Calcio (Promozione Girone B): la Val di Sangro si fa rimontare dallo Spoltore, che si aggiudica lo scontro di cartello del secondo turno

La sfida di cartello del secondo turno di Promozione � indubbiamente quella che si disputa al Comunale di Montemarcone, dove i padroni di casa della Val di Sangro ricevono la matricola Spoltore.

Le avversarie odierne e il Chieti Torre Alex sono infatti indicate nel novero delle potenziali favorite alla vittoria finale, e i risultati del turno inaugurale hanno confermato la tesi, soprattutto per i chietini di mister Aielli e per i sangrini, corsari in quel di Sulmona. Per la matricola di mister Ronci, che torna da avversario su un campo dove � stato protagonista nell’ultima stagione di vita dell’Atessa Val di Sangro, il pareggio casalingo del turno d’esordio col Bucchianico non ha intaccato l’entusiasmo di un ambiente che punta ad una stagione da incorniciare.

Ed � proprio la squadra pescarese a puntare per prima verso la porta avversaria, col tentativo di Petre, che cerca di intervenire sullo spiovente di Pompa, ma la difesa sangrina costringe il bomber ospite ad un intervento affrettato e poco preciso.

Il primo acuto della truppa sangrina si registra invece al 16’, con la percussione di Soria, che dal vertice d’area prova vanamente a spedire la sfera sull’angolo opposto.

La controffensiva della squadra celeste-granata � immediata, ma lo stacco in area di Pompa, disturbato da Caporale, non riesce a finalizzare adeguatamente l’invitante spiovente al centro di Zanetti. La gara rimane in costante equilibrio, con le due contendenti che si alternano in avanti, pur senza impensierire pi� di tanto i due portieri. Al 21’ tocca ai ragazzi di mister Di Cencio, con lo stacco in area di capitan Carafa che sul corner di Soria indirizza centralmente sull’appostato Castiglione.

Nessun pericolo neanche per il suo omologo Cericola, che sul temibile destro dal limite di Pompa trova il provvidenziale aiuto di Caporale, che dirotta a lato l’insidioso tentativo ospite.

La gara rischia di sbloccarsi al 39’, quando la truppa di Ronci fa breccia sulla corsia di destra con l’affondo di Grassi, abile a servire in area l’accorrente Landucci, che non riesce ad approfittare sino in fondo dell’indecisione in uscita da parte di Cericola, coadiuvato nell’occasione dai compagni di reparto Tano e Carafa, che gli danno una grossa mano a preservare il risultato.

Anche l’estremo ospite deve ringraziare i suoi compagni di reparto: nell’ultimo acuto che precede l’intervallo, l’ottimo suggerimento di Di Marco pesca in area l’accorrente Marfisi, azzerato dalla tempestiva e provvidenziale chiusura di capitan Pavese.

Alla ripresa dei giochi, lo Spoltore torna a pungere con lo stacco aereo di Grassi, che sullo spiovente di Pompa non riesce ad indirizzare nello specchio della porta, cosa che peraltro riesce benissimo a Soria, il quale conquista un piazzato dal limite del quale si incarica personalmente dell’esecuzione, che non lascia scampo a Castiglione, il quale appare piuttosto incerto nella circostanza fatale che permette ai biancazzurri di casa di portarsi a condurre. Si tratta di una gioia effimera e di breve durata, quella dei ragazzi del presidente Rucci, che si fanno raggiungere al 16’ da Di Camillo, uno dei fedelissimi di mister Ronci, abile a staccare in area sul corner di Verdecchia, che non lascia scampo a Cericola.

La gara rischia di incattivirsi, dopo le scintille in campo conseguenti al brutto fallo di reazione di Grassi ai danni del neo-entrato Armando Spinelli, non rilevato dalla direttrice di gara, che riesce alla fine a calmare i bollenti spiriti dei ventidue pedatori in campo.

La gara torna a farsi emozionante nelle battute conclusive della contesa, che regalano il colpaccio allo Spoltore, abile a ribaltare l’iniziale svantaggio con la percussione finalizzata al meglio dal bomber Petre, che da posizione invidiabile non ha difficolt� a depositare nel sacco, con la retroguardia sangrina che si fa sorprendere e perforare inesorabilmente. La reazione della truppa biancazzurra sar� inconsistente, al contrario della replica ospite, che rischia di rimpinguare il punteggio con Sborgia, che vanifica l’apertura di Di Francesco, calciando maldestramente da posizione propizia. L’errore � irrilevante, alla resa dei conti, perch� di l� a poco arriver� il triplice fischio che sancir� il successo esterno dello Spoltore, che conferma, se mai ce ne fosse bisogno, i pronostici della critica, che la indicano tra le papabili al salto di categoria. Nel gruppetto rimane a pieno titolo anche la Val di Sangro, che sar� certamente in grado di rialzare la testa e tornare a correre.

�Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Cericola, Mastronardi (15’st Spinelli Armando), Caporale, Luongo, Tano, Carafa, Di Biase (40’st Flocco), Tucci, Marfisi, Soria, Di Marco (20’st Cianci). A disposizione: Di Cecco, Spinelli Alessio, Porfilio.

Allenatore: Nino Di Cencio

Spoltore: Castiglione, Verdecchia, Zanetti, Ewansiha, Sebastianelli (19’st Lopez), Pavese, Grassi, Di Camillo, Petre, Landucci (36’st Di Francesco), Pompa (11’st Sborgia). A disposizione: D’Andrea, Lecini, D’Annibale, Fedele.

Allenatore: Donato Ronci

Arbitro: Claudia Di Sante Marolli di Pescara (Assistenti: Yuri Mastrogiuseppe e Manuel Guzzardi di Sulmona)

Marcatori: 8’st Soria (1-0), 16’st Di Camillo (1-1), 37’st Petre (1-2)

Ammoniti: Luongo (V)