Calcio: la Vastese si congeda dal pubblico dell’Aragona aggiudicandosi anche il derby con la Virtus Cupello

Dopo aver festeggiato a Montesilvano la matematica promozione in Eccellenza col deflagrante successo sull’Acqua & Sapone, la Vastese si congeda dal pubblico dell’Aragona affrontando i cugini della Virtus Cupello, terzi in graduatoria. I biancorossi di Nicola Di Santo, reduci dai festeggiamenti e ormai appagati, devono trovare le giuste motivazioni per chiudere al meglio la stagione, le stesse che apparentemente non dovrebbero mancare ai ragazzi di mister Buda, a caccia della seconda piazza, indispensabile per avere maggiori chances in chiave play-off. E invece, sono proprio i biancorossi di casa a sbloccare fulmineamente il risultato al primo vero affondo. E’ il 5’, infatti, quando i vastesi vanno a bersaglio con Alberico, che svetta in area sulla pennellata di Napolitano e castiga il malcapitato Mainardi, ex di turno ai tempi della Pro Vasto. Pochi minuti dopo, lo stesso Alberico, lanciato dall’inizio al posto di Soria, cerca il bis, che nell’occasione, sullo spiovente di Di Vito, non gli permette di raccogliere le medesime soddisfazioni. La pressione aragonese sui virtussini prosegue e al 18’ potrebbe venir fuori il raddoppio con Di Vito, che centra invece la trasversale con un gran destro dal vertice d’area. L’ardore inziale dei vastesi si assopisce �lievemente e i virtussini, abbastanza cinicamente, affondano il colpo alla prima vera irruzione dalle parti dell’inoperoso Cialdini. Al 38’, infatti, Gabriele Ottaviano, dopo il primo intervento di testa ribattuto dalla difesa di casa, si ritrova il pallone tra i piedi e non indugia pi� di tanto, calciando anzi di prima battuta con il pallone che va a spegnersi nell’angolo. Gli ospiti, rinfrancati dal pareggio, ci riprovano al 41’ con il succulento traversone di Scafetta, finalizzato malamente da un suo compagno del reparto avanzato, che calcia malamente a lato da ottima posizione. La frazione si chiude col ritorno vastese dalle parti di Mainardi, che esce a vuoto lasciando la porta incustodita, ma viene graziato dalla battuta di Della Penna che manca il bersaglio. La ripresa sar� meno intensa ma non per questo priva di emozioni importanti: l’undici biancorosso si propone subito con la temibile incursione in area di Luongo che scarica in porta ma non inquadra lo specchio della porta, cosa che fa invece alla perfezione Di Vito, il quale riporta in vantaggio i suoi allo scoccare della mezzora, quando riceve da Alberico e piazza la sfera sotto la traversa con Mainardi che non pu� opporsi. Va meglio al suo omologo Radunanza, che nel frattempo aveva rilevato Cialdini, che rischia sul corner di Di Marco ciccato malamente da Gabriele Ottaviano, ma riesce alla fine ad abbrancare il pallone per l’ultima emozione della contesa.

Il tabellino della gara:

Vastese: Cialdini (8’st Radunanza), Pantalone, Napolitano, Luongo, Triglione, Ciarlariello, Della Penna (5’st De Curtis), Avantaggiato, Alberico, Di Santo (35’st Caruso), Di Vito. A disposizione: La Guardia, Fariti, Di Lauro, Soria.

Allenatore: Nicola Di Santo

Virtus Cupello: Mainardi, Del Bonifro, Di Santo, Rossi, Scafetta, Ottaviano Gabriele, Forte (39’st Ramundo), Gaspari (27’st Marinelli), Di Lello (33’st Costantini), Di Pasquale, Di Marco. A disposizione: Ottaviano Giuseppe, �Marchioli, Ceri, �Cupaiolo.

Allenatore: Michele Buda

Arbitro: Alessandro De Remigis di Teramo (Assistenti: Alessandro Pennese e Stefano Sferrella di Pescara)

Marcatori: 5’pt Alberico (1-0), 38’pt Ottaviano Gabriele (1-1), 30’st Di Vito (2-1)

Ammonito: Di Pasquale

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