Calcio (Promozione Girone B): la Val di Sangro dilaga nello scontro al vertice con l’Ortona e conserva il primo posto con il Delfino Flacco Porto

Nell’appassionante corsa verso il campionato Regionale di Eccellenza, le numerose indiziate a compiere il grande salto cercano di partire in fuga solitaria, anche se l’ equilibrio che permane anche a ridosso dell’ultima gara dell’anno solare, rende abbastanza problematica questa iniziativa. Si tratta, in effetti, di uno dei tornei pi� equilibrati dell’ultimo decennio, ed � pertanto realistico prospettare un arrivo sul filo di lana. Ad ogni buon conto, tutte le principali indiziate non possono perdere terreno, proprio in virt� del grande equilibrio che sinora regna sovrano. Senza ombra di smentita, la gara pi� interessante del turno infrasettimanale del Girone B di Promozione, che chiude di fatto il 2017, � quella che va in scena al comunale di Montemarcone, con due delle tre battistrada che si ritrovano faccia a faccia. La Val di Sangro, protagonista di un avvio stagionale da incorniciare, prova a fermare la coinquilina Ortona, da molti accreditata quale maggior indiziata al salto di categoria. Entrambe le squadre hanno puntellato l’organico nella recente finestra di mercato, e hanno a pieno titolo le identiche e legittime aspirazioni per centrare il bottino pieno.

I biancazzurri di mister Bisci sono subito insidiosi con il devastante affondo di Soria, che dalla sinistra cerca la percussione solitaria indirizzando la sfera oltre il secondo palo, con il giovane Schieda che non riesce a raggiungere il pallone per l’eventuale ta-pin ravvicinato.

La truppa del presidente Iurisci replica poco dopo con l’aggancio in area di Scioletti, che sullo spiovente dalla sinistra di D’Aloiso calcia in porta ma la sfera si infrange sull’esterno della rete.

L’equilibrio si rompe al 9’, a causa del vantaggio biancazzurro griffato dal neo-acquisto Verna, cavallo di ritorno in terra sangrina, che fulmina Di Quinzio con un guizzo di rapina da distanza ravvicinata, al culmine di una devastante incursione di Soria, che stavolta preferisce proporsi dalla corsia di destra, con Di Quinzio che accenna l’uscita, ma non pu� evitare che la sfera arrivi dalle parti del numero 9 di casa, che da due passi non ha difficolt� a infilare nella porta rimasta incustodita.

Il monologo sangrino si evidenzia anche nelle fasi successive con l’intramontabile Soria, che fa ammattire i difensori ortonesi, i quali sono in difficolt� anche per arginare il resto della squadra di casa, protagonista di ottime giocate collettive che permettono all’esperto bomber di casa di prodursi in una nuova finalizzazione, vanificata di pochissimo a fil di palo.

Al 34’, arriva il meritato raddoppio della compagine biancazzurra, che va a segno ancora con Verna, il quale festeggia anche il bis personale con un’azione magistrale, che lo porta ad iniziare l’azione dalla propria area di rigore, riconquistando la sfera e seguendo poi lo scorrimento della manovra caratterizzata dal solito Soria, che scarica in porta dal vertice d’area piccola, l’intervento in chiusura di Di Quinzio fa impennare la sfera che arriva a ridosso della linea di porta, con Verna che si avventa sul pallone e lo spedisce nel sacco per il doppio vantaggio sangrino.

La reazione ortonese si registra nella fase calante del primo atto, ma non � altrettanto devastante, anche se dal punto di vista stilistico una menzione speciale va a Pompilio, protagonista di un aggancio di tacco al limite d’area, e della fulminea girata che lo porta a scheggiare il palo alla destra di Trivilino, con la complicit� della fortuita deviazione di un difensore di casa.

Prima del th� caldo, Catenaro svetta in area sulla pennellata al centro di Dragani, ma Trivilino controlla con estrema scioltezza e conserva la propria inviolabilit�.

Alla ripresa dei giochi, la storia della contesa si incanala inesorabilmente verso un futuro a tinte biancazzurre. Al 7’, Soria confeziona il tris sangrino con una delle sue proverbiali accelerazioni che fanno spesso dimenticare una carta d’identit� che non vuole mai ingiallire. Per i difensori ortonesi e per Di Quinzio la sorte � segnata, e la Val di Sangro vola. Il gioved� di passione per i gialloverdi di mister Di Biccari non � affatto terminata, e dopo il triplice schiaffo a tinte biancazzurre, arriva sulla propria strada un colore ancor pi� temuto. E’ il rosso del cartellino estratto dalla signorina Di Fabio di Chieti ai danni di Granata, costretto a lasciare il proscenio per somma di ammonizioni.

La truppa del Presidente Rucci prova subito ad approfittare della superiorit� numerica, con l’ottimo assist del solito Soria, che va ad imbeccare Mastronardi, il cui diagonale in area impegna Di Quinzio in un intervento ad alto tasso di difficolt�.

Poco dopo, � lo stesso Soria a tornare in versione finalizzativa, con una poderosa scorribanda dalla corsia di sinistra, ridotta a pi� miti pretese dall’uscita provvidenziale di Di Quinzio, in tandem con Catenaro.

Il monologo del bomber vastese della Val di Sangro si chiude al 23’ con la difesa ortonese che si danna l’anima per arginarlo, ma non pu� evitare di concedergli spazi utili che diventano praterie, e soltanto per la tempestiva opposizione di Di Quinzio, che chiude la porta in due occasioni ravvicinate, la rete ortonese non subisce ulteriori dispiaceri, almeno nell’immediato.

Dopo tanta Val di Sangro, la reazione dell’Ortona si limita al destro dal limite di Dragani, piuttosto centrale per impensierire il semi inoperoso Trivilino.

Si tratta di una sterile e isolata reazione, quella della truppa ortonese, che torna subito sulla difensiva, dovendo fronteggiare le devastanti bocche da fuoco biancazzurre, insidiose qualche secondo dopo con il neo-entrato Bucceroni, partito dalla panchina per le non perfette condizioni fisiche, e che sfiora il bersaglio cercando il pertugio in area, ma la sua girata non riesce ad essere particolarmente incisiva.

Va molto meglio a Di Biase, che al 27’ permette ai suoi di confezionare la quaterna, con un tocco ravvicinato che porta a compimento una devastante manovra che mette in risalto lo straordinario momento di forma di tutto il collettivo sangrino.

L’Ortona vive una giornata negativa sotto tutti i punti di vista, in una giornata da cancellare al pi� presto. Ma i dispiaceri per la truppa gialloverde non sono ancora terminati, con la Val di Sangro che � ancora affamata e prova a rimpolpare il punteggio con Bucceroni, protagonista al 29’, quando riceve un assist al bacio, indovinate da chi? Ma da Soria, ovvio, che gli permette di andare alla conclusione, di pochissimo sopra i legni della porta di Di Quinzio. La reazione ortonese si limita al timido tentativo dalla distanza di Fasciani, facilmente addomesticato da Trivilino. Sull’altra sponda, Di Quinzio riesce a limitare i danni sull’affondo di Di Biase, che non approfitta sino in fondo dell’incertezza difensiva di Catenaro.

La retroguardia gialloverde, che si salva in questa occasione, deve soccombere per la quinta volta al minuto 36, quando ad entrare nel tabellino marcatori � Di Deo, che da due passi intercetta il tiro dalla bandierina di Soria, e chiude il festival del goal in salsa sangrina. La Val di Sangro chiude il 2017 in vetta alla classifica, l’Ortona l’abbandona invece in una delle domeniche pi� infauste degli ultimi anni.

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Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Trivilino, Rossetti Marcello, Caporale (35’st D’Orazio), Santarelli (41’st Giannobile), Flocco (45’st Rossetti Antonello), Di Deo, Mastronardi, Tano, Verna (16’st Bucceroni), Soria, Schieda (25’st Di Biase). A disposizione: Serrapica, D’Ortona.

Allenatore: Angelo Bisci

Ortona: Di Quinzio Cristian, D’Intino, D’Aloiso, Granata, Catenaro, Di Quinzio Daniel, Rispoli, Giancristofaro, Pompilio, Dragani, Scioletti. A disposizione: Zannini, Di Giampaolo, Sagarese, Faiulli.

Allenatore: Tommaso Di Biccari

Arbitro: Chiara Di Fabio di Chieti (Assistenti: Bryan Perfetto di Pescara e Alberto Antenucci di Vasto)

Marcatori: 9’pt Verna (1-0), 34’pt Verna (2-0), 7’st Soria (3-0), 27’st Di Biase (4-0), 36’st Di Deo (5-0)

Ammoniti: Flocco (V)

Espulso: �9’st Granata (O) per somma di ammonizioni