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14/04/2014

Inserito da Rocco | 0 commenti
Calcio (Seconda Categoria): la Mario Tano si blocca in casa col Furci e perde terreno dalla zona play-off

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mario tano 140414Terzultima giornata nel girone G di seconda categoria, dove tutto - eccezion fatta per la matematica retrocessione del Liscia - � ancora da decidere. In chiave play off, la lotta per il quinto posto (ultimo piazzamento utile) riguarda tre squadre, racchiuse in un solo punto; San Buono e Fresa appaiate a quota 40 e la Mario Tano subito dopo con 39 punti.

La Domenica delle palme risulta, per�, molto amara per la compagine atessana, che getta al vento una grande chance, rimediando un solo punto contro un arcigno e battagliero Furci, il quale si presenta ad Atessa alla caccia di punti fondamentali per consolidare la propria posizione in classifica, utile per disputare i play out su campo amico.

I padroni di casa, come di consueto in questa annata, non possono contare sulla rosa al completo: il ginocchio di Marchionno da ancora noie e il difensore resta in tribuna; altra assenza pesante � quella di capitan D’Arco, indisponibile per motivi personali.

Alla luce di questo, il coach Carmine D’Arco mette da parte il tridente visto a Liscia e ripropone il fedele 4-1-4-1 con Basciano in porta, protetto da De Francesco, Tatasciore, serafini e Lazzaro in terza linea. Hanxhari � chiamato a colmare la lacuna lasciata dal capitano. Pomponio e Leocadia in linea mediana, con Marcucci e Russi sugli esterni; unica punta Lannutti.

Fin dalle prime battute, si ha l’impressione di una Mario Tano poco lucida, nervosa, impacciata e con la manovra poco fluida, complice l’assetto difensivista degli avversari e un disastroso terreno di gioco, il quale non permette ai rossobl� di esprimere il solito palleggio.

La prima emozione la registriamo al minuto 7 con il bolide di Hanxhari che, di prima intenzione, calcia in porta dopo una corta respinta della difesa ospite ma il pallone viaggia distante dalla porta.

Molto pi� pericolosa � la ripartenza ospite del minuto 16, con il triangolo tra D’Addario e Zocaro. L’allenatore – giocatore ospite lancia a rete D’Addario sulla sinistra; gran sterzata del numero 7 del Furci che mette a sedere Tatasciore e calcia a botta sicura da pochi metri ma Basciano � prodigioso a chiudere lo specchio.

La risposta atessana � tutta nel velleitario tentativo di Pomponio dai 20 metri al 19’, che calcia male e il pallone si spegne a lato.

Intorno alla mezz’ora entra in scena Marcucci con due importanti occasioni: dapprima, il “fornaio” viene servito dal cross di Russi ma il suo colpo di testa � debole e il pallone finisce innocuo tra le braccia di Amicucci; poco dopo la punta atessana ubriaca di finte Borc sull’out di sinistra e mette al mezzo a pochi passi dalla linea di porta dove, per�, non interviene nessuno.

Al 40’ i locali recriminano per un intervento abbastanza solare di Finamore, che intercetta con la mano la conclusione a rete di Russi. Dopo qualche esitazione, l’arbitro decide di non assegnare il penalty, sollevando le proteste del pubblico di casa.

Sul finale di tempo ci prova mister Zocaro per gli ospiti ma il suo calcio di punizione � lento e non crea problemi a Basciano.

La ripresa dovrebbe servire all’Atessa per alzare i ritmi e cercare l’affondo decisivo. Cos� non sar�, grazie anche alla chiusura ermetica degli ospiti, che, comunque, non disdegnano qualche sporadica incursione offensiva.

Nel primo quarto d’ora non succede praticamente nulla, se non il doppio cambio atessano, con Rucci che sostituisce Pomponio e Michel Russi che rileva un impalpabile Lannutti.

Al 64’ cross di De Francesco a centro area dove Marcucci impatta di testa troppo centralmente. Amicucci ringrazia e blocca la sfera.

Il Furci esce dai ranghi al minuto 76: apertura panoramica di Zocaro per Di Renzo, il quale si incunea in area di rigore e lascia partire un tiro cross velenosissimo che viene deviato da Serafini in corner.

I draghi iniziano a sfondare la retroguardia avversaria grazie al neo entrato Rucci che al 78’ scende sulla destra in serpentina e arriva in area ma colpisce male e il pallone finisce alle stelle.

La svolta potrebbe arrivare al minuto 83, quando Zocaro guadagna anzi tempo la doccia, rimediando il secondo cartellino giallo e quindi l’espulsione.

A questo punto la Mario Tano si butta in avanti alla ricerca del gol partita. Il calcio, per�, � imprevedibile ed, infatti, in inferiorit� numerica, a sorpresa sono gli ospiti a portarsi in vantaggio a ridosso del novantesimo: lancio lungo dalle retrovie che coglie di sorpresa la retroguardia di casa, favorendo l’inserimento a fari spenti di D’Addario, il quale si invola verso la porta; Basciano tenta l’uscita disperata ma il numero 7 ospite lo supera e deposita in rete. ������

In pieno recupero, precisamente al 93’, l’Atessa trova il pari con Michel Russi in mischia, quando ormai il tempo � scaduto.

Finisce 1-1 al “Fontecicero” e la Mario Tano si morde le mani per l’occasione sciupata. Ora, solo l’aritmetica mantiene in vita le flebili speranze della compagine del presidente Eligio, che sar� impegnata sul campo dell’Incoronata Vasto alla ripresa del campionato, dopo la sosta Pasquale. A questo proposito, cogliamo l’occasione per augurare a tutti i cari lettori una serena e felice Pasqua a tutte le famiglie.�

Bobo Ianni

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