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24/09/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio (Promozione Girone B): �manita� del San Salvo a Ortona

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Calcio (Promozione Girone B): ‘manita’ del San Salvo a Ortona

Test particolarmente probante per il San Salvo, che nella difficile trasferta di Ortona � chiamato a scoprire le carte e a dimostrare di che pasta � fatto. I biancazzurri di mister Castellano vogliono confermare di essere all’altezza della corazzata Lanciano, ma per reggere il passo dei rossoneri frentani � necessario chiedere il lasciapassare ai padroni di casa. I gialloverdi del Presidente Iurisci non sono ovviamente disposti a lasciare punti per strada, perch� al banchetto delle grandi vogliono partecipare anche loro, e non da comprimari. Il compito non sar� semplice per la truppa ortonese, ma sar� il campo a dare i suoi verdetti. Discreta presenza ospite nella tribuna scoperta, e nutrita partecipazione anche da parte del pubblico di casa. Prima del fischio d’inizio, il signor Serani de L’Aquila fa osservare un minuto di raccoglimento per ricordare Emiliana Colitto e Marco Forlani, due giovani sansalvesi tragicamente scomparsi a causa di un incidente stradale a Milano.

ortona-san salvo 1 240918

Pronti via, e Di Quinzio � subito chiamato in causa dal diagonale in area di Petre.

I locali replicano con la temibile girata in area di Pompilio, che spedisce a fil di palo, anche per causa della serrata marcatura di Triglione, che non d� grossa libert� di movimento al puntero gialloverde.

La gara si sblocca al 21’, ed � il San Salvo a passare alla cassa con Bolzan, a segno con una conclusione magistrale dalla distanza che corona un fraseggio da manuale col suo compagno di squadra Carro Gainza.

La truppa di mister Sanguedolce incassa il colpo e almeno nell’immediato non riesce a riemergere. Il San Salvo, al contrario, prova ad infierire con lo sgusciante Stafa, che arriva alla conclusione telefonata dopo aver vinto una serie di rimpalli.

Si torna sull’altro versante, in questo caso Giancristofaro cerca la porta al culmine di una apprezzabile manovra corale, ma Cialdini non soffre pi� di tanto. Di ben altro tenore, l’intervento di Di Quinzio, costretto all’uscita disperata per arginare efficacemente il sansalvese Petre, lanciato a rete.

La frazione si chiude con il tentativo gialloverde fallito da Pompilio, puntuale a staccare sulla pennellata di Bernabeo, ma non altrettanto per imprimere la giusta forza e angolazione alla sfera, che si spegne placidamente tra i guantoni di Cialdini.

ortona-san salvo 2 240918

Alla riapertura dei giochi, l’Ortona ha ancora un tempo davanti a s� per raddrizzare il risultato avverso, e la doppia occasione in avvio di ripresa farebbe presagire un prosieguo della contesa assai promettente. Ma al contrario, i tentativi di cui sopra, che non premiano �gli sforzi di Dragani e Liberato, esaltano al contrario la reattivit� di Cialdini.

Le velleit� ortonesi svaniscono al giro di lancette successive, quando il San Salvo � sicuramente pi� cinico, e va al raddoppio con Petre, che infila Di Quinzio con un tocco vellutato che va a sfruttare l’assist al bacio di Bolzan e castiga l’estremo gialloverde con un pallonetto beffardo.

La truppa di Sanguedolce riesce a reagire su palla inattiva, ma Cialdini guadagna l’ampia sufficienza smanacciando sul fondo e negando la gioia della rete allo specialista Dragani.

Il cinismo del San Salvo diventa proverbiale, e in effetti le risultanze certificano l’asserzione appena fatta. E’ il 10’, quando Bolzan fa tris confezionando una trama offensiva in tandem col neo-entrato Luongo, e intrufolandosi poi in piena area ortonese, pronto a graffiare da vero rapace d’area, con la difesa colpevolmente a maglia larga.

I ragazzi di mister Castellano provano ad infierire nuovamente, anche per chiudere la pratica con largo anticipo, ma in questo caso Di Quinzio non si fa sorprendere dalla temibile stilettata di Petre.

Il poker della tranquillit� sansalvese arriva in ogni caso a ridosso della mezzora, ed � certificato da Molino, che va a bersaglio al culmine di una percussione insistente della sua squadra, chiudendo l’azione con un poderoso stacco aereo che va a incrociare sulla pennellata dalla destra del neo-entrato Ramundo.

L’Ortona cerca di uscire a testa alta, e fa quel che pu� per addolcire l’amara pillola. Al 36’, � il neo-entrato Ver� ad avere una ghiotta opportunit�, arrivando con puntualit� alla battuta ravvicinata sull’assist millimetrico di Dragani, ma Cialdini si esalta e annulla la minaccia. Il portiere sansalvese deve capitolare dal dischetto, al minuto 37. Il calcio di rigore � accordato dal signor Serani che ravvisa il tocco di mani in area di Petre. E’ lo specialista Pompilio ad andare al tiro, che non sbaglia.

Il San Salvo non fa una piega, e due minuti dopo ristabilisce il divario con Luongo, che va a segno tuffandosi con puntualit� sulla sventagliata da fermo di Carro Gainza.

La gara, ricchissima di emozioni e di segnature, si fissa sul definitivo 2 a 5 per i sansalvesi. La squadra di casa realizza la sua seconda rete di giornata con il neo entrato Prince. E anche se non vale a nulla, � una rete che giusrifica il prezzo del biglietto, magra consolazione per una giornata, per la truppa ortonese, assolutamente da dimenticare.

Il tabellino della gara:

Ortona: Di Quinzio, Di Giampaolo (22’st Ver�), D’Intino, Scioletti (18’st Prince), Luciani, Catenaro, Bernabeo (13’st Kond�), Giancristofaro (30’st Giammarino), Pompilio, Dragani, Liberato (22’st Finizio(). A disposizione: Zannini, Sorgetti, Mazzarelli, Gaeta.

Allenatore: Fabio Sanguedolce

San Salvo: Cialdini, La Vacca, Di Crescenzo, Triglione, Pifano (32’st Luongo), Morlino (32’st De Vivo), Petre, Carro Gainza, Molino (30’st Izzi), Bolzan (25’st Gali�), Stafa (22’st Ramundo). A disposizione: Castaldo, Suero, Della Penna, Vennitti.

Allenatore: Alfredo Castellano

Arbitro: Simone serani di L’Aquila (Assistenti: Massimo Miccoli di Lanciano e Lorenza Caporali di Pescara)

Marcatori: 21’pt Bolzan (0-1), 2’st Petre (0-2), 10’st Bolzan (0-3), 28’st Molino (0-4), 37’st Pompilio rigore (1-4), 39’st Luongo (1-5), 42’st Prince (2-5)

Ammonito: Giancristofaro

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