07/10/2021
Non ci sar� alcuna corsa al vaccino antinfluenzale, n� incertezza sulla disponibilit�. Diversamente dallo scorso anno le dosi sono state gi� fornite nelle quantit� richieste, e in Provincia di Chieti sono in distribuzione� da oggi nei centri vaccinali diffusi sul territorio e negli ambulatori dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.��
�La Asl ha acquistato 108 mila dosi, oltre 20 mila in pi� dello scorso anno, e dar� avvio alla campagna antinfluenzale luned� 11 ottobre, raccomandando la partecipazione� a tutti gli operatori sanitari degli ospedali e delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private, compresi tirocinanti e volontari. Un forte invito a vaccinarsi � rivolto anche agli over 60, ai bambini in et� compresa tra 6 mesi e 6 anni e alle donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. Per tutte queste categorie, oltre che per i soggetti a rischio con patologie di base che aumentano il rischio di complicanze da influenza, quali diabete, ipertensione, HIV/AIDS, asma e altre malattie croniche cardiache o polmonari.�
L’obiettivo minimo da perseguire � vaccinare il 75% dei gruppi target, anche se l’optimum a cui tendere � il 95%. E’ richiesto, dunque, un impegno maggiore dello scorso anno, quando la copertura vaccinale � stata pari al 65,6% , comunque in crescita rispetto agli anni precedenti.�
Le specialit� vaccinali antinfluenzali messe a disposizione dalla Asl Lanciano Vasto Chieti sono Flucevax Tetra, vaccino antinfluenzale quadrivalente somministrabile dai 2 anni di et�; Fluad Tetra, adatto dai 65 anni in su; �Fluenz Tetra, quadrivalente attenuato spray nasale; Effluelda, somministrabile dai 60 anni di et�; Vaxigrip tetra per bambini dai 6 mesi in su. Com’� noto, � sufficiente una sola dose di vaccino antinfluenzale per i soggetti di tutte le et�, ad esclusione dei bambini al di sotto dei� 9 anni di et� mai vaccinati in precedenza, per i quali, invece, se ne raccomanda una seconda a distanza di almeno 4 settimane.��
Al fine di facilitare e regolamentare la somministrazione dei vaccini presso gli studi dei medici di medicina generale, la Direzione Asl ha sottoscritto anche il relativo accordo con le rappresentanze sindacali di categoria.�
�Contestualmente � alla� vaccinazione � antinfluenzale � i �medici di medicina generale potranno �effettuare quella antipneumococcica e anti Herpes Zoster per gli assistiti nati nel 1956, con estensione fino al 1952� con chiamata attiva.
“Quest’anno in particolare auspichiamo una partecipazione davvero ampia alla campagna vaccinale - sottolinea il Direttore generale della Asl Thomas Schael - sia per i rischi in s� comportati dall’influenza che dalle complicanze che pu� determinare in caso di contagio da Covid-19. Abbiamo vaccini in quantit�, e ne saranno riforniti sia i nostri ambulatori che quelli dei medici di famiglia e dei pediatri. Perci� tocca ai cittadini esprimere buona volont� e senso di responsabilit� per� non ammalarsi ed evitare conseguenze gravi”.