Calcio (Play-Off Prima Categoria-gara di ritorno): l’Atessa Mario Tano supera l’Hatria, ma la beffa finale e gli errori arbitrali fermano il sogno rossoblu

Al Fontecicero di Atessa si gioca la gara di ritorno della semifinale play-off di Prima Categoria. Si tratta del penultimo atto ufficiale della stagione, che designer� la prima finalista. L’altra verr� fuori dal triangolare che si chiuder� domenica prossima, e che contrappone il San Benedetto Venere, il Sant’Anna e il New Club Villa Mattoni.

I rossoblu atessani sono chiamati a rimontare la contestata sconfitta in terra atriana di sette giorni fa, contraddistinta dagli svarioni arbitrali che hanno penalizzato oltremodo i ragazzi di mister Farina, di per s� gi� ridotti ai minimi termini in fatto di organico. L’ultima vittima della lunga serie che affolla l’infermeria all’inverosimile � Samuele Manzone, che non potr� offrire il consueto apporto nella mediana. A far intravedere un timido sorriso � il rientro dell’acciaccato Mainella, non al meglio, ma utile comunque per presidiare la difesa, e a sorpresa il ritorno alla base del bomber Sciarrino, arrivato appositamente dalla Sicilia per dare una mano ai suoi compagni, vista anche la contemporanea assenza per squalifica di Ammar.

I rossoblu di casa sono ben consapevoli che l’intraprendenza � una scelta obbligata, badando contemporaneamente a non scoprirsi alle spalle per evitare di incorrere nelle probabili ripartenze atriane. Dopo due giri di lancette, Del Roio prova a far male su palla inattiva, ma il suo destro dal vertice d’area non produce grossi patemi per l’appostato Pelusi, il quale all’8’ viene graziato da Vitullo, che in piena area avversaria spedisce oltre il secondo palo. L’iniziale monologo atessano persiste anche nelle fasi successive, e dopo il gran siluro dalla distanza di Bacar, sventato in corner dal reattivo estremo rossoverde, arriva il meritato vantaggio con Di Francesco, che fulmina il pur bravo estremo atriano con un gran siluro dal limite che fa gonfiare l’incrocio dei pali. Il risultato e la qualificazione sorridono adesso all’Atessa, ma la gara � appena agli albori, e per essere sicuri di non incorrere in sgradevoli sorprese, la truppa di mister Farina prova a rimpinguare il punteggio, ma il pericolo, nell’immediato, � per Cericola, che al 21’ esce tempestivamente dai pali per arginare l’irruzione dell’atriano Novello.

Sull’altro versante, Ermanno Russi stacca su una pennellata dalla destra di un suo compagno di squadra, ma colpisce debolmente, con Pelusi che ringrazia per lo scampato pericolo.

In chiusura di frazione, � l’Hatria ad essere maggiormente propositiva, sfiorando il pareggio in due occasioni, dapprima con Feliciani, il quale prova il piattone dal limite, che va ad infrangersi su Vitullo, e subito dopo con un temibile corner di Amelii, che i compagni appostati in area non riescono a capitalizzare.

La pressione atriana si conferma anche all’avvio del secondo atto, ma il tentativo di palombella di Novello si alza sopra i legni di Cericola, che tre minuti dopo blocca a terra su un diagonale ravvicinato dello stesso Novello.

All’11’, Feliciani penetra in area avversaria e cade a terra, invocando il penalty. Per il signor Battistini di Lanciano si tratta di simulazione, e dopo un breve conciliabolo con il suo assistente di linea, va ad ammonire il calciatore atriano.

