Minoranza batte Maggioranza 3 - 1

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Anche ieri sera il Sindaco d’Ottavio ha confermato di non avere pi� una maggioranza e di vegetare fino alla fine del mandato ignorando i problemi della citt� e degli ortonesi. Un consiglio comunale tenuto grazie alle proposte dell’opposizione tutte approvate all’unanimit� (ripristino Ufficio Giudice di Pace, ex tracciato Sangritana e gestione disastrosa del Teatro) e una di Sel (attivazione sportello SUAP) anch’essa approvato mentre l’ordine del giorno del PD sulla riduzione delle spese correnti bocciato. Bocciato da chi ? dal PD ! Quest’amministrazione � un rompicapo difficile da capire.

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Dopo la sceneggiata del consigliere Coletti sulla delibera di surroga del consigliere Domenico de Iure ed il subentro di Carlo Ricci, che ha fatto trapelare in aula il sospetto di eventuali incompatibilit� esistenti tra i consiglieri eletti e gli assessori nominati, e dopo l’ora e mezza di interrogazioni si � passati alla discussione dei punti all’ordine del giorno. Al primo punto, trattandosi del regolamento sulla IUC ed essendo necessario la presenza di n. 9 consiglieri in aula, maggioranza subito sotto per mancanza del numero legale in quanto la minoranza ha abbandonato l’aula mettendola di fronte alle proprie responsabilit� ed il Sindaco in particolare di fronte alla realt� che � un uomo solo con la sua giunta senza possibilit� di amministrare. Stesso discorso per il regolamento sul compostaggio domestico e sul quello del “Premio 28 dicembre”.

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In poche parole un consiglio comunale ridotto alla discussione di n. 5 ordini del giorno, tre dell’opposizione tutti votati all’unanimit�, uno di SEL a maggioranza e uno del PD bocciato dallo stesso PD.

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Soldi pubblici spesi con leggerezza per le beghe interne del PD e la testardaggine di un sindaco kamikaze che sta portando una citt� alla morte.

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Tra le poche note positive c’� stato l’ordine del giorno presentato dal sottoscritto e votato all’unanimit� con il quale, dopo le dichiarazioni del Ministro Lorenzin, si chiede al Commissario ad acta Luciano D’Alfonso di mantenere il Punto Nascite di Ortona attivo, assicurando ogni iniziativa per garantire sempre maggiore sicurezza dei nascituri e delle madri e di sospendere e ritirare immediatamente il Decreto Commissariale 10/2015 che disponeva la chiusura dei punti nascita di Sulmona, Atri, Ortona e Penne.

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Contestualmente e sempre all’unanimit� � stato votato un ordine del giorno del neo consigliere Ricci con il quale si invitano l’Assessore regionale alla sanit�, il manager e il direttore sanitario dell’ASL di Chieti ad un incontro pubblico o consiglio comunale al pi� presto per chiarimenti sul Punto Nascite e sul futuro dell’Ospedale di Ortona.�

Ho condiviso le dichiarazioni del consigliere Carlo Ricci in aula e cio� che “la sanit� non diventi una nota dolente per tutto il territorio che orbita attorno all’Ospedale di Ortona. Il Punto Nascite ha tutte le qualit� per continuare ad esistere ed il dato finanziario non giustifica la chiusura. Siamo convinti che la Regione Abruzzo possa e debba rivedere le scelte che si appresta a fare”.

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Finalmente il centro sinistra ortonese ha preso una posizione chiara e forte sul Punto Nascite delegittimando l’operato del Presidente Luciano D’Alfonso e dell’Assessore Silvio Paolucci, schierandosi finalmente dalla parte dei cittadini e promotori delle varie iniziative svolte e che luned� depositeranno in regione circa 4120 firme raccolte a difesa del nostro Punto Nascite. Era ora. Meglio tardi che mai !

Ortona, l� 28/03/15 � � � � � � � � � � �

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� � � � � � � � � � �Il Consigliere Comunale��������� ������������������������������������� �������

� � � � � � � � � � � � � � �Leo Castiglione