Il Cupello apre la stagione ufficiale in Eccellenza affrontando in casa il Montorio 88. Le api giallonere sono ormai in pianta stabile da 20 anni e rappresentano la societ� di pi� lunga militanza nel massimo torneo dilettantistico abruzzese. Non � altrettanto lunga l’esperienza rossoblu nella categoria, ma la squadra ha messo le radici da alcune stagioni e vuole continuare a ben figurare, grazie al riconfermato mister Di Francesco e all’organico rinforzato rispetto alla passata stagione. Rispetto agli ospiti, i padroni di casa hanno nelle gambe il recupero infrasettimanale di coppa col San Salvo, a causa della gara sospesa domenica scorsa per un guasto alla linea elettrica. Sempre indisponibile il puntero Tarquini, la cui assenza si far� sentire nel reparto avanzato rossoblu, che inizia subito in avanti, anche se il rasoterra di Avantaggiato non crea particolari patemi all’estremo teramano. I ragazzi di mister Marini replicano prontamente, con Gizzi, che in corsa sparacchia sopra i legni dalla media distanza. Al 9’, la pennellata di D’Antonio pesca in area l’appostato Maio, che di testa spedisce la sfera a sorvolare la trasversale. Sul versante contrapposto, scintille tra Giuliano e Gizzi, che invoca il penalty in seguito ad un contatto con il centrale difensivo cupellese; per la direttrice di gara, Di Sante Marolli di Pescara, non vi sono gli estremi per l’assegnazione della massima punizione.

Al 23’ si fa vedere l’avanzato Mancini, che da posizione defilata cerca gloria, ma trova l’esterno della rete.

Tre minuti dopo, D’Antonio imbecca Antenucci, che cerca di beffare Digifico con un perfido spiovente, disinnescato sopra i legni dal reattivo intervento dell’estremo montoriese, che poco dopo la mezzora non corre grossi pericoli sul siluro da fermo di Avantaggiato. I rossoblu rimangono in avanti, anche se la girata dal limite di Monachetti non sortisce effetti significativi. Due minuti dopo, si fa vedere Ridolfi, che da posizione propizia sparacchia su Tascione, che ringrazia per l’inatteso regalo. La frazione conferma l’equilibrio palesato dalle due contendenti, che alternano i fuochi di chiusura prima del riposo. Al 40’, sugli sviluppi di un tiro da fermo, Antenucci viene a trovarsi in posizione propizia, con il suo diagonale che sfila di pochissimo oltre il secondo palo. Due minuti dopo, � ancora Ridolfi a tentare l’iniziativa per il Montorio, ma anche per lui gli effetti sono identici a quelli del suo avversario in casacca rossoblu. �Durante l’intervallo, la societ� cupellese ha mostrato al pubblico di casa i prestigiosi riconoscimenti ricevuti nel corso della recente presentazione dei calendari di Eccellenza, vale a dire la coppa disciplina, ottenuta per il secondo anno consecutivo; il premio Scarpa d’Argento al calciatore Domenico Monachetti come giovane promessa della scorsa stagione; il premio come societ� con il maggior numero di anni di affiliazione alla Figc Abruzzo, e il defibrillatore ottenuto come squadra con l’et� media pi� bassa dello scorso campionato.

Alla ripresa dei giochi, D’Antonio cerca il bersaglio con un destro a rientrare al limite d’area che sfiora di un niente il palo alla sinistra di Digifico. Le incursioni cupellesi si intensificano, e al 23’ � il palo ad opporsi al tentativo di Avantaggiato. Davvero incredibile, la circostanza che nega la meritata segnatura alla squadra di casa, che tenta in almeno tre occasioni ravvicinate, con Triglione, Maio e il neo entrato Selvallegra, ma la dea bendata ha girato decisamente le spalle alla truppa di mister Di Francesco, che anche al 28’ non riesce a concretizzare, ancora con Triglione, che stavolta si rende pericoloso con un piazzato dal limite intercettato dall’estremo teramano. Mai come in questa occasione, l’asserzione del gol mangiato-gol sub�to, si dimostra quantomai appropriata, visto che all’incursione successiva sul versante contrapposto il Montorio va all’incasso con Ferraioli che irrompe sulla pennellata di Carrato, e sorprende la distratta difesa cupellese che non riesce ad intervenire. Se Tascione � costretto alla capitolazione, il suo omologo teramano � decisivo per distendersi e azzerare il temibile piazzato dal limite dello specialista Avantaggiato. Sul conseguente tiro dalla bandierina, il Cupello riesce infine a confezionare il meritato pareggio, grazie all’inzuccata di Triglione, che da distanza ravvicinata va a castigare Digifico. Sembra l’inizio del sorpasso, ma in realt� il pareggio cupellese � l’ultimo affondo dei padroni di casa, che nelle battute conclusive lasciano il proscenio agli avversari, pericolosi al 36’ con Tavoni, che sulla respinta al limite di Tascione, cerca vanamente di sorprenderlo fuori dai pali. Al 40’, Ferraioli lascia sul posto il diretto controllore e si accentra verso Tascione, con la conclusione che non riesce ad essere particolarmente incisiva. Lo � invece quella di Ridolfi, che al 43’ gela il Comunale con il nuovo sorpasso montoriese, che sar� stavolta quello decisivo per portare a casa l’intero bottino e lasciare il Cupello con un pugno di mosche in mano. Fortunatamente, per i rossoblu, c’� la consolazione di una sconfitta arrivata all’esordio in campionato, e pertanto abbondantemente ammortizzabile nel prosieguo della stagione.

Il tabellino della gara:

Cupello Calcio:Tascione, Antenucci, De Fabritiis, Triglione, Giuliano, Benedetti, D’Antonio, Di Florio (24’st Selvallegra), Maio, Avantaggiato, Monachetti (43’st Marchioli). A disposizione: Vecchio, Pezzotta, Artese, Tucci, Marchioli, Berardi, Selvallegra.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Montorio 88: Digifico, Mancini, Di Stefano, Carrato, Di Giulio, Durante, Islamovski (38’st Fragassi), Ferraioli, Ridolfi, Gizzi, Tavoni (46’st Moscardelli). A disposizione: Angelozzi, Mosca, Di Silvestre, Marano, Fragassi, Di Francesco, Moscardelli.

Allenatore: Roberto Marini

Arbitro: Claudia Di Sante Marolli di Pescara (Assistenti: Alessio Miccoli e Mirco Carullo di Lanciano)

Marcatori: 29’st Ferraioli (0-1), 32’st Triglione (1-1), 43’st Ridolfi (1-2)

Ammoniti: Ferraioli, Carrato (M)