11/07/2022
COMUNICATO STAMPA
L’Abruzzo in treno: la prima corsa prova Archi-Villa Santa Maria
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Giuliante: “Potenzialit� turistica interessante, altri investimenti importanti in ferrovia”
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Di nuovo il suono di un treno in movimento nel cuore dell’Abruzzo. Dopo 18 anni.
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La storica stazione ferroviaria di�Villa Santa Maria�che accoglie un convoglio�ALn 776 bicabina della TUA, partito dalla stazione di�Archi, con tanto di applausi dei presenti a sottolineare l’eccezionalit� dell’evento.
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Fila tutto liscio per la prima corsa prova realizzata da TUA il cui obiettivo � quello di�testare la fattibilit� di riapertura�della linea ferroviaria storica�Fossacesia-Archi-Castel di Sangro.
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Nello specifico, il test ferroviario di oggi ha visto la circolazione del treno di TUA sulla linea che�collega Archi a Villa Santa Maria, lunga una ventina di chilometri; il “cuore” della tratta, quella sulla quale concentrare i paralleli progetti per una riapertura totale dell’intera linea che collega la�Costa dei Trabocchi�ai�monti abruzzesi.
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Per vedere il filmato, cliccare sul seguente link del nostro canale You Tube:
https://www.youtube.com/watch?v=Aduww6Pfkec
Le potenzialit� della tratta�Fossacesia-Archi-Castel di Sangro�sono riscontrabili anche nei numeri che la stessa produce:�tre province coinvolte, due abruzzesi (Chieti e L’Aquila) e una molisana (Isernia),�28 comuni attraversati dalla strada ferrata� e circa�1400 metri quadri interessati dalla ferrovia. Insomma, uno strumento molto interessante nell’ottica turistica�della�regione Abruzzo.
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“Le potenzialit� di questa ferroviaria�– ha spiegato�Gianfranco Giuliante, presidente di TUA –�sono molto interessanti e i nostri sforzi si stanno concentrando per riattivarla. La linea che collega Archi a Villa Santa Maria � stata gi� oggetto di interventi mirati, tant’� che oggi � stato possibile riproporre un servizio ferroviario molto incoraggiante”.
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Gli interventi di TUA in ambito di divisione ferroviaria sono importanti, come spiega Giuliante.
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“La prima parte della tratta verso Castel di Sangro�– ha affermato il presidente di TUA�– � interessata da interventi tecnologici legati alla sicurezza ferroviaria, mentre l’ultima parte della ferrovia, in particolare il tratto che collega Ateleta a Castel di Sangro�� oggetto di un importante intervento di 14 milioni di euro che sta verr� contrattualizzato entro il 30 ottobre”.
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Nel corso del secondo semestre 2022, la Divisione Ferroviaria di TUA potr� disporre anche di altre�tre nuovi convogli, i�nuovi Codia POP. 2.0 Coradia Stream, oltre agli�interventi tecnologici�sull’altra infrastruttura ferroviaria TUA, quella che collega�Lanciano�alla stazione interconnessa di RFI di�San Vito.