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22/10/2017

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio a 5 (Serie C1): il Devils Chieti espugna Sambuceto e rinsalda il primato solitario in classifica

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Calcio a 5 (Serie C1): il Devils Chieti espugna Sambuceto e rinsalda il primato solitario in classifica

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La gara in vetrina del sesto turno di andata della Serie C1 si gioca a Sambuceto, con la capolista Devils Chieti che si reca nella vicina trasferta con l’Atletico Sambuceto, per cercare il lasciapassare e proseguire nella sua fuga solitaria in vetta alla classifica. Le due squadre, allestite per un campionato d’alta quota, sono reduci dal vittorioso torneo di C2, dal quale provengono a braccetto, anche se a ruoli invertiti. Nella passata stagione, fu infatti il sodalizio del presidente Soccio ad avere la meglio classificandosi, prima con i teatini immediati inseguitori e promossi ugualmente senza disputare i play-off, a causa del notevole divario rispetto alle immediate rivali in classifica.

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Nella prima stagione da matricole terribili, il Devils non ha patito in alcun modo il salto di categoria, mentre i ragazzi di mister Arquilla hanno incontrato qualche difficolt� di troppo, con una mole di lavoro in area avversaria, scarsamente finalizzata in termini percentuali. E le problematiche in zona d’attacco si evidenziano anche in questa occasione, con i neroverdi di mister Valente che recano subito le prime insidie alla porta di Cellini, chiamato in causa al fischio d’avvio dal siluro di Massimini, disinnescato a lato dal numero 1 di casa.

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La replica dell’Atletico � immediata, con il tentativo di Il Grande, ben imbeccato da Repetto, che spedisce di pochissimo a lato da posizione estremamente favorevole. Il numero 11 del Sambuceto ci riprova due minuti dopo al culmine di una serie di conclusioni dei suoi compagni respinte dalla difesa neroverde, ma anche in questa occasione �l’atleta di casa fallisce una ghiotta opportunit�, alzando la sfera sopra i legni della porta chietina.

Il buon momento della squadra di mister Arquilla si chiude con l’affondo di Bruno Rossa, che impegna Luca Cornacchia con un insidioso diagonale, dirottato a fil di palo dall’estremo teatino.

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Il Devils si riappropria del pallino del gioco, e inizia a tessere la propria trama offensiva, con l’intento di aprire un varco nella retroguardia sambucetese, messa in crisi dall’affondo di D’Elisa, che sradica il pallone dai piedi di Di Martino e scarica in porta, trovando la ferma opposizione di Cellini, ma deve poi sub�re il primo acuto deflagrante della truppa chietina, che al 13’ certifica il vantaggio con Toscano, abile ad intercettare un rilancio di Di Martino e a perseverare nel tentativo in area, raccogliendo anche la prima ribattuta di Cellini, costretto poi a capitolare sul nuovo tiro ravvicinato del numero 5 avversario.

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I padroni di casa accusano il colpo e prestano il fianco a nuove scorribande della truppa chietina, pericolosa anche al quarto d’ora con il gran siluro di Ciommi, disinnescato con grande reattivit� dal portiere di casa, che vince il duello personale con l’avversario anche sull’affondo successivo, ma deve capitolare inesorabilmente al 26’ per opera di D’Elisa, che griffa il raddoppio della truppa chietina con un gran destro da posizione leggermente defilata, che spedisce la sfera all’incrocio dei pali, scatenando il tripudio della nutrita tribuna di fede neroverde.

Il bis chietino scuote l’Atletico, che reagisce al tramonto del primo atto, dapprima con la conclusione di Aiello, da posizione defilata, disinnescata sul primo palo da Luca Cornacchia, e soprattutto con il gran numero di Il Grande, che brucia gli avversari come birilli, ma al momento cruciale, conferma la pessima percentuale realizzativa della sua squadra, calciando sull’estremo avversario, che stavolta ha la meglio in maniera fortunosa, ma alla fine determinante per conservare l’inviolabilit� della propria porta.

