Calcio Giovanile: la Virtus Lanciano si aggiudica lo spareggio col San Salvo e conquista il titolo provinciale Allievi

Il Comunale di Montemarcone � la sede prescelta per dirimere l’ultimo quesito relativo alla stagione agonistica degli Allievi Provinciali. Dopo la disputa della stagione regolare e della seconda fase, con un girone ristretto a otto squadre, il verdetto pi� importante � ancora da stabilire, visto che Virtus Lanciano e San Salvo hanno terminato a braccetto la stagione, occupando in coabitazione il gradino pi� alto del podio.

Nella seconda fase, infatti, le due compagini hanno sbaragliato la concorrenza, distanziando le altre squadre del raggruppamento con sei vittorie a testa e un pareggio. Guarda caso, il risultato di parit� si � verificato in coincidenza con lo scontro diretto, a dimostrazione del grande equilibrio che conferma e giustifica la disputa della gara odierna. L’affluenza del pubblico sugli spalti � buono, considerando l’importanza della posta in palio ma anche la consistenza delle rispettive tifoserie, da sempre appassionate e vicine ai propri colori sociali. Le due squadre sono guidate da tecnici competenti ma dal curriculum diametralmente opposto. Se da una parte c’� l’emergente mister Menna, da poco avviato con successo alla carriera tecnica, sulla sponda rossonera c’� invece l’esperto Marcello Di Camillo, che vanta gi� importanti affermazioni, e non soltanto con il settore giovanile. Dopo le rimostranze del San Salvo, che per vie ufficiali aveva dato l’indisponibilit� alla direzione arbitrale di un fischietto della sezione lancianese, anche per ovvi motivi di opportunit�, i vertici regionali sono tornati sui propri passi affidando la direzione al fischietto chietino Davide Capaccio, che prima di dare avvio alle ostilit� fa osservare un minuto di raccoglimento per ricordare �l’ex fischietto internazionale Stefano Farina, prematuramente scomparso nei giorni scorsi.

Dopo le prevedibili fasi di studio, la gara si infiamma al 20’, con la rete frentana di Di Giuseppe, che con astuzia castiga Bartolino, approfittando di una indecisione tra l’estremo sansalvese e i suoi compagni del pacchetto arretrato. L’euforia della truppa rossonera dura soltanto otto minuti, perch� il San Salvo riesce a rimettersi in carreggiata grazie al pareggio autografato da Turchi, che sulla sponda aerea di Troilo infila Candeloro, il quale manca la presa, ingannato probabilmente dalla sua difesa, e consegna una prateria al numero 7 avversario, che non pu� fallire la finalizzazione con la porta ormai incustodita.

L’undici di mister Di Camillo accusa il colpo e nella fase declinante della prima frazione � incapace di reagire, indietreggiando sensibilmente il proprio baricentro, a scapito della propria difesa, messa in discussione dallo stacco ravvicinato di Vitullo, che Candeloro riesce ad intercettare senza grossi patemi.�

Dopo le tiepide proteste biancazzurre sul contatto tra Di Nunzio e Troilo, sanzionato con un piazzato dal limite� dal signor Capaccio, contrariamente a quanto auspicato dai sansalvesi, che invece invocano il penalty, Candeloro viene chiamato in causa dal conseguente piazzato dello stesso Troilo, che si spegne placidamente tra i guantoni di Candeloro. I biancazzurri del presidente Daniele persistono in zona d’attacco, con la retroguardia frentana che riesce ad arginare le irruzioni in area di Turchi e Vitullo. Il frutto del predominio territoriale si evidenzia col sorpasso sansalvese operato grazie al raddoppio di Di Tella, che castiga Candeloro con un puntuale stacco in area sugli sviluppi di uno spiovente da fermo dalle retrovie. La frazione va dunque agli archivi col vantaggio della truppa sansalvese, che alla ripresa dei giochi parte subito in maniera propositiva, anche se la conclusione dal limite di Di Tella si alza sui legni della porta lancianese.

