Dopo le notizie uscite ieri sulla stampa nazionale e regionale che riportano i risultati dell’analisi dei dati 2014 effettuata dall'AGENAS (ente pubblico non economico che svolge funzione di supporto tecnico al Ministero) sui punti nascite in sicurezza, in cui si evince che ORTONA E ATRI sono sicuri poich� non compaiono nell'elenco dei 123 punti nascite non insicurezza, e dopo le dichiarazioni del direttore generale della ASL di Pescara, dott. D'Amario, alla commissione di vigilanza della Regione Abruzzo in cui sottolinea come il Comitato Tecnico (CPNR) abbia deciso la chiusura dei punti nascite senza prendere in esame tutti e tre i parametri richiesti dal Ministero, ieri in Consiglio Comunale ho presentato un ordine del giorno.

L'ordine del giorno alla luce di quanto sopra chiedeva al Sindaco di farsi ascoltare dalla commissione di vigilanza della regione, convocata per il prossimo 1 dicembre alle ore 11,00, alla presenza anche dell'assessore regionale alla sanit�, Silvio Paolucci, per riconsiderare la chiusura del punto nascite di Ortona, visto che anche i dati di un'agenzia che lavora a supporto del Ministero della Sanit� e che ogni anno valuta i parametri di sicurezza, hanno decretato che il nostro reparto aveva tutte le carte in regola per restare aperto.

I consiglieri comunali del PD hanno per� deciso di non votare l'ordine del giorno, affiliandosi ancora una volta alle logiche di partito per non rischiare di essere ripresi dall'assessore Silvio Paolucci e dal commissario ad Acta, Luciano D'Alfonso.

L'ordine del giorno � stato invece firmato oltre che dal sottoscritto anche da Franco Musa, Tommaso Cieri, Patrizio Marino, Alessandro Seccia e Carlo Ricci.

I consiglieri del PD, eletti dai cittadini ortonesi ancora una volta vengono meno al proprio mandato elettorale non tutelando gli interessi della citt� e degli ortonesi per conciliare logiche partitiche. Ieri avevamo la possibilit� di levare forte la voce di Ortona e di dire no allo scippo che ci stanno facendo, e non a fronte di sterili battaglie di campanile ma con le basi solide dei dati e delle certificazioni di chi i dati li deve analizzare e diffondere. Avremmo potuto mostrare l'unit� della citt� come consiglio comunale e come amministratori e invece ancora una volta dobbiamo lasciare il passo ad altre realt�, come ATRI, che invece da ieri si stanno organizzando per fare fronte comune contro le chiusure. Questa � una sconfitta di tutta la citt�, di cui il Sindaco che ci rappresenta, deve assumersene la responsabilit�.

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Ortona, l� 26/11/15����������������������������������������������������������������� Il Consigliere Comunale

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