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23/02/2016
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Calcio (Prima Categoria Girone B): l'Atessa Mario Tano ferma il Roccaspinalveti e conquista il secondo successo stagionale
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Quinta giornata di ritorno nel girone B di prima categoria. Il campionato entra nel vivo e ogni partita diventa sempre pi� importante ai fini della classifica, soprattutto in zona salvezza e, tra le gare di questo turno, spicca lo scontro diretto del “Fontecicero”, dove si affrontano l’Atessa e il Roccaspinalveti: i rossobl� vengono dalla netta sconfitta di Fresagrandinaria, mentre i biancoverdi dal successo interno con il Guastameroli che ha portato una grossa boccata d’ossigeno per la questione permanenza.Le due squadre si presentano senza grosse assenze, con la Mario Tano sempre alle prese con le lungodegenze, anche se ritrova capitan D’Arco, non al meglio ma comunque regolarmente in campo. Mister Canuto torna al prudente 4-1-4-1 con Mainella, chiamato a difendere i pali insieme a Tatasciore, Di Rocco, Michel Russi e Zinni; come gi� detto, c’� Claudio D’Arco in regia, coadiuvato da Zaccardi e Cinalli e dagli esterni De Francesco e Hanxhari a supporto del terminale offensivo Ermanno Russi.
La posta in palio � altissima e a rischiare di pi� sono proprio i padroni di casa, costretti a vincere per alimentare, quantomeno, le possibilit� di giocarsi i play out e, anche per questo, i rossobl� partono subito forte, conquistando fin dalle prime battute il pallino del gioco, a discapito di un Roccaspinalveti che tenta di agire di rimessa, anche se senza grossi risultati. Nonostante la spinta locale, il primo tempo risulter� abbastanza bruttino e privo di occasioni importanti da gol, con i draghi inconcludenti in avanti e gli ospiti troppo imprecisi per innescare contrattacchi degni di nota.
La prima conclusione nello specchio arriva al 4’ e porta la firma di Ermanno Russi, abile a girarsi verso la porta ma meno preparato alla conclusione, con il mancino rasoterra troppo centrale, raccolto senza patemi dal numero 1 roccolano, Cimino.
La risposta del Roccaspinalveti � affidata all’incursione solitaria di Paolo Bruno al 10’, che sfonda lungo l’out di destra e penetra fino al limite, lasciando partire un fendente rasoterra che si spegne sul fondo accompagnato dall’attento Mainella.Dopo i minuti iniziali, il primo tempo scivola via senza ulteriori emozioni, se escludiamo due conclusioni da fuori dei padroni di casa: al 21’ ci prova capitan D’Arco da calcio piazzato, anche se la sua rasoiata mancina non impensierisce pi� di tanto Cimino, che controlla il pallone che si spegne a lato; poco dopo la mezzora, invece, tenta la sorte il giovane Zaccardi, che vince un rimpallo e, da distanza siderale, prova a calciare di controbalzo, ma la sfera si alza troppo e vola via abbondantemente sopra il montante. Non accade pi� nulla e si va al riposo sul risultato di 0-0.
La ripresa sar� decisamente pi� movimentata e parte subito con l’ingresso in campo, tra le file atessane, di Pasquale Marcucci, che rileva uno spento De Francesco. La punta atessana ha voglia di far bene e lo si vede gi� al 48’ quando, dopo un bel fraseggio corale, viene servito da D’Arco in buona posizione; tuttavia, il tiro del neo entrato risulta poco angolato e viene bloccato da Cimino.
Passano 4 minuti e stavolta Marcucci agisce da rifinitore per Ermanno Russi che, con una buona finta di corpo, si sbarazza di Fanaro e calcia in porta, ancora una volta, per�, senza la giusta forza, favorendo l’intervento in presa bassa di Cimino.