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Alla ripresa delle ostilit�, Cellini limita i danni sul destro di Del Grosso, con quest’ultimo che approfitta dell’errato disimpegno di Di Martino ma dopo aver beneficiato di un tunnel ai danni dello stesso DI Martino viene azzerato dal portiere di casa.

Dopo un nuovo affondo infruttuoso dell’Atletico, ad opera di Rossa, che esalta le doti di Luca Cornacchia, arriva il tris neroverde che di fatto mette una pietra tombale alle residue speranze di rimonta dell’Atletico, castigato stavolta da Ferrara, che deposita nella porta rimasta sguarnita dopo l’uscita dai pali di Cellini, chiudendo la triangolazione con D’Elisa e brevettando un nuovo sistema per evitare l’ammonizione dopo essersi sfilato la maglia in segno di esultanza, visto che sotto la divisa da gioco, c’� una maglia identica, e pertanto non � soggetto a sanzioni disciplinari e pu� ultimare il rito dell’esultanza senza problemi di sorta. �

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Il sabato di passione dell’Atletico si appesantisce ulteriormente nei minuti immediatamente successivi. E’ il 10’, infatti, quando D’Elisa certifica la quaterna e la sua personale doppietta di giornata, infilando il malcapitato Cellini al culmine di una devastante ripartenza innescata da Vinicius Lona.

I ragazzi di Arquilla non vivono una delle loro giornate migliori, abbandonati al loro destino anche dalla dea bendata, che volta le spalle ai ragazzi del presidente Soccio, protagonisti in un paio di iniziative interessanti, ma entrambe destinate al fallimento. Al 18’ ci riprova Il Grande, ma l’uscita di Luca Cornacchia � provvidenziale per depotenziare il tentativo. Due minuti dopo, ci prova anche Di Martino, che scavalca l’estremo neroverde in uscita con una insidiosa palombella che si spegne di un niente sopra la trasversale. Sar�, a conti fatti, l’ultimo assalto di rilievo della truppa sambucetese, che prima dei titoli di coda rischia di sub�re la cinquina teatina, mancata di pochissimo da Bonsignore, che al 28’ cerca di approfittare dell’assenza tra i pali del portiere di movimento sambucetese, per beffarlo con una conclusione dalla propria met� campo che si spegne di un niente a fil di palo.

Sull’ultimo, infruttuoso assalto del Sambuceto, di Agresta, Luca Cornacchia si rende protagonista di un intervento superlativo che nega all’avversario una rete praticamente fatta, ma sulla sua personale ripartenza verso la met� campo avversaria si scontra con Aiello, scatenando le veementi proteste di Repetto, gi� ammonito, che va a ricevere anche il secondo giallo di giornata, che gli consegna il consequenziale e temuto cartellino rosso, con l’avvio anticipato verso gli spogliatoi. Di l� a poco, arriva il triplice fischio della coppia arbitrale Milardi-Morrese, che certifica la fuga in alta quota del Devils Futsal Chieti e il rinvio ad altra data dei sogni di gloria per l’Atletico Sambuceto, chiamato a rialzare la testa sin dai prossimi impegni di campionato, per limitare i danni e rimanere sulla scia della prima della classe.

Il tabellino della gara:

Atletico Sambuceto: Cellini, D’Amico, Onorato, Aiello, Repetto, Di Martino, Della Matrice, Morelli, Agresta, Il Grande, Ferraioli, Rossa.

Allenatore: Davide Arquilla

Devils Futsal Chieti: Cornacchia Luca, Desiderio, Di Tella, Toscano, Ciommi, Bonsignore, Del Grosso, Lona Vinicius, Di Felice, Ferrara, D’Elisa, Massimini.

Allenatore: Andrea Valente

Primo Arbitro: Paolo Milardi di Pescara

Seconda Arbitro: Christian Morrese di Teramo

Marcatori: 13’pt Toscano (0-1), 26’pt Ferrara (0-2), 8’st Ferrara (0-3), 10’st D’Elisa (0-4)

Ammoniti: Ciommi, Toscano, Cornacchia Luca (D)

Espulso: 31’st Repetto (AS) per somma di ammonizioni

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