Sprechi negli stabili della Provincia e negli edifici delle scuole superiori, il Presidente Di Giuseppantonio dispone maggiori controlli preventivi: "Fenomeni deprecabili, rischiamo il default quotidianamente. Ora basta, ho incaricato la Polizia provinciale di effettuare verifiche sistematiche"

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"Non � pi� tollerabile uno sperpero di risorse per un Ente che rischia quotidianamente il default, peraltro in totale spregio della politica di rigore adottata da questa Amministrazione che sin dall'insediamento ha avviato una rigorosa revisione della spesa".

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Il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio interviene sugli episodi di spreco di riscaldamento e luce riscontrati personalmente in particolare presso la sede periferica dell'Ente a Lanciano e presso il Palazzo della Provincia, a Chieti, e d� mandato al Comandante della Polizia Provinciale di effettuare controlli estesi e sistematici, "sia presso le sedi centrali e periferiche dell’Ente che presso gli istituti superiori, e di riferirmi sull’esito delle verifiche effettuate".

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"In questi anni - prosegue il Presidente Di Giuseppantonio - ho riservato la massima attenzione alla questione degli sprechi di qualsiasi tipo, che sia la carta piuttosto che la luce, adoperandomi anche personalmente, e altrettanto rigore l’ho preteso dai miei collaboratori, e questo anche perch� incide negativamente anche sull’immagine della Pubblica Amministrazione esponendola a critiche da parte dei cittadini, testimoni di tali episodi di sperpero di denaro pubblico e di una superficialit� senza dubbio diseducativa".

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"Tutti, a partire dal Presidente passando per Assessori, dirigenti, funzionari e dipendenti tutti - conclude il Presidente Di Giuseppantonio - devono influenzare scelte e atteggiamenti quotidiani con un maggiore senso di responsabilit�: questo lo dobbiamo per il bene dell'Ente ma anche e soprattutto dei cittadini della nostra provincia, che esigono rispetto viste anche le difficolt� sofferte in questo periodo di profonda crisi".