Va decisamente meglio alla squadra avversaria, che un minuto dopo giunge al pareggio con Rossi, abile a infilare Bartolino con un velenoso diagonale che infila la sfera sull’angolo pi� lontano, coronando una devastante percussione personale dal corridoio di sinistra.

Stavolta � il San Salvo ad accusare il colpo, e dopo aver rischiato pochi secondi dopo su un nuovo affondo di Rossi, che stavolta si alza sopra i legni, soccombe al 5’ in seguito ad un penalty accordato dal signor Capaccio, il quale ravvisa un fallo di mani in barriera, da parte del sansalvese Bassano. Inevitabile l’assegnazione del tiro dal dischetto, nonostante le veementi proteste della squadra biancazzurra. Fatto sta che arriva l’esecuzione di Di Giuseppe, a segno per la seconda volta. In questo caso, la nuova realizzazione frentana permette loro di riportarsi in vantaggio. Non � finita, perch� lo stesso Di Giuseppe firma la sua tripletta personale fulminando il malcapitato Bartolino con un gran siluro dal limite, che fa esplodere il tifo di fede rossonera. Le certezze frentane cominciano a scricchiolare al 13’, quando il rossonero Valentini viene punito con il rosso diretto per un brutto fallo di reazione ai danni di Trofino.

Il San Salvo approfitta immediatamente dell’uomo in pi�, e al 19’ riapre parzialmente i giochi con il tris firmato dallo stesso Trofino, abile a svettare in area sulla pennellata dalla destra di Sambrotta. Lo spiraglio di rimonta comincia ad allargarsi ulteriormente, a maggior ragione dopo il secondo rosso comminato alla truppa rossonera, che dal 21’ rimane in nove dopo l’espulsione di Antenucci, sanzionato per somma di ammonizioni. Il nervosismo � palpabile, e a farne le spese sono i due tecnici, allontanati dal campo a pochi minuti di distanza. Il primo ad accomodarsi in tribuna � il sansalvese Menna, cinque minuti dopo � Di Camillo a sub�re la stessa sorte. Nonostante il grave handicap numerico, i rossoneri stringono i denti e riescono a limitare gli attacchi a testa bassa del San Salvo, pericoloso al 39’ con il diagonale in area di Battista, che calibra la battuta in maniera imperfetta, e affidandosi poi a Candeloro, che si immola alla causa intervenendo in mischia a ridosso del novantesimo.

Non vi saranno ulteriori rischi per la porta della Virtus Lanciano, che al triplice fischio pu� gioire per la conquista del titolo provinciale Allievi.

Il tabellino della gara:

San Salvo: Bartolino, Finarelli, Del Borrello (27’st Lavacca), Di Tella, Minervino, Bassano, Turchi (17’st Sambrotta), Vitullo, Gaspari (7’st Trofino), Troilo, D’Urbano (17’st Battista). A disposizione: Maione, Sarchione, Lavacca, Bruno.

Allenatore: Luigi Menna

Virtus Lanciano: Candeloro, Di Ciano, Nativio, Antenucci, Di Nunzio (1’st Rega), Valentini, Silveri, Di Campli, Rotondo (25’st Valentini), Di Giuseppe, Rossi (44’st Bisconti). A disposizione: Campitelli, Zulli Simone, Zulli Francesco, Brasile.

Allenatore: Marcello Di Camillo

Arbitro: Davide Capaccio di Chieti

Marcatori: 20’pt Di Giuseppe (0-1), 28’pt Turchi (1-1), 43’pt Di Tella (2-1), 2’st Rossi (2-2), 6’st Di Giuseppe su rigore (2-3), 11’st Di Giuseppe (2-4), 19’st Trofino (3-4)

Ammoniti: Di Tella, Del Borrello, Battista, Finarelli (S); Rega (V)

Espulsi: 13’st Valentini (V) per fallo di reazione, 21’st Antenucci (V) per somma di ammonizioni