Le rappresentative del Cedas Sevel di Atessa vincono le qualificazioni del Trofeo “Clara Agnelli”

Nei tornei di calcio e tennis hanno superato rispettivamente le squadre della Denso Termal Sistem di Avellino e della Magneti Marelli di Sulmona

Nello scorso fine settimana, Lanciano ha ospitato una delle fasi di qualificazione alle finali del Trofeo “Clara Agnelli”, in programma dal 5 al 7 luglio ad Assisi (Pg). La manifestazione, riservata alle rappresentative degli stabilimenti italiani di FiatGroup e Fiat Industrial, prevedeva la disputa di due �incontri di calcio, che si sono giocati al campo sportivo Enrico Esposito – Villa delle Rose, ed altrettanti di tennis, sui campi in� terra rossa dell’Anxa tennis.

In entrambe le discipline sportive si � registrato il successo convincente dei padroni di casa della Sevel.

I tennisti (Luciano D’Ovidio, Mario Fornarola, Vincenzo Cupido, Edoardo Mazzoni, Marco D’Annunzio, Alessio Ceci e Graziano Talone) hanno agevolmente avuto ragione dei colleghi di Sulmona, vincendo tutti e sei gli incontri in programma.

Un po’ pi� difficoltosa la qualificazione dei calciatori (Paolo Cilli, Davide Ferrari, Mauro Di Nunzio, Maurizio Sivilla, Marco Zocaro, Antonello De Gregorio, Alessandro Di Lillo, Romualdo Vitulli, Nicola Primiterra, Francesco Antenucci, Alessio Di Nardo, Giovanni Fornaro, Tito Silva, Giovanni Zappone, Mauro Fratangelo, Matteo D’Astuto, Michele D’Alberto, Giuseppe Vaccaro, Giuseppe Ruzzi, Giuseppe Fazzano – quest’ultimo nella duplice veste di giocatore-allenatore - Dirigente accompagnatore Giuseppe Di Foglio). I porta colori della fabbrica che produce il Ducato, dopo aver chiuso in parit�, 0 a 0, il primo confronto contro gli avellinesi della Denso, hanno vinto per 1 a 0 la partita di ritorno grazie ad una rete di Mauro Di Nunzio.

“Con le vittorie di oggi – commenta con soddisfazione Valter Di Gregorio, segretario del Cedas Sevel – saremo presenti in tutte le finali del “Clara Agnelli”. Oltre al calcio ed al tennis, che hanno ottenuto oggi il pass, ci saranno infatti anche i pallavolisti, qualificati d’ufficio.”