Calcio (Prima Categoria Girone B): l’Atessa Mario Tano centra il primo succesos stagionale nell’anticipo col Trigno Celenza

I propositi bellicosi di inizio stagione si scontrano, almeno per il momento, con una serie di vicissitudini che hanno tarpato le ali� all’ambiziosa Atessa Mario Tano, ancora ferma al palo dopo aver azzerato il punto di penalizzazione. La truppa di mister Farina, ancora falcidiata da pesanti e numerose assenze, deve riscattare lo scivolone in quel di Pretoro, e l’impegno casalingo col Trigno Celenza pu� essere una buona occasione per cominciare a spiccare il volo. Non mancano, come al solito, gli infortunati. Alla lunga lista si aggiunge Luca Bucceroni, ma stavolta le defezioni atessane si compensano con quelle del Trigno Celenza, avversario di turno, che arriva anch’esso con un organico ridotto ai minimi termini.

I biancazzurri del Presidente Gaspari puntano come al solito ad una tranquilla salvezza, e cercano di sfatare il carente ruolino di marcia nelle sfide in esterna. Prima del fischio d’inizio, il signor De Gregorio di Chieti fa osservare un minuto di raccoglimento per ricordare il nonno di Francesco Pierri, recentemente scomparso.

E sono gli ospiti a prodursi nel primo affondo significativo della contesa, allorquando Minichillo viene a trovarsi a tu per tu con Cericola, che mantiene la necessaria lucidit� per ipnotizzare il bomber avversario. La gara torna ad infiammarsi soltanto al 26’, quando sono i locali a pungere con Caruso, protagonista di un siluro dalla distanza che sibila pericolosamente a fil di palo. Lo stesso centrocampista atessano si ripete al 29’, quando raccoglie una corta respinta della difesa avversaria, trova il pertugio per scagliare in porta dal limite d’area, ma la sfera non cambia traiettoria e si spegne sul fondo.

Il vantaggio rossoblu si materializza al 35’, grazie a Iannone, che spinge nel sacco dopo aver raccolto il lungo lancio di Orsini, scavalcando Carusi in uscita con un beffardo pallonetto.

I trignini non riescono a reagire, prestando i fianchi ad un’Atessa ringalluzzita dal vantaggio, che spinge alla ricerca del raddoppio della tranquillit�, prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo. Al 39’, il punteggio potrebbe rimpinguarsi concretamente, ma il palo pi� lontano salva Carusi e nega la gioia della rete all’avanzato Spinelli. Al 44’, torna a proporsi Iannone, sostituto dell’infortunato Bucceroni, che spedisce a lato da posizione propizia, al culmine di un batti e ribatti in area biancazzurra. L’ultima offensiva prima del riposo � dello stesso Iannone, che stavolta prova lo stacco aereo sul preciso spiovente dalla destra di Pierri, ma la sfera si spegne oltre il secondo palo.

Alla ripresa dei giochi, la truppa di mister Felice esce fuori dal guscio, e tenta la sortita con il temibile diagonale di Minichillo, che induce l’estremo rossoblu ad un difficoltoso intervento a chiusura del primo palo.

Si torna sul versante contrapposto, con Pierri protagonista. E’ il 18’, infatti, quando l’attaccante atessano� raccoglie il suggerimento di Caruso anticipando Cristian Antenucci e il portiere Carusi, beffando infine quest’ultimo con un tocco felpato che varca la fatidica linea bianca e mette il risultato in ghiacciaia. Se Pierri crea, Cericola conserva. Decisivo, l’intervento dell’estremo atessano per disinnescare a fondo campo la temibile fiondata dal limite di Danilo Antenucci.

I padroni di casa risalgono in cattedra prima della mezzora, con l’affondo del neo-entrato Aliji che scatta sul filo del fuorigioco, ma sull’uscita di Carusi non riesce a trovare lo specchio della porta. Il bersaglio grosso viene comunque individuato da Orsini, che al 38’ chiude la pratica con �un tocco in mischia che beffa la difesa avversaria.

Nulla da fare, per il trignino Danilo Antenucci, che non riesce a trovare la rete della bandiera , con il pretenzioso destro dalla distanza che si spegne a fondo campo, �e con Cericola comunque a coprire lo specchio della porta.

Prima del rompete le righe, i rossoblu vanno alla conclusione dalla distanza, ma il risultato non varia. L’Atessa, dopo aver azzerato la penalizzazione, va a muovere la classifica e comincia la rincorsa verso le zone d’alta quota che i tifosi e la societ� si aspettavano dall’inizio.

Il tabellino della gara:

Atessa Mario Tano: Cericola, Spinelli (34’st Taddeo), Zinni, D’Ortona (25’st Arif), Mainella, Vitullo, Orsini, Caruso (39’st Staniscia), Iannone, Russi (10’st Aliji), Pierri (39’st Marcucci). A disposizione: D’Amico, Caldi, Vizzarri.

Allenatore: Gabriele Farina

Trigno Celenza: Carusi, Serafini Simone, Antenucci Luca, Antenucci Cristian, Piermattei, Di Laudo Nicola, Di Nocco (35’st Vespasiano), Antenucci Emanuele (12’st Piedigrosso), Minichillo, Antenucci Danilo, Aquilano. A disposizione: Vespasiano, Serafini Stefano, Felice Michele, Di Laudo Oscar.

Allenatore: Franco Felice

Arbitro: Mattia De Gregorio di Chieti

Marcatori:35’pt Iannone (1-0), 18’st Pierri (2-0), 38’st Orsini (3-0)

Ammonito: Di Laudo Nicola