Ente fiera Lanciano, il Presidente Di Giuseppantonio: "Ci sono le carte in regola per rilanciare il polo a livello nazionale, la questione del nome non mi appassiona ma Lancianofiera � un brand, non � strategico cambiarlo in questa fase di rilancio".

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"L'area fieristica di Lanciano ha tutte le carte in regola per essere confermato tra i principali poli fieristici del centro sud, il dibattito sul nome sinceramente non mi appassiona". Il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, interviene sul dibattito relativo al futuro del consorzio fieristico frentano,

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"Non � una questione di campanilismo - sottolinea il Presidente Di Giuseppantonio - ma di opportunit�: ha senso cambiare la denominazione in piena fase di rilancio di una struttura il cui nome � ormai un brand? A mio avviso no, ma � chiaro che gli sforzi debbono necessariamente e prioritariamente concentrarsi in un'ampia e ragionata azione di rilancio delle strutture, seguendo una strategia chiara fondata su risorse certe e su progetti concreti e innovativi. Altrimenti parliamo di chiacchiere che non giovano a nessuno, tantomeno all'ente stesso".

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"Si parta, dunque, da una revisione strategica dell'asset del consorzio, passando dagli attuali undici consiglieri d'amministrazione a tre, che si distinguano per passione, impegno e tempo a disposizione da dedicare a un vero e proprio patrimonio non solo di Lanciano ma dell'intero Abruzzo. Su questo aspetto, ci tengo a sottolinearlo, condizioner� la presenza della Provincia di Chieti nel consorzio fieristico, anche se al di l� delle polemiche di natura politica devo riconoscere la disponibilit� della Regione Abruzzo e dell'Amministrazione comunale di Lanciano emersa nel corso di numerosi incontri e riunioni: il mio invito � fare squadra perch� insieme possiamo dare il valore aggiunto necessario per l'auspicata ripartenza".

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"Per quanto riguarda il risanamento di carattere finanziario e, quindi, il riconoscimento dei debiti - conclude il Presidente Di Giuseppantonio - non si possono nascondere le difficolt� che la Provincia di Chieti sta riscontrando per far quadrare i propri conti, ciononostante stiamo studiando tutte le soluzioni possibili per affrontare questo aspetto particolarmente oneroso, su cui peraltro vi sono molte perplessit� che dovranno essere affrontate e chiarite a breve".