Mister Canuto manda a scaldare Verdecchia per osare qualcosa in pi� l� davanti e, dopo diversi minuti, il cambio � pronto e dovrebbe uscire Zaccardi, fino a quel punto abbastanza sottotono. Il calcio, per�, � un gioco strano e, infatti, si arriva al minuto 61, quando l’Atessa usufruisce di un calcio d’angolo. Zaccardi si appresta ad uscire ma il cambio viene rimandato per poter sfruttare i centimetri del centrocampista; in effetti, il corner di capitan D’Arco arriva sul secondo palo e, in mischia, arriva proprio la zampata di Antonio Zaccardi che porta in vantaggio i padroni di casa. 1-0 e sostituzione rimandata per Verdecchia che, comunque, entrer� al posto di Ermanno Russi.
Gli ospiti provano a reagire e si spingono in avanti alla ricerca del pari, con mister Aquilano che richiama in panchina Lattanzio e inserisce Suriano. La carica, per�, la suona Simone Bruno, che, al 67’, dalla sinistra converge verso il centro e scocca il tiro dal limite, mettendo alla prova i riflessi di Mainella, il quale scende gi� bene e blocca il pallone in presa bassa.
� il preludio al gol del pareggio che arriva, rocambolescamente, al minuto 71’: ennesima incursione di Simone Bruno sulla sinistra e cross profondo sul secondo palo per l’appostato Piccirilli che si coordina e calcia al volo; il tentativo dell’attaccante biancoverde sembra finire abbondantemente sul fondo ma incontra la mano galeotta di Michel Russi, sfortunato nel colpire il pallone; il signor Battistella della sezione di Lanciano � vicino all’azione, indica prontamente il dischetto e, nonostante l’involontariet� del tocco di mano, ammonisce anche il centrale difensivo di casa, decretando il calcio di rigore: dagli undici metri va lo stesso Simone Piccirilli che incrocia il tiro, spiazzando Mainella e riportando il risultato in parit�.
Sulle ali dell’entusiasmo, il Roccaspinalveti si riversa in avanti alla ricerca della vittoria e, di fatti, trova anche il gol della completa rimonta al minuto 81: calcio piazzato dai 25 metri affidato ai piedi sapienti di Pardi, il quale lascia partire un missile terra area respinto da Mainella ma, sulla ribattuta, il pi� lesto di tutti � Alessandro Orlando, che insacca in rete; tuttavia, l’urlo del gol rimane strozzato in gola, poich� il signor Battistella aveva gi� fermato il gioco per la posizione irregolare dello stesso Orlando.
Gli ultimi minuti sono al cardiopalma; dapprima, sono i padroni di casa a sfiorare il gol, con un micidiale contropiede innescato da Tatasciore che lancia Marcucci a campo aperto; la punta di casa aspetta l’inserimento di Cinalli e lo serve; il centrocampista entra in area ma sciupa tutto clamorosamente facendosi intercettare il pallone da Fanaro.
La risposta degli ospiti arriva all’88’, quando Simone Bruno ancora una volta semina il panico sulla sinistra e rientra sul destro, lasciando partire un tiro cross velenosissimo che rimbalza anche per terra ma esalta i riflessi di Mainella, che in tuffo smanaccia in angolo un pallone difficilissimo.
La gara va avanti e si va verso un pareggio che farebbe felice molto di pi� la truppa di mister Aquilano che i padroni di casa, ma il dio del calcio decide che cos� non pu� essere e il gol partita arriva proprio sui titoli di coda. Battistella assegna solo due minuti di recupero e, a sessanta secondi dalla fine, i draghi trovano il gol vittoria: pallone lavorato da Verdecchia sulla destra che, per�, non trova spazio e appoggia all’indietro per Tatasciore che, dalla trequarti, di prima intenzione riesce a trovare un cross al bacio nel cuore dell’area avversaria, proprio l� dove c’� il “fornaio” Pasquale Marcucci, il quale stacca di testa e deposita il pallone in rete, facendo esplodere tutto il Fontecicero in un boato liberatorio.
A nulla vale l’ultimo disperato tentativo ospite con il piazzato di Pardi che finisce abbondantemente sul fondo e decreta, di fatto, la seconda vittoria stagionale dell’Atessa, che arriva in doppia cifra in campionato e resta aggrappata alle speranze di salvezza, risucchiando, tra l’altro, proprio il Roccaspinalveti in zona calda, per un finale di stagione che si prevede davvero emozionante.
Boperdue
