Tavola rotonda all'Univesit� di Pescara: D'Alfonso ''entro 100 giorni nuovi strumenti alle imprese contro la crisi''
CRISI:D'ALFONSO:ENTRO 100 GIORNI NUOVI STRUMENTI PER IMPRESE
Pescara, 4 lug - Siamo fuori della crisi? Ne stanno discutendo quattro illustri economisti (Alessandro Carretta, Piero Cipollone, Marcello De Cecco, Dominick Salvatore) in una tavola rotonda promossa dal dipartimento di Economia Aziendale dell'Universit� di Pescara, cui partecipano, tra gli altri, il Presidente della Regione, Luciano D'Alfonso e il Sindaco di Pescara, Marco Alessandrini. La discussione, che ha per tema "l'economia mondiale, euro e banche", si articola sulle cause che hanno determinatro la pi� importante crisi economica globale dal dopoguerra ad oggi e, soprattutto, sulle possibilit� di uscirne. Intervenendo in apertura dei lavori, D'Alfonso ha posto all'attenzione della platea - costituita da studenti di economia dell'Universit� d'Annunzio - la necessit� di costruire un processo di crescita dell'intero Abruzzo che dovr� avere ripercussioni positive che dureranno nel tempo. Parlando dei riflessi della crisi, il Presidente della Regione si � chiesto "quanto mondo sia necessario all'Abruzzo per crescere": "circa 6.5 miliardi di euro, un quarto del nostro prodotto interno lordo, deriva dal mondo e dalla dimensione internazionale; ma dobbiamo fare di pi� assumendo le buone pratiche per quanto riguarda le autorizzazioni alle impresa". "Dal Mondo dobbiamo assumere anche la spinta a migliorare la capacit� formativa, scolastica e universitaria a favore delle giovani generazioni". Per D'Alfonso sar� anche necessario che il sistema Abruzzo crei le condizioni atte a favorire una maggiore produttivit� delle imprese rispetto ad ogni ora di lavoro, rivedendo a fondo il funzionamento delle nostre istituzioni e vigilando sulla sanezza dei prodotti finanziari e bancari in favore del mercato". "Nei prossimi 100 giorni, questo governo dovr� dotarsi di nuovi strumenti e procedure autorizzatorie in favore delle imprese che garantiranno una accelerazuione straordinaria a chi vorr� produrre investimenti, ricchezza e lavoro, in modo che ogni progetto di vita o di nuova vita delle imprese possa essere incoraggiato e autorizzato: dobbiamo essere pi� veloci e pi� bravi della Turchia e della Baviera nel dire di s� al mondo del lavoro e della produzione di ricchezza".