21/05/2020
Covid19, da oggi prevenzione nelle residenze sociosanitarie
della provincia di Chieti.�
Progetto della Asl, coinvolti in� 5.000 tra ospiti e operatori
Da oggi la Asl Lanciano Vasto Chieti eseguir� tamponi rinofaringei nelle 96 strutture sociosanitarie residenziali pubbliche e private della provincia che ospitano 2.562 persone, assistite da 2.277 operatori. Parliamo di residenze per anziani e disabili; comunit� per minori, donne in difficolt� e dipendenze patologiche; residenze sanitarie e di riabilitazione. L’iniziativa nasce dalla volont� di dar seguito alle ordinanze regionali in materia, alle sollecitazioni dei sindaci e della Fnopi, quest’ultima impegnata nella tutela della sicurezza degli operatori anche attraverso la recente donazione di dispositivi di protezione alle strutture non direttamente gestite dalla Asl.�
Molti ospiti, la maggior parte, sono fragili e pi� vulnerabili al Covid-19, principalmente a causa dell’et� e delle patologie. � quindi importante ridurre il rischio di diffusione del Coronavirus. In questi luoghi non � permesso ai visitatori esterni il contatto diretto con gli assistiti. A entrare e uscire sono soprattutto gli operatori, che saranno sottoposti tutti a controllo insieme ai pazienti. Il cronoprogramma, in questa prima fase, prevede che da oggi e fino al 7 giugno gli operatori del 118� eseguano su ogni soggetto il tampone e il prelievo di sangue per il test sierologico. Nella giornata di oggi verranno eseguiti i campionamenti nelle prime 6 strutture: Centro Residenziale per anziani di Atessa, Villa Aurora ad Altino, a Casoli la Rsa pubblica e la Casa Famiglia Domus Mea a Casoli, e a Palombaro la Casa Famiglia “Il sollievo” e l’Albergo Di Giuseppe. Domani sar� la volta di Chieti, con le prime 7 residenze: Villa Maria, Suore Compassioniste, Cassiopea Anziani, Struttura Comunitaria Iris, Casa famiglia Nonna Anna, Fondazione Figlie dell’Amore, Santa Camilla Villa Pini.
I controlli vengono richiesti dalla struttura alla Asl, che provvede a inserire i dati sui sistemi “Gestione Covid-19 (Sm@rt Test)”, attivato nelle scorse settimane dalla Asl, e ATTRA della Regione Abruzzo.� Il personale del 118 valida la richiesta e fissa la data dell’esecuzione del prelievo, inviato poi ai laboratori regionali per la refertazione in 48 ore. Il sistema gestionale notificher� l’esito direttamente al Dipartimento di Prevenzione della Asl che provveder� ad adottare le misure necessarie, compresa, in caso di positivit�, la messa in sicurezza della struttura e l’attivazione della sorveglianza anche dei contatti stretti. Non si parte, per�, di un “punto zero”, poich� nella fase 1 le strutture sono state monitorate con l’acquisizione di informazioni sulle procedure di prevenzione delle infezioni da Covid19 adottate, sulla presenza di pazienti con sospetta positivit� e con l’aggiornamento quotidiano delle condizioni cliniche degli ospiti attraverso schede di rilevazione di parametri quali temperatura e saturimetria.�
Un contributo importante alla realizzazione del progetto � arrivato dai Sindaci, che hanno collaborato attivamente nella fase del censimento delle strutture� residenziali socio-sanitarie, pubbliche e private, presenti sul territorio, cos� articolate:
46 Residenze sociali per anziani
5 Comunit� per dipendenze patologiche
14 Comunit� per minori e donne in difficolt�
7 Centri di riabilitazione ex art.26
5 Centri di riabilitazione psichiatrica
13 Residenze protette per anziani e disabili
6 Residenze assistenziali per anziani e disabili
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Il messaggio di Thomas Schael:
�“Mai pi� stragi silenziose. Proteggiamo i nostri anziani,�
fragili come cristalli”
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