22/01/2013
Inaugurazione dell’Anno Accademico 2012/2013
Il Rettore Carmine Di Ilio parler� degli scenari nazionali e locali dell’Universit�.
La Minerva
all’economista Marcello De Cecco e all’artista Ettore Spalletti
Si terr� gioved� 24 gennaio, a partire dalle ore 10.30 presso l’Aula Magna di Ateneo nel Campus di Chieti, �la cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2012/2013 dell’Universit� Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Nella relazione inaugurale,� che apre come di consueto la cerimonia, il Rettore Carmine Di Ilio affronter� i temi inerenti la situazione del sistema universitario in ambito nazionale e regionale.� Una fotografia dello stato di fatto dell’Universit� investita negli ultimi anni da una notevole serie di trasformazioni, forse le pi� importanti tra quelle che hanno riguardato l’istruzione universitaria del nostro Paese �e che ha impegnato gli Atenei in uno sforzo di adeguamento straordinario.
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Il programma della giornata prosegue con la prolusione del Prof. Giovanni Brancaccio, Ordinario di Storia Moderna e Contemporanea della Facolt� di Lingue e Letterature Straniere, sul tema “Idea e storia d’Europa nella storiografia del secondo ‘900” e con gli interventi di Simone Calci, in rappresentanza del personale amministrativo e tecnico e di Gustavo Adolfo Velasquez Del Valle, in rappresentanza degli studenti.
Il video prodotto dalla d’Annunzio e realizzato dal Prof. Luciano Paesani, tratta quest’anno la storia delle Bande musicali abruzzesi ed � intitolato “Zum pa-pa Zum Semicrome nel sangue”.
A seguire, verranno insigniti dell’onoreficenza accademica della Minerva, due nomi di grande rilievo nel panorama nazionale e internazionale nel campo dell’economia e dell’arte,� entrambi� con forti legami all’Abruzzo:� Marcello De Cecco ed Ettore Spalletti.
La cerimonia verr� conclusa dal Coro di Ateneo che, diretto dal
Maestro Giacinto Sergiacomo,� interpreta “Il Coro degli Zingari” tratto dall’opera “Il
Trovatore” di Giuseppe Verdi
Partecipano, inoltre,� la preparatrice vocale del Coro, il soprano Antonella Trovarelli e il laureando in Medicina Marco Di Perna, alla tastiera.