SVILUPPO: CASTIGLIONE, AGEVOLATO ACCESSO AL CREDITO PER PMI
Pescara, 21 febb. - Le piccole e medie imprese abruzzesi potranno accedere al credito con maggiore facilit� per operazioni finanziarie fino a 100 mila euro. � il senso del provvedimento assunto dalla Giunta regionale che questa mattina � stato illustrato dall'assessore allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione. L'operazione tecnica, che vede la Regione Abruzzo in prima fila a livello nazionale, prevede che i Confidi, e dunque il sistema delle piccole e medie imprese, potranno accedere direttamente al Fondo centrale di garanzia senza passare per gli istituti di credito. La controgaranzia che fornir� Confidi accedendo al Fondo centrale di garanzia � stata fissata ad un massimo di 100 mila euro. "Si tratta - ha detto l'assessore allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione - di una decisione per certi versi rivoluzionaria perch� si rivolge alle piccole e medie imprese che hanno necessit� di accedere a linee di finanziamento relativamente piccole. La possibilit� di mettere a disposizione dell'imprenditore la controgaranzia che fornisce Confidi rende pi� agevole, veloce e semplificato il percorso del credito. Benefici - aggiunge Castiglione - ci saranno anche per le banche che da un lato potranno avere un ampliamento dei volumi di credito erogato che hanno copertura in termini di garanzia e dall'altro registrerebbero una maggiore quota di capitale libero, perch� a fronte di un prestito erogato non avrebbero l'obbligo dell'accantonamento per garanzia con conseguente riduzione del tasso di sofferenza". L'operazione che ha chiamato in causa il Fondo centrale di garanzia � solo l'ultimo atto che ha visto l'intervento diretto della Regione in materia di Confidi. "L'azione riformatrice - ha detto Castiglione - � partita nel 2010 con la riduzione dei Confidi operanti in regione: da 70 siamo passati a 35. L'intero sistema Confidi in questi anni ha ottenuto dalla Regione oltre 44 milioni di euro a sostengo della piccola e media impresa. Sono numeri importanti anche in relazione alla nuova programmazione tutta incentrata sulla crescita della competitivit� delle aziende".