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29/04/2016

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio a 5 (Coppa Abruzzo di Serie D): il CS 2010 Futsal Chieti strapazza il Casalbordino e si aggiudica la fase provinciale

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Il Palazzetto dello Sport di Rocca San Giovanni � la sede prescelta per la disputa della finale Provinciale della Coppa Abruzzo di Serie D di Calcio a 5, che mette di fronte il CS 2010 Futsal Chieti al Futsal Casalbordino. Per quanto riguarda i teatini del Presidente La Valle, l’epilogo provinciale non rappresenta una novit�, visto il valore tecnico dei suoi uomini, che stanno dominando dall’inizio della stagione anche in campionato e potrebbero anzi stappare lo spumante sin da sabato prossimo, in caso di concomitanti svarioni delle dirette inseguitrici, Sambuceto e Casolana, protagoniste dello scontro diretto del decimo turno di ritorno. Anche in Coppa il cammino � stato abbastanza lineare, con la testimonianza pi� recente rappresentata dal doppio successo nelle due gare di semifinale con l’ostico Sambuceto, attuale seconda della classe. Pi� impegnativo il cammino che ha condotto i casalesi all’epilogo roccolano, con i ragazzi di mister Liberatoscioli che hanno superato a fatica il Sant’Eusanio, castigato alla fine grazie alla miglior differenza reti. Per il Casalbordino il successo in Coppa sarebbe molto importante, perch� consentirebbe di mitigare una stagione che fino a questo momento � stata al di sotto delle aspettative, ma l’accoppiata campionato-coppa rappresenta ugualmente una pi� che valida motivazione anche per il CS 2010, e dunque, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una gara godibile e appassionante. Va ricordato che per regolamento entrambe le squadre avranno diritto a partecipare alle final four regionali per stabilire la vincitrice della Coppa Regionale di Serie D, con la finale prevista in campo neutro per il prossimo 14 maggio.

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Il primo affondo ufficiale della sfida � appannaggio dei giallorossi di Casalbordino, che provano a scalfire le certezze di Pardi con il sinistro in corsa di Verini, di poco a fil di palo. Dall’altra parte, i teatini di mister Monte replicano con l’affondo di Buccione, ma anche per lui la mira non � delle migliori. Pardi � il primo dei due portieri ad intervenire, sulla battuta ravvicinata di Scafetta, che gli permette di rilanciare l’immediata offensiva dei suoi, insidiosi a loro volta con la ripartenza di Di Russo, chiuso dalla tempestiva opposizione del rientrante Verini. Il bomber del CS 2010 si riscatta ampiamente all’affondo successivo, quando anticipa Moretti con un tocco vellutato che va a finalizzare l’imbeccata di Buccione.

Passa un solo minuto, e arriva il raddoppio chietino griffato da Di Tella, che punisce il malcapitato Moretti con Buccione ancora nelle vesti di uomo-assist.

Il Casalbordino accusa il colpo e nell’immediato non riesce ad imbastire una minima reazione, rischiando anzi in pi� occasioni di veder incrementare in maniera esponenziale il vantaggio degli avversari, che riescono nell’intento dopo aver fallito il tris con Di Nardo, che calcia dalla distanza scaldando i guantoni all’estremo giallorosso. Quest’ultimo deve arrendersi poco dopo al bomber Di Russo, a segno per la seconda volta dopo aver ricevuto da Pardi e aver chiuso lo scambio stretto con lo stesso Di Nardo. Per Moretti � notte fonda, ma non � finita, come vedremo. Anche se era nelle previsioni, la serata di super-impegno dell’estremo casalese si certifica anche con i successivi acuti della truppa del presidente La Valle, che lo insidia al 14’ e al 15’ con due affondi ravvicinati di Micozzi, che nel primo caso manca il bersaglio, ma all’attacco successivo impegna severamente l’estremo avversario. La truppa del presidente D’Amario si affaccia timidamente in avanti con la girata di Molisani, che Pardi intercetta ma non trattiene. La replica teatina, immediata, � affidata a Micozzi, che al momento della battuta ravvicinata viene annullato dal provvidenziale recupero di Verini, il quale offre un grosso aiuto al suo portiere.

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Buona la replica casalese, con due affondi ravvicinati di Verini e Molisani, disinnescati in rapida successione dal sempre attento Pardi. Il CS 2010 chiude il parziale in attacco, alla ricerca della quaterna della tranquillit�, e dopo aver sfiorato l’obiettivo con il piatto ravvicinato di Di Tella, che va a spegnersi di pochissimo sul fondo, arriva il tiro di rigore concesso ai chietini dal signor Gargarella di Lanciano per un atterramento di Moretti ai danni di Di Tullio. Decisione ineccepibile, quella del direttore di gara, cos� come la battuta a rete di Di Russo, che non lascia scampo a Moretti e confeziona il terzo sigillo personale. Sull’esultanza dei chietini, arriva anche il duplice fischio del direttore di gara che manda le due squadre negli spogliatoi.