Al 16’ arriva il raddoppio atessano, firmato stavolta da Ermanno Russi, protagonista di un magistrale piazzato a rientrare che aggira la barriera e si insacca nell’angolo alla destra di Pelusi. Il risultato premia l’Atessa, che al 23’ deve rinunciare a Mainella, gi� in precarie condizioni fisiche, costretto ad abbandonare il proscenio in barella. La delusione per il nuovo forfait viene ben presto anestetizzato dal tris che teoricamente dovrebbe mettere al sicuro da eventuali ritorni di fiamma atriani. Il condizionale, come vedremo, � d’obbligo. La terza rete rossoblu � autografata dal neo.entrato Quintiliani, che va a segno con un puntuale diagonale sull’ottima apertura di Di Laudo. Vana, in questo caso, l’uscita dai pali di Pelusi e il disperato tentativo di chiusura di Rachini.

La qualificazione atessana sembra in cassaforte, ma le cose cominciano a prendere una brutta piega a partire dal 26’, quando il signor Battistini estrae un rosso diretto all’indirizzo di Caruso, incredulo per il provvedimento disciplinare che penalizza la sua squadra, scaturita peraltro da una decisione incomprensibile e chiaramente errata, come palesemente acclarato dalle nostre immagini. Il presunto fallo su Bardhi � assolutamente inesistente, ma il fischietto frentano � irremovibile e non torna sui suoi passi. Fatto sta che la superiorit� numerica mette le ali alla truppa di mister Reitano, che in effetti torna in carreggiata poco oltre la mezzora, grazie a Rachini, che va a segno su palla inattiva dal limite d’area.

L’Atessa torna in attacco, ma un nuovo provvedimento disciplinare � ancora penalizzante. Stavolta, Quintiliani aggancia a ridosso dell’area atriana, e viene travolto dal neo-entrato Martella. Per Battistini, si pu� proseguire. A causa delle proteste, viene allontanato un dirigente dell’Atessa presente in panchina.

Nelle fasi conclusive, l’Hatria si riversa in avanti, alla ricerca della rete-qualificazione, sfiorata dal solito Rachini, che prova ancora su palla inattiva.� Stavolta, la sfera si spegne a fil di palo. Stessa sorte, tre minuti dopo, per lo stacco in area di Feliciani, che si perde sull’altro versante. Poco dopo, � Martella a cercare fortuna con un gran siluro disinnescato da Cericola.

�Dopo gli iniziali quattro minuti di recupero, il direttore di gara ne concede altri tre, ed � a pochi secondi dal triplice fischio che arriva la beffa per la squadra di casa. E’ il neo-entrato Sorricchio a regalare la qualificazione ai suoi �, staccando indisturbato da due passi sull’ottima pennellata dalla destra. Non ci sar� pi� tempo per rimediare, e alla fine, tra le polemiche dell’inferocito pubblico atessano, � l’Hatria ad approdare alla finale del 17 giugno. Per l’Atessa, tanta rabbia per i numerosi torti arbitrali sub�ti nei 180 minuti della doppia sfida.

Il tabellino della gara:

Atessa Mario Tano: Cericola, Iannone, Zinni, Djolo Bacar (45’st Fioriti), Mainella (21’st Sciarrino), Vitullo, Del Roio, Caruso, Di Francesco, Russi Ermanno (18’st Quintiliani), Di Laudo. A disposizione: Iachini, Marcucci, D’Ortona, Staniscia.

Allenatore: Gabriele Farina

Hatria: Pelusi, Di Domenico, Forcella Matteo, Feliciani, Rachini, Forcella Gabriele, Amelii, Carpegna (21’st Martella), Balducci (13’st Sorricchio), Novello, Bardhi (32’st Di Febbo). A disposizione: Tini, Centorame, Valerio, Iezzi.

Allenatore: Gianpiero Reitano

Arbitro: Francesco Battistini di Lanciano

Marcatori: 11’pt Di Francesco (1-0), 16’st Russi Ermanno (2-0), 23’st Quintiliani (3-0), 31’st Rachini (3-1), 51’st Sorricchio (3-2)

Ammoniti: Sciarrino, Djolo Bacar, Russi Ermanno (A); Feliciani, Forcella Matteo, Pelusi, Forcella Gabriele (H)

Espulso: 26’st Caruso (A) per gioco falloso