11/04/2014
Porto di Vasto, Sillari (Confartigianato dei Trasporti Abruzzo) “Serve svolta decisiva o perderemo opportunit� commerciali”
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“Il porto di Vasto rappresenta un porto di rilevanza strategica� per l’Abruzzo poich�, contrariamente agli altri porti abruzzesi che presentano fondali meno profondi, presenta ottimi fondali: con una batimetria di 10 metri � radente il porto e pu� quindi essere sfruttato da subito per incrementare la movimentazione delle merci, intercettando flussi di traffico dall'Est Europa, Grecia e Medio Oriente e da nazioni come� Turchia e Siria”. Lo afferma il Presidente dei Trasporti di Confartigianato Abruzzo,� Gabriele Sillari. “Confartigianato Trasporti Abruzzo ha individuato nel Porto di Vasto lo scalo marittimo della regione – prosegue il presidente – al fine di incrementare� i traffici commerciali �abruzzesi. Inoltre, proprio per le sue ottime potenzialit�, la valorizzazione del porto di Vasto interessa anche Confartigianato Trasporti Lazio e Umbria e la tratta individuata nel porto di Vasto rappresenterebbe un risparmio sia per i costi che per l'ambiente”. Nel 2008� la regione Friuli Venezia Giulia stanzi� 500mila euro per lo sviluppo delle autostrade del mare che fanno riferimento ai porti della regione. “Con questo investimento – spiega Sillari -� la regione conta di incentivare la movimentazione negli scali di Trieste, Monfalcone e Porto Nogaro e di attivare una triangolazione fra Trieste, Vasto e la Grecia. Auspico– conclude Sillari – che si possa cambiare rotta e lavorare su progetti condivisi con i vari livelli delle amministrazioni locali che dovranno rilanciare il�ruolo strategico del porto di vasto con interventi in grado di garantire uno sviluppo adeguato alle sue potenzialit� ed a sostenere la crescita economica dell’intera regione”.