05/12/2021
Calcio a 5 (Serie C1): il Minerva supera il fanalino di coda La Fenice e continua la rincorsa alla vetta
La classifica parla chiaramente, con i diciotto punti che separano attualmente il Minerva dal fanalino di coda La Fenice che non dovrebbero dare adito a grossi sconvolgimenti, e l’esito dell’incontro odierno al Pala Santa Filomena dovrebbe dare ragione al quintetto di mister Marianetti, ma parliamo di sport e non di scienze matematiche, per cui l’imponderabile va sempre messo in conto. Ad ogni modo, sar� il campo a dare il responso definitivo, con i padroni di casa a caccia dei tre punti per mantenersi arpionati alle nobili del raggruppamento. I ragazzi del Presidente Dosa, ovviamente, non vogliono fare lo zerbino ai quotati rivali, ma anzi cercheranno di vendere cara la pelle e portare a casa punti di vitale importanza per rimanere aggrappati alla flebile speranza di salvezza.
Contrariamente alle previsioni, i ragazzi di mister Corrado si dimostrano un osso particolarmente indigesto, e non danno grossi margini di manovra ai padroni di casa, insidiosi in un paio di occasioni con Di Nardo, ma Palumbo riesce a metterci una pezza. Tuttavia, il vantaggio chietino � destinato ad arrivare, e si manifesta ufficialmente al 12’, grazie a Dell’Oso che va all’incasso con un preciso diagonale che termina la sua corsa nell’angolo pi� lontano.
Dosa suona la carica ai suoi, con una insidiosa ripartenza neutralizzata da Ambrosini, e con un successivo affondo corale imbastito da capitan Salvi e rifinito da Virgilio, che offre a Dosa un pallone invitante, disinnescato dai legni che danno una grossa mano ad Ambrosini, il quale ringrazia per lo scampato pericolo che coinvolge, poco pi� tardi, il suo omologo marsicano Palumbo, che invece deve arrendersi nuovamente. Stavolta � Di Nardo a castigarlo, con un aggancio e una rovesciata dalla sinistra, che finalizza al meglio il suggerimento del compagno di squadra Corregiari.
Sull’altro fronte, capitan Salvi cerca di mantenere i suoi in carreggiata, ma fallisce una ghiotta opportunit� sotto misura. Non va molto meglio al chietino La Rovere, disinnescato dal reattivo Palumbo. E la gara si riapre parzialmente al 23’, quando Salvi va stavolta a concludere adeguatamente, riducendo il divario con un tocco decisivo sul tiro-cross dalla destra del suo compagno di squadra Virgilio. Il Minerva, che prova a ripristinare il divario con Pantalone senza riuscirvi, chiude il primo atto sul vantaggio risicato rispetto ai rivali, ai quali spetta l’ultimo infruttuoso sussulto del primo atto, con Dosa che cerca e trova un pertugio dal limite, ma la sfera si impenna oltre l’incrocio dei pali.
Al riavvio dei giochi, i tentativi della squadra ospite non sortiscono effetti significativi, ma anche per i locali non vi sono grandi spazi da sfruttare per prendere il largo. Basti pensare che il primo acuto signifitivo del secondo atto arriva all’altezza del quarto d’ora, con Palumbo reattivo nell’arginare il temibile fendente dalla destra di La Rovere. M a anche il suo omologo Ambrosini fa buona guardia, sull’altro fronte, per annullare la temibile stoccata di Liuzzi. Di Nardo fa le prove generali con Palumbo che si salva al primo tentativo, ma che deve cedere al 22’, quando il 9 del Minerva spinge in rete l’invitante traversone dalla destra di Pantalone, che pi� tardi parteciper� in prima persona al banchetto del goal. Prima, per�, bisogna segnalare la rabbiosa reazione della squadra ospite, che prova vanamente a rientrare in corsa, ma un nuovo legno si oppone stavolta a Liuzzi, e Ambrosini si distende per arginare la battuta a rete Di Dosa. Sar� il canto del cigno per la truppa avezzanese, costretta ad arrendersi per la quarta volta, e in questo caso, come detto, il poker del Minerva � griffato da Pantalone, che realizza a ridosso della sirena, con una rasoiata in corsa che non lascia scampo al pur bravo estremo marsicano.
Il tabellino della gara:
Minerva: Ambrosini, D’Intino, Ciccotosto, D’Antonio, Corregiari, Cornacchia, Zamperini, La Rovere, Di Nardo, Pantalone, Dell’Oso, Carabella.
Allenatore: Ennio Marianetti
La Fenice: Palumbo, El Khayali, Di Paolo, Casillo, Dosa, Petrei, Salvi, Virgilio Niccol�, Liuzzi, Paris, Creati.
Allenatore: Corrdao Virgilio
Primo arbitro: Alessandro Di Virgilio di L’Aquila
Secondo arbitro: Francesco Tiberi di Teramo
Marcatori: 12’pt Dell’Oso (1-0), 19’pt Di Nardo (2-0), 23’pt Salvi (2-1), 22’st Di Nardo (3-1), 31’st Pantalone (4-1)
Ammoniti: Dell’Oso (M); Dosa (LF)
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