Da circa 3 mesi � ripartita a Vasto la nuova annualit� del Progetto Giovani, finanziato e sostenuto dal Comune e dall’assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili.
L’obiettivo e il motto sono sempre gli stessi: la miglior prevenzione � la promozione. Si parla quindi di protagonismo dei ragazzi, dell’incentivare le loro capacit�organizzative, culturali e artistiche, mettendole anche a disposizione della comunit� tutta.
Il “ Progetto Giovani” ha come obiettivo di proporre ai giovani delle attivit� per coinvolgerli nella cittadinanza attiva e coesione urbana, nonch� quello di proporre degli strumenti per esprimere e trasformare la propria crescita attraverso una scelta motivazionale forte di partecipazione
Star bene con se stessi e con gli altri � una condizione importante per saper camminare verso la direzione dello sviluppo della propria identit� e del proprio s�.
Confrontarsi con il tema della prevenzione del disagio di bambini e adolescenti per noi adulti significa compiere una scelta di solidariet� tra le generazioni presenti e quelle future.
�Il Progetto � basato sul cosiddetto “lavoro di rete”, attraverso �la progettazione partecipata che prevede il coinvolgimento di tutti i soggetti decisori, dei portatori d’interesse: enti locali, istituzioni, servizi sanitari, forze dell’ordine, famiglia, scuola, associazioni e cooperative
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Si � ripartiti dal mese di Ottobre, riavviando quindi, la procedura che si � dimostrata pi� utile e pi� indicata nel momento iniziale dei vari laboratori, sperimentata nell’anno precedente.
Precisamente sono state ricontattate le scuole destinatarie dei progetti, in particolare la scuola media Paolucci e la scuola media Rossetti, attraverso incontri con i rispettivi dirigenti prof.ssa Cauli e prof.ssa Di Carlo, per quanto riguarda i laboratori della coop. Liberamente e l’ Arci, e alcuni Istituti Superiori, anche attraverso l’apporto della Consulta Giovanile dove � coinvolto un target di ragazzi di et� tra i 14-18 per i laboratori di Sideshow e l’Officina dei sogni.
Continuano le attivit� e laboratori anche all’interno del Centro di Aggregazione di via R. Chinni.
Attraverso questi incontri sono stati stabiliti i giorni settimanali e gli orari, gli spazi necessari e le modalit� di ingresso e di iscrizione ai corsi.
Ad oggi si riscontra per tutti i laboratori un buon numero di utenti, come i report delle associazioni e cooperative aderenti al Progetto Giovani confermano.
Dopo i primi tavoli di concertazione, si stanno prevedendo altri incontri con i referenti delle scuole per attivare un primo riscontro di valutazione �e monitoraggio sui vari laboratori.
Inoltre continuano le �procedure di contatto con diversi enti, istituzioni ed associazioni territoriali per la promozione e conoscenza del Progetto Giovani, affinch� si possa pervenire ad una vera e proficua collaborazione per una crescita di proposte e azioni convergenti sull’universo giovanile.
Importante � continuare il dialogo sempre proficuo con i referenti dei Servizi Sociali Comunali, con i quali si realizzano delle buone prassi di indirizzi e collaborazioni.
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Il “Progetto Giovani” � un bell’esempio di buon intervento sul vasto universo del mondo giovanile.