Romano.

Alla ripresa dei giochi, la truppa granata e’ piu’ sorniona, ma ugualmente propositiva. Al 16’, grande prontezza di riflesso di Di Paolo, che riesce a sventare la temibile stoccata di Armar Shyti, dal vertice d’area.

Un minuto dopo, il neo entrato Franceschini scatta sulla verticalizzazione di Zulli e cerca di scavalcare Di Paolo, senza riuscirvi. Al 20’, episodio topico della sfida, che rompe gli equilibri numerici in campo. Il Sant’Apollinare rimane in dieci, a causa del rosso per somma di ammonizioni rimediato da Legrady, sanzionato in questo caso dopo l’intervento falloso ai danni di Bispo Dos Santos.

I padroni di casa vogliono sfruttare l’inatteso vantaggio numerico, e tre minuti dopo Di Paolo deve intervenire per depotenziare il tentativo in mischia di Armar Shyti, ripetendosi due minuti dopo per abbrancare in tuffo la rasoiata di Zazzara, dal vertice d’area.

Nonostante le difficolta’ dovute all’uomo in meno, il Sant’Apollinare cerca la porta avversaria con l’intervento per vie aeree di Manneh, che spedisce sull’esterno della rete. Sar� l’ultima presenza significativa della squadra ospite in zona d’attacco. L’ultimo quarto d’ora vedra’ un tambureggiante assalto all’arma bianca delle bocche da fuoco guardiesi alla porta difesa da Di Paolo.

Al 35’, grosso lavoro propedeutico del neo entrato Buffone, che riesce a smistare al centro dove Bucceroni fallisce una ghiotta opportunita’ sparacchiando sul fondo. Tre minuti dopo, Armar Shyti aggancia in area, forse aggiustando la sfera con un braccio, ma anche per lui la porta rimane un miraggio.

Minuto 40, Bucceroni pennella dal fondo, la sfera e’ indirizzata a centro area, ma Tommaso Lamarca disturba l’appostato Armar Shyti che termina a terra prima di poter intervenire sulla sfera, tutto regolare per il signor Tacconelli di Chieti.

Al 43’, nuova occasione granata che si sviluppa dalla destra, stavolta e’ Bispo Dos Santos che appoggia in area, e anche stavolta si ravvisa un contatto dubbio, quello tra Manneh e Marrone, ma anche in questo caso il fischietto teatino fa proseguire.

I frutti della perseveranza guardiese dalle parti di Di Paolo trova il giusto sfogo in uno degli ultimi assalti prima del triplice fischio. E’ il 44’, infatti, quando Bucceroni smista per Armar Shyti, che trova lo spazio per far partire un destro in area, stavolta letale per il pur bravo estremo ospite, costretto alla capitolazione.

In pieno recupero, il numero 11 guardiese riceve un pallone invitante da Bispo Dos Santos, si gira in area e prova ad indirizzare nell’angolo alla destra di Di Paolo, ma la provvidenziale deviazione di Pasquale Lamarca smorza la sfera sul fondo.

Finisce col successo di misura del Guardiagrele 2016, e con la festa finale dedicata alla Scuola Calcio granata.

Il tabellino della gara:

Guardiagrele 2016: Romano, Adorante, Ferko (32’st Buffone), Ponce, De Nardis, Marrone, Bispo Dos Santos, Zazzara, Peralta (1’st Bucceroni), Zulli (13’st Franceschini), Shyti Armar. A disposizione: Di Martino, Shyti Aljon, Fasoli, Ricci Gonzalez, Torrieri Di Tullio.

Allenatore: Gianluca Marroncelli

Sant’Apollinare: Di Paolo, Olivieri, Di Nucci, Legrady, Di Deo, Bellucci (11’st Sagarese), Lamarca Tommaso, Lamarca Pasquale, Campagnoni (37’pt Berghella, 31’st Bascelli), Calcan, Manneh. A disposizione: Cutolo.

Allenatore: Marco Cupido

Arbitro: Nicolas Tacconelli di Chieti

Marcatore: 44’st Shyti Armar (1-0)

Ammoniti: De Nardis (G); Lamarca Pasquale, Di Nucci, mister Cupido (SA)0

Espulso: 20’st Legrady (SA) per somma di ammonizioni

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