Alla ripresa dei giochi, il CS riparte da dove aveva chiuso, e cio� dalle parti di Moretti, chiamato in causa dal diagonale di Di Nardo.

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Immediata � la replica degli avversari, che rendono meno noiosa la serata di Pardi, costretto a disinnescare il diagonale ravvicinato di Verini, e pochi minuti dopo impegnato a disinnescare la battuta ravvicinata di Moretta da posizione centrale.

I chietini riescono a limitare i danni e a porre le premesse per dilagare. Dopo l’affondo infruttuoso di D’Alessandro, disturbato dall’uscita di Moretti, arriva il quinto sigillo firmato da Buccione, che entra nel tabellino marcatori chiudendo una magistrale ripartenza che innesca proprio lui, facendosi poi trovare pronto ad irrompere dalle retrovie e scaricare in rete sul puntuale retropassaggio di Di Tella.

Il Casalbordino cerca una timida reazione con l’iniziativa di Scafetta intercettata senza patemi da Pardi. Per ilChieti, al contrario, dopo l’affondo di bomber Di Russo, che stavolta calcia centralmente e permette a Moretti di limitare i danni, arriva la rete di Micozzi che fa assumere al risultato una connotazione di stampo tennistico, ma deve ringraziare anche Verini, che si fa rubare palla dall’avversario e gli permette di scaricare in rete da distanza propizia. Il numero 10 di mister Monte cerca di ripetersi anche in due successive incursioni a stretto giro, ma stavolta Moretti � reattivo nella prima occasione, quando si inarca e spedisce la sfera sul fondo, mentre nella percussione successiva viene graziato dalla mira imperfetta del calciatore chietino. Il risultato � destinato a cambiare ancora, e per Moretti la serata comincia a trasformarsi in incubo, dopo il settimo sigillo firmato stavolta da D’Alessandro, che va a segno su un lungo rilancio di Pardi.

Il risultato ormai acquisito non lascia grandi speranze di rimonta alla squadra casalese, la quale cerca di onorare l’impegno provando a ridurre il distacco, e dopo �il salvataggio di Pardi, che in tuffo limita i danni sul tiro ravvicinato di Molisani e la successiva replica di Di Russo, disinnescata a lato da Moretti, Travaglini fa le prove generali per la prima rete casalese, chiamando Pardi all’uscita dai pali. Per il portiere chietino, arriva anche la prima delusione di giornata con la segnatura sub�ta per opera di Molisani, a segno al 21’ con una girata sul lungo rilancio di Moretti, che gli permette di girarsi e infilare la sfera nell’angolo alla destra dell’estremo teatino. Il 10 giallorosso si ripete cinque minuti dopo, quando va nuovamente a segno raccogliendo da due passi la corta respinta del neo-entrato Paciocco sul siluro di Ciancio dalla distanza.

Il Casalbordino comincia a riaccendere la fiammella della speranza andando a segno per la terza volta. E’ il 28’, e in questo caso � Moretta che infila in rete in classica azione di ripartenza, dopo la chiusura di Paciocco su Di Risio che innesca il contropiede casalese.

Il risultato comincia a scricchiolare, ma il Chieti riaccende l’interruttore al momento giusto e torna a rimpinguare il punteggio con Di Tullio, a bersaglio al 29’ con un tiro a botta sicura che finalizza al meglio il lavoro propedeutico del sempre pericoloso Di Russo, autore dell’assist al bacio per il suo compagno di squadra. Il risultato � destinato a variare in altre due occasioni, prima del rompete le righe. Il Casalbordino griffa la quarta segnatura con Molisani, di gran lunga il migliore dei suoi, mentre il nono e ultimo sigillo teatino porta la firma di Di Russo, miglior realizzatore della gara con quattro centri personali.

Il tabellino della gara:

CS 2010 Futsal Chieti: Pardi, Di Russo,Di Tella, D’Alessandro, Rebecchino, Di Tullio, Buccione, Micozzi, Paciocco, Di Nardo, Potenza.

Allenatore: Gianluca Monte

Futsal Casalbordino: Moretti, Cotellessa, Melizzi, Verini, Scafetta, Ciancio, Travaglini, Di Risio, Moretta, Molisani, Cavuto.

Allenatore: Rinaldo Liberatoscioli (squalificato, in tribuna)

Arbitro: Simone Gargarella di Lanciano

Marcatori: 5’pt Di Russo (1-0), 6’pt Di Tella (2-0), 7’pt Di Russo (3-0), 32’pt Di Russo (4-0), 7’st Buccione (5-0), 15’st Micozzi (6-0), 18’st D’Alessandro (7-0), 21’st Molisani (7-1), 26’st Molisani (7-2), 28’st Moretta (7-3), 29’st Di Tullio (8-3), 30’st Molisani (8-4), 31’st Di Russo (9-4)

Ammoniti: Di Tella, Buccione (CS); Moretti (FC)

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