Calcio (Eccellenza): Val di Sangro ancora a secco di vittorie, ma pareggio positivo con l’ambizioso San Salvo

Dopo cinque giornate di campionato, la Val di Sangro mantiene il poco invidiabile primato di assenza di vittorie, che divide in coabitazione con Acqua & Sapone e Francavilla. D’altronde, si sapeva sin dall’inizio che il campionato della matricola sangrina sarebbe stato in salita, e nonostante la buona volont� della societ� biancazzurra, i limiti permangono soprattutto in fase finalizzativa. Rimane comunque la certezza di avere al tempo stesso �uno dei reparti arretrati pi� affidabili, che permette ai ragazzi di Giannico di tenere testa a qualsiasi avversario, anche all’ambizioso San Salvo che torna ad affrontare i sangrini dopo il doppio faccia a faccia in Coppa Italia. Stavolta il teatro dello scontro non � pi� il Comunale di Montemarcone, ma il Fontecicero di Atessa, a causa di lavori in corso al manto erboso vallivo. La gara, che non riserver� emozioni forti al pubblico presente sulle gradinate, si apre con l’affondo ospite con Colitto che dalla distanza impegna a terra l’appostato Trivilino.

L’undici di mister Rufini si ripropone subito dopo con il lungo lancio dalle retrovie per l’accorrente Consolazio, anticipato dalla provvidenziale chiusura di Crognale, che agevola l’uscita di Trivilino.

Il monologo ospite prosegue con la successiva pennellata al centro di Ferrante, che pesca in area l’appostato Marinelli, ,ma il colpo di testa del capitano sansalvese non risulta particolarmente dannoso per l’estremo di casa, che per evitare guai peggiori dirotta sopra la trasversale.

I sangrini si fanno vivi al 18’, quando invocano il penalty per un tocco di mani in area di Ramundo, che intercetta con un gomito il traversone al centro di Tano, ma il signor Ursini non ritiene che nel’episodio incriminato sussistano elementi decisivi per ritenere volontario il tocco del difensore sansalvese.

L’occasione pi� nitida per schiodare il risultato � dei sansalvesi, che al 29’ seminano scompiglio sul versante di sinistra con Consolazio, che si accentra in area e dopo aver vinto una serie di rimpalli riesce a servire Ferrante, che di testa schiaccia verso la porta sangrina ma il palo gli nega la gioia della rete.

Si va al riposo sul nulla di fatto, e il copione non muta affatto neanche alla ripresa dei giochi, col San Salvo a fare la partita e la Val di Sangro impegnata soprattutto a contenere le folate avversarie. Al 18’ il piazzato dalla distanza di Cordisco rischia di far male, visto che Trivilino si vede arrivare la sfera non deviata da alcuno, e pur se in leggero controtempo riesce ad allungarsi e a disinnescare a lato.

La gara torna a ravvivarsi nelle battute conclusive. Al 36’ la Val di Sangro tenta la sortita con l’imbeccata del neo-entrato Verna per Diompy, il cui diagonale tutt’altro che irresistibile si spegne tra le braccia dell’appostato Colanero.

Due minuti dopo, ancora sangrini all’offensiva con il rimpallo fortuito che favorisce Verna, il quale manca lo specchio della porta.

L’ultimo acuto di una gara alla camomilla � riservata alla squadra ospite, indubbiamente pi� propositiva ma ugualmente a secco, che non riesce ad invertire il trend neanche con l’affondo nei minuti finali di Antenucci, il qualee su un piazzato dal vertice d’area spedisce di poco a lato.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Trivilino, Tano, Di Biase, Beniamino (34’st Verna), Flocco, Crognale, Pili, Carafa, Spinelli (23’st Paolucci), Fonseca, Diompy. A disposizione: Cericola, Di Giulio, Di Deo, Caporale, Giannico.

Allenatore: Ettore Giannico

San Salvo: Colanero, Felice (9’st Di Ruocco), Ramundo, Cordisco, Iannicello, Triglione, Consolazio, Di Pietro, Marinelli, Ferrante, Colitto (9’st Vicoli). A disposizione: Cialdini, D’Aulerio, Izzi, Torres, Antenucci.

Allenatore: Danilo Rufini

Arbitro: Cristiano Ursini di Pescara (Assistenti: Stefano Sferrella e Umberto Nappi di Pescara)

Ammoniti: Spinelli, Flocco, Beniamino (V) ��