Nell’ormai tradizionale anticipo del sabato pomeriggio, il Villa 2015 riceve all’antistadio la capolista Penne. Si tratta di due squadre che non attraversano un momento particolarmente propizio, visto ovviamente da angolature diverse. Se il Penne, pur sconfitto in casa nello scontro diretto col Delfino Flacco Porto rimane ancora in vetta solitaria, la truppa dei Presidenti Miele e Leombruno , destinata fino a poche settimane addietro a raggiungere una posizione di assoluta tranquillit�, � stata risucchiata pericolosamente ai margini della zona critica dopo i due consecutivi rovesci col Fara San Martino e con il Silvi. Visto il valore dell’avversaria di turno, i ragazzi di mister Pesce dovranno rendersi protagonisti di una prova superlativa per raggranellare i tre punti e compiere l’impresa di giornata, ma le intenzioni ci sono tutte e si evidenziano gi� dalle fasi iniziali, precedute in ogni caso dal tentativo vestino di Mucci, che arpiona la sfera e dalla distanza la scaraventa dalle parti di Penna, che non rischia pi� di tanto vista la mira alquanto approssimativa del bomber biancorosso. La truppa francavillese si fa vedere subito dopo con l’incornata di D’Amore che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina indirizza pericolosamente oltre il secondo palo.

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Al 19’ ci prova anche lo sgusciante Argento, che riesce a portarsi a fondo campo per l’appoggio al centro dove Cantagallo � reattivo per anticipare un calciatore di casa pronto all’eventuale ta-pin ravvicinato.

La gara torna ad infiammarsi sull’altro versante, quando la capolista si fa vedere al 22’ con il tiro dalla bandierina di Di Properzio che spedisce in area dove i suoi compagni di reparto non riescono a trovare lo specchio della porta.

Allo scoccare della mezzora, lo stesso Di Properzio prova l’affondo in prima persona, ma la mira non � particolarmente devastante.

Subito dopo tornano a proporsi i locali con la percussione dell’avanzato Fattore, la cui sciabolata impegna severamente Cantagallo, costretto a rifugiarsi sul fondo.

La frazione va virtualmente in naftalina al minuto 32, quando i ragazzi di Alfredo Castellano si producono in una interessante iniziativa culminata con il destro in area di Pasta che sfila pericolosamente sul fondo.

Alla ripresa delle ostilit� l’iniziale incursione di Leombruno, debole e prevedibile per l’attento Cantagallo, si rivela abbastanza illusoria nell’immediato, perch� il Penne risponde presente e il destro in area di Mucci che permette a Penna di esibirsi in un intervento superlativo, rappresenta la premessa per la prima svolta della gara. A pagarne le conseguenze � lo stesso estremo villese, che stavolta, sull’affondo di Di Properzio, deve capitolare sul diagonale ravvicinato del 10 biancorosso che su un lancio dalle retrovie aggancia ottimamente e spedisce nell’angolino alle spalle di Penna. Sembra l’inizio di una inevitabile disfatta, visti i valori in campo e visto anche il successivo affondo pennese di Di Properzio, che approfitta di una corta respinta villese per seminare scompiglio in area e calciare verso la porta avversaria, stavolta Penna si distende ed evita una nuova disfatta, che avrebbe messo una seria ipoteca di vittoria per la capolista. Il Villa, al contrario, si aggrappa all’orgoglio per rimanere in carreggiata e si rende pericoloso al minuto 12 con l’affondo solitario di Troccola che chiede troppo alle sue potenzialit� e finalizza malamente a lato. Al 20’, dopo un fallo non fischiato ai danni dello stesso Troccola, la panchina di casa si scalda e a farne le spese � il dodicesimo Iannone , che viene sanzionato col rosso dal signor D’Amore di Sulmona.

La rabbia dei padroni di casa, che rischiano al 28’ sulla conclusione ravvicinata di Mucci sventata miracolosamente da Penna, �sbollisce qualche minuto dopo, quando il sentimento astioso si trasforma in euforia per il raggiungimento dell’agognato pareggio conseguito grazie ad Argento, che fulmina Cantagallo al culmine di una pregevole azione corale imbastita sulla sinistra da Stefano Rapino, rifinita da Miele il cui tacco raggiunge lo stesso Argento, che dalla media distanza non sbaglia calciando sul primo palo.

Da questo momento, il Penne sparisce dai radar e il Villa, galvanizzato dal risultato, continua l’assalto alla porta di Cantagallo. Al 36’ lo stesso Argento punta e supera Di Bartolomeo, ma il suo tentativo nei pressi del vertice d’area non risponde ai requisiti essenziali per far male all’estremo pennese, il quale � destinato a ricevere poco dopo il secondo dispiacere di giornata. Prima scorre qualche brivido di troppo lungo la sua schiena, quando il piazzato di Stefano Rapino va a centrare l’incrocio dei pali. Va decisamente peggio allo stesso Cantagallo, quando al 38’ affonda sotto i colpi dell’avanzato Marini Misterioso, abile a svettare in area sul traversone del neo-entrato Fratini e a infilare la sfera nell’angolo alla destra dell’estremo ospite. E’ l’apoteosi per il Villa 2015, che non avr� problemi ulteriori per difendere il risultato e portare a casa tre punti fondamentali per la salvezza. Il Penne, che subisce una nuova sconfitta nel giro di otto giorni,� attende ora notizie confortanti da Vasto Marina, terreno di gioco in cui � impegnata l’antagonista Delfino Flacco Porto, che ha la possibilit�, nel caso, di operare il sorpasso in vetta.

Il tabellino della gara:

Villa 2015:Penna, Bevilacqua, Rapino Alessandro, Di Lisio, Fattore, Marini Misterioso, Leombruno (19’st Miele), Argento, Troccola (29’st Fratini), Rapino Stefano, D’Amore (14’st Bolognini). A disposizione: Iannone, Rapino Paolo, Liuzzi, Barbone.

Allenatore: Gianfranco Pesce

Penne: Cantagallo, Di Teodoro (40’st Cervoni), Di Simone, Serafini, Di Bartolomeo, Xhepa, Pasta, Reale, Mucci, Di Properzio, Falone (10’st Ciarcelluti). A disposizione: Crescia, Antonioli, Giancaterino, Cacciatore, Di Campli.

Allenatore: Alfredo Castellano

Arbitro: Roberto D’Amore di Sulmona (Assistenti: Luca Marrone di L’Aquila e Emiliano Di Salvatore di Avezzano)

Marcatori: 8’st Di Properzio (0-1), 31’st Argento (1-1), 38’st Marini Misterioso (1-2)

Ammoniti: Troccola, Rapino Stefano (V), Penna (V); Serafini, Di Bartolomeo (P)

Espulso: 25’st Iannone (V) dalla panchina, per proteste