Sei in: CHIETI -> CULTURA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Trofeo Sammartino...
ripa-montalfano 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Paglieta: presentazione u...
cittadini in comune.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Paglieta: presentazione u...
progetto comune.jpg

11/02/2013

Inserito da Antonio | 0 commenti
Teatro: mercoled� 13 al Fenaroli di Lanciano lo spettacolo 'Romeo e Giulietta'

Visto 645 volte

COMMENTA

ROMEO E GIULIETTA - SAN VALENTINO AL TEATRO FENAROLI


Mercoled� 13 febbraio alle ore 21.00 al teatro Fenaroli di Lanciano nell�ambito della stagione di prosa 2012/2013, sar� di scena la storia d'amore pi� popolare di ogni tempo e luogo.

romeo-giulietta 110213Sar� una serata speciale a teatro, in occasione dell�imminente San Valentino, per assistere alla vicenda dei due protagonisti che ha assunto nel tempo un valore simbolico, diventando l'archetipo dell'amore perfetto ma avversato dalla societ�.

La compagnia societ� per attori presenta ROMEO E GIULIETTA di William Shakespeare, traduzione di Massimiliano Palmese, regia di Giuseppe Marini.

�Con Romeo e Giulietta, Shakespeare porta in scena la pi� alta e suprema indagine poetica sulla vera natura dell�Amore e, insieme, una profonda meditazione sulle insidie del linguaggio, incapace di contenere e rappresentare il Reale, (What�s in a name? fa pronunciare alla sua giovane protagonista) quindi, in ultima analisi, sulla propria Arte.

Un amore che muore della propria irriducibilit�, del proprio �troppo�. Un amore �nato sotto cattiva stella� che, al suo primo apparire, incontra e copula con l�ombra della morte, perch� soltanto la morte e la tragedia (per due adolescenti che adeguano il loro sentimento a un codice iperletterario - il Libro - in cui rovinosamente inciampano) attendono e ispirano una passione talmente pura e assoluta da non sospettare neppure la possibilit� del calcolo, del compromesso, della convenienza.

La morte, dunque, � presente e operosa in questa prima vera tragedia di Shakespeare e rivela sin da subito qual � l�oggetto preferito del suo assalto: i giovani, fiori prematuramente recisi nel loro desiderio erotico pi� intenso, nel pieno del loro tumulto ormonale, nel pi� dilagante trionfo di vita, di passione, di sensi.

Nella �bella� Verona del Prologo, una citt�-tomba dilaniata da risse, duelli, da un odio violento, di cui non si conoscono neanche pi� le ragioni d�origine, ma che ferve di vita, di movimento, di banchetti, di feste, di balli, di maschere� di Teatro, non c�� spazio per i giovani e per l�Amore.

Romeo e Giulietta potranno finalmente stare insieme, ma soltanto in una cripta, in una sorta di macabro legame eterno, raggelato e �premiato� dalle insulse statue d�oro che la dabbenaggine mercificante del Potere e degli Adulti eriger� a loro ricordo.

grafidea 110213

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia