07/06/2012
E’ NATA IN QUESTI GIORNI L’ASSOCIAZIONE “RISTORATORI DI CUCINA TIPICA LANCIANESE” UN SODALIZIO VOLUTO DA DIVERSI RISTORATORI DELLA CITTA’ E SOSTENUTO DA CONFCOMMERCIO CHIETI. OBIETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE E’ LA SALVAGUARDIA E LA VALORIZZAZIONE DELLE TRADIZIONI CULINARIE LOCALI.
�
LANCIANO. L’idea di un marchio tipico che racchiudesse i piatti tradizionali della cucina lancianese � partita direttamente dagli addetti ai lavori. Sono una dozzina i ristoratori, per lo pi� concentrati nel centro storico, che si sono rivolti a Confcommercio per la creazione di un gruppo che caratterizzasse la cucina lancianese e ne diffondesse la cultura e la sapienza millenaria. Confcommercio ha subito sposato l’iniziativa ed � di questi giorni la costituzione dello Statuto dell’associazione e del consiglio direttivo.
�
L’obiettivo � quello di salvare ed esaltare allo stesso tempo le tradizioni della cucina locale e riportare la lancianesit� anche a tavola nei piatti che ricordano l’infanzia e le antiche tradizioni frentane. I ristoratori riuniti in sodalizio si sono resi conto che in citt� � difficile identificare un locale dove � possibile mangiare “alla lancianese”. Di qui l’idea di mettersi in rete, di costituire un’associazione che promuova i piatti e i men� tipici sia come omaggio alla citt� e al territorio di appartenenza, sia come vero e proprio marchio di qualit� da diffondere a livello provinciale, regionale e nazionale. Piatti come pizze e foje, pallotte cace e ove e rintrocele al sugo di castrato sebbene non direttamente collegabili alla storia culinaria di Lanciano saranno esaltati e riproposti in versione locale, attenta al recupero dei sapori di una volta.
�
I circa dodici ristoratori che finora hanno aderito all’iniziativa stanno intessendo con Confcommercio un importante programma di rilancio del centro storico, della tradizione e della storia cittadina. Tra le varie iniziative in programma ci saranno seminari sulla storia di alcuni piatti tipici, manifestazioni dentro e fuori i confini cittadini, settimane del men� tipico e la partecipazione ai gioved� del gusto proposti dall’amministrazione comunale.
�
Attualmente � al vaglio la creazione di un logo e di un marchio che caratterizzi i ristoranti che aderiscono all’iniziativa e che fanno parte della nuova associazione.
�
Intanto � stato da poco costituito il direttivo dell’associazione che vede come presidente Tonino Nereo del ristorante Convivium. Vice presidente � invece Loredana Pasquini dell’Osteria Patria. Altri membri del direttivo sono: Luca Di Toro (Ristorante La Torre), Giovanni Magnacca (Ristorante La Corona di ferro), Davide Rapino (Ristorante Ai Vecchi sapori), Antonio Ucci (Locanda del Malv�) e Silvano Piccirilli (Osteria Il Corvo Torvo).
�
�
L’UFFICIO STAMPA