Sei in: CHIETI -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Promozione Girone...
cugnoli-morro 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Seconda Categoria...
biancorossi-gissi 2p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio a 5 (Semifinale Pl...
FORTITUDO-MONTORIO.jpg

31/07/2015

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Torino di Sangro: Cerambix cerdo in Lecceta, confermata la presenza del raro insetto

Visto 1176 volte

COMMENTA

sangroservizi 310715

Cerambix cerdo in Lecceta, confermata la presenza del raro insetto

Un successo la serata dedicata agli insetti organizzata con l’Associazione Studium Naturae

TORINO DI SANGRO – Un vero successo la serata dedicata agli insetti organizzata presso la Riserva Naturale Regionale “Lecceta di Torino di Sangro” dalla Coperativa Terracoste insieme all’Associazione Studium Naturae (http://www.studiumnaturae.com).

L’annuale incontro tra i soci e appassionati di Ricerca Naturalistica e Fotografia ha dato la possibilit� di confermare la presenza, tra le altre 350 specie di insetti presenti e riconosciuti all’interno della Riserva, di un raro coleottero della famiglia dei cerambidi il Cerambix cerdo, noto anche come Cerambice delle querce (vedi foto).

Il Cerambix cerdo � classificato come “vulnerabile” dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), � protetto dalla Convenzione di Berna e dalla Direttiva Comunitaria 92/43/CEE (Direttiva Habitat)� dove � inserito negli allegati 2 e 4.

Questa specie � diffusa in buona parte d'Europa (Escludendo: Azzorre, Canarie, Cipro, Danimarca, Irlanda, Islanda, Liechtenstein, Scandinavia, Repubbliche baltiche e Russia).

L’impoverimento dell’habitat forestale (incendi e rimozione di piante morte o malate) determina una minaccia per la sua sopravvivenza.

Gi� rinvenuto dal Dott. Mirko Di Marzio durante gli studi per il Piano di Gestione del SIC IT7140107 la presenza del Cerambice delle querce � indicatore della indicatrici di un buono stato di conservazione delle foreste e degli habitat tutelati a livello nazionale e comunitario.

Il Cerambix cerdo � un insetto xilofago e ha bisogno di alberi senescenti e di legno morto – precisa Andrea Natale, Direttore della Lecceta di Torino di Sangro - le pratiche di sottrazione di legna al bosco negli anni hanno danneggiato questa specie e tutte le altre che ne traggono beneficio, oltre ai coleotteri pensiamo ai funghi, ai licheni, agli uccelli per es. riducendo la biodiversit�. Considerando che gli habitat della Lecceta sono relativamente giovani la presenza confermata di questo coleottero � testimonianza dell’effetto positivo della presenza della Riserva”.

cerambix 310715

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia