Calcio (Prima Categoria Girone B): lo Scerni ferma la vice-capolista Atessa Mario Tano, costretta al primo pareggio stagionale

Una delle sfide pi� importanti proposte dal quattordicesimo turno di andata, nel Girone B di Prima Categoria, � quella che va in scena al “Di Vittorio” di Scerni, dove i ragazzi del presidente Lazzaro hanno la possibilit� di riaprire i discorsi play-off, ricevendo l’Atessa Mario Tano, vice capolista del raggruppamento alle spalle della corazzata Lanciano 1920. I rossoblu di mister Farina hanno infatti16 punti di vantaggio dai padroni di casa, sesti in graduatoria e a cinque lunghezze dall’orbita play-off, ma per riuscire a ottenere il prestigioso traguardo devono raggiungere le squadre che la precedono in classifica e sperare di ridurre a meno di dieci lunghezze il divario dagli stessi atessani. In caso contrario, il regolamento non prevede la disputa dei play-off, con l’accesso diretto dei rossoblu ospiti alla fase successiva. Ad aggiungere pepe alla sfida, particolare sicuramente non trascurabile, � anche il fatto che la gara � particolarmente sentita anche per la vicinanza geografica delle due localit�, e la definizione di stracittadina non � affatto esagerata.

Vista l’importanza della posta in palio, l’atteggiamento iniziale delle due contendenti � abbastanza guardingo, con i due portieri che sono sempre vigili, ma sostanzialmente operativi a basso ritmo, visto che i tentativi dei rispettivi reparti d’attacco non incutono particolari timori.

Al 15’, la debole girata dal limite di Erragh termina docilmente tra i guantoni di Cericola; tre minuti dopo, la rasoiata di Farina si spegne a fondo campo.

La risposta della compagine atessana si registra al 20’, ma anche in questo caso l’occasione � particolarmente insipida, con il pretenzioso destro dalla distanza di Ermanno Russi, abbondantemente a fondo campo. Il buon momento atessano, comunque sterile, prosegue poco dopo con l’irruzione in area di Sciarrino e il suo conseguente diagonale in corsa che spedisce la sfera a fondo campo.

Prima della mezzora, Ammar raccoglie un pallone vagante in area scernese, ma il suo temibile rasoterra si spegne di pochissimo a fil di palo.

Qualche minuto dopo, gli animi si surriscaldano in seguito ad un colpo proibito nella zona mediana del campo, con Argir� che rimane a terra dolorante ed � costretto poco dopo ad abbandonare il proscenio.

Nella fase declinante del primo atto, la truppa atessana si ripropone in avanti con il siluro di Manzone, che da distanza siderale spedisce a lato.

L’ultimo acuto scernese dei primi 45 minuti � rappresentato dallo stacco in area di Ferrante, che prova, senza riuscirci, ad indirizzare la sfera in porta sul corner di Farina. Prima del rientro negli spogliatoi per il th� caldo, Ciancaglini dirotta provvidenzialmente sul fondo, anticipando gli attaccanti atessani, pronti ad intervenire sull’insidiosa sventagliata dalla destra di Zinni.

(nella foto sotto, il DS dell'Atessa Mario Tano Nicola Cancelmo e il suo omologo scernese Luca Carlucci)

Il sostanziale equilibrio permane anche alla ripresa dei giochi, con lo Scerni che parte con maggior convinzione e si produce in una serie di interessanti opportunit� dalle parti di Cericola, che al 5’ osserva con una certa apprensione la battuta dal limite di D’Ercole.

Due minuti dopo, l’estremo ospite � chiamato direttamente in causa dal temibile e beffardo stacco in area di Ferrante, che costringe Cericola ad inarcarsi per alzare la sfera sopra i legni.

La prorompente fase d’avvio dello Scerni si chiude temporaneamente al 20’ con un tiro dalla distanza, a fondo campo.

Gli atessani replicano su palla inattiva con il neo-entrato Del Roio, ma la sua battuta � abbastanza prevedibile e non crea particolari scompensi per l’attento Cianci.

La replica scernese � immediata, ma infruttuosa, con il diagonale di Erragh, disinnescato con i piedi da Cericola. Sull’altro versante, poco prima della mezzora, la difesa scernese e lo stesso Cianci riescono ad arginare le pericolose incursioni di Di Francesco e Sciarrino.

Al 36’, il gran siluro di Caruso sibila di pochissimo a lato, con Cianci comunque in traiettoria.

Tre minuti dopo, arriva l’ultimo infruttuoso acuto scernese, ad opera dell’avanzato Pollutri, che riesce ad intervenire da due passi sullo spiovente da fermo di Farina, ma il suo diagonale va a spegnersi di pochissimo oltre il secondo palo.

Gli ultimi minuti sono riservati alla truppa atessana, che prova il colpo gobbo in terra scernese, ma Cianci salva il risultato sul tiro in area dello sgusciante Di Francesco. Prima del triplice fischio, c’� spazio per una tiepida protesta della squadra di mister Farina, che al 43’ invoca il calcio di rigore per un presunto intervento falloso di un difensore scernese ai danni di Ammar, ma il signor D’Adamo di Vasto lascia proseguire senza prendere alcun tipo di provvedimento. La sfida finisce in parit�, risultato alla fine giusto, considerando la prestazione delle due contendenti.

Il tabellino della gara:

Scerni: Cianci, Zinni, Pollutri, Lupo, Ciancaglini, Monteferrante, Argir� (33’pt Napolitano), D’Ercole (47’st Marrollo), Erragh, Farina, Ferrante (30’st Orunesu). A disposizione: Di Virgilio, Cognata, Monachetti.

Allenatore: Nicola Di Martino

Atessa Mario Tano: Cericola, Spinelli (37’st Di Laudo), Zinni, Manzone, Mainella, Vitullo, Iannone (26’st Di Francesco), Caruso, Sciarrino, Russi Ermanno (14’st Del Roio), Ammar. A disposizione: Scutti, Di Rocco, Russi Michel, Djolo.

Allenatore: Gabriele Farina

Arbitro: Davide D’Adamo di Vasto

Ammoniti: Pollutri, Napolitano (S); Ammar, Vitullo, Zinni (A)