Calcio (Prima Categoria Girone B): l’Atessa Mario Tano regola l’Athletic Lanciano e si manitene alle spalle della capolista

L’Atessa Mario Tano, che si candida ad essere l’ultimo baluardo per tenere ancora desta l’attenzione sul girone B di Prima Categoria, altrimenti destinato ad un noioso monopolio del Lanciano 1920, cerca, per quanto � nelle sue possibilit�, di mantenersi incollata alla corazzata rossonera. E in effetti, il cammino dei rossoblu di mister Farina sarebbe altrimenti da rullo compressore, se non fosse che il Girone ha l’ingombrante presenza della truppa frentana, che non fallisce un colpo. Gli atessani, che vantano comunque l’invidiabile bottino di nove successi e una sola sconfitta, sub�ta proprio nello scontro diretto con i lancianesi, si trovano un’altra frentana ambiziosa sul proprio cammino. Si tratta dell’Athletic Lanciano del presidente Paolucci, avversario di rango e attualmente insediato in piena griglia play-off, e intenzionato a non concedere sconti agli avversari odierni. I calciatori dell’Atessa, su iniziativa della stessa societ�, sono protagonisti di un bel gesto all’ingresso in campo, quando entrano sul rettangolo di gioco con una rosa in mano, che poi viene donata alle donne presenti in tribuna, per sensibilizzare l’opinione pubblica in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

I rossoblu sono subito pungenti, con l’iniziale affondo di Iannone, che dalla destra scambia con Del Roio e pennella al centro dove l’appostato Sciarrino spedisce di pochissimo a fil di palo. Poco dopo, i locali invocano il penalty in seguito al presunto tocco di mani di Annecchini sul traversone al centro di Sciarrino, ma il difensore frentano ha le braccia dietro il corpo e la decisione dell’arbitro, che fa proseguire, sembra corretta.

Gli atessani insistono nella met� campo avversaria, e si producono poco dopo in un nuovo acuto, con il temibile piatto destro di Iannone che si spegne tra le braccia di Del Bello. Quest’ultimo rischia anche al 14’, quando lo scattante Sciarrino se ne va in velocit� bruciando sul tempo i difensori frentani, ma al momento della finalizzazione scaglia la sfera oltre la trasversale.

Dopo tanta Atessa, l’Athletic esce progressivamente dalla propria met� campo e cerca, a sua volta, di insidiare la porta di Cericola, che al 28’ blocca in scioltezza il gran destro dalla distanza di Scopinaro. Prima di rientrare negli spogliatoi, arriva l’incursione di Valbonesi, che dal vertice d’area cerca il pallonetto, ma la conclusione risulta assolutamente innocua per l’inoperosa retroguardia atessana.

Il pallonetto � protagonista indiscusso anche alla riapertura dei giochi, ma quello di Vitullo risulta vincente, e dopo due giri di lancette permette ai suoi di sbloccare il punteggio con un beffardo piazzato dalla distanza che trova Del Bello fuori dai pali, e scatena il tripudio dei supporters locali.

La reazione immediata della squadra lancianese fa correre un grosso brivido alla retroguardia rossoblu, con Cericola che si salva in tuffo, dirottando la sfera sul palo alla sua sinistra.

Dal possibile pareggio lancianese, si va invece al raddoppio atessano della tranquillit�, firmato stavolta da Del Roio, che va a bersaglio con un preciso diagonale in mischia che si infila nell’angolo pi� lontano.

Cericola, sull’altro versante, non corre rischi sul siluro dalla distanza di Morena, abbondantemente a fondo campo. Nulla di fatto anche per le successive incursioni lancianesi di Aielli, che in due occasioni consecutive cerca di riportare i suoi in carreggiata. Nel primo caso, il guizzo felino di Cericola vanifica l’interessante opportunit� del numero undici rossonero, che al secondo affondo spedisce sopra la trasversale.

La squadra di casa, dopo aver conseguito il raddoppio della tranquillit�, allenta la pressione nella met� campo rivale, proponendosi concretamente soltanto a ridosso della mezzora, quando Del Bello annaspa sull’insidioso spiovente dalla destra di Spinelli, che non viene bloccato dall’estremo ospite, ma anche l’appostato Ammar non ha migliore fortuna, visto che non riesce a concretizzare l’invitante pallone che si ritrova sulla testa, indirizzando sopra i legni da posizione invitante.

Nell’ultimo quarto d’ora, l’Athletic guadagna metri in avanti, ma l’assalto rossonero non crea i presupposti per la riapertura dei giochi. Prima della mezzora, il destro di Scopinaro scivola sul fondo senza nessun trauma per la difesa rossoblu. Cericola si esibisce poco dopo in un intervento plastico, per bloccare il temibile destro a rientrare del neo-entrato Pagano. A ridosso del novantesimo, l’estremo atessano si ripete per dirottare la sfera a fondo campo, annullando il velenoso stacco in area di Aielli.

L’Atessa Mario Tano si rivede a ridosso del triplice fischio, con Del Bello che limita i danni sul tiro in area del neo-entrato Michel Russi.

Alla fine, i tre punti rimangono al Fonte Cicero, con l’Atessa che si conferma come l’unica e pi� seria antagonista della prima della classe. Per l’Athletic, buona prestazione e premesse incoraggianti, nonostante la sconfitta, per il prosieguo della stagione.

Il tabellino della gara:

Atessa Mario Tano: Cericola, Spinelli, Zinni, Manzone (41’st Marcucci), Mainella, Vitullo, Del Roio, Caruso, Sciarrino (42’st Bacar), Iannone (37’st Russi Ermanno), Ammar (34’st Rusis Michel). A disposizione: Scutti, Di Rocco, Cancelmo.

Allenatore: Gabriele Farina

Athletic Lanciano: Del Bello, Morena (38’st Aielli Luca), Casalanguida (21’st Di Santo), Rota, Annecchini, Scopinaro, Ver� (17’st Pagano), Fischio (31’st Valentini), Valbonesi (45’st Di Lorenzo), Di Girolamo, Aielli Simone. A disposizione: Giammarino, Giancristofaro.

Allenatore: Matteo Pasquini

Arbitro: Giorgio D’Agnillo di Vasto

Marcatori: 2’st Vitullo (1-0), 5’st Del Roio (2-0)

Ammoniti: Spinelli (A); Casalanguida, Di Santo (AL)