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14/03/2015

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Azienda unica trasporti, Forza Italia: Contenzioso da 700mila euro e aumento dei costi sono le uniche certezze

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Azienda unica trasporti, Forza Italia: Contenzioso da 700mila euro e aumento dei costi sono le uniche certezze

Questa mattina conferenza stampa a Pescara

PESCARA 13/03/2015 - “A oggi le uniche certezze prodotte dalla nascente azienda unica per il trasporto pubblico sono un contenzioso da 700 mila euro e un aumento consistente dei costi del Cda che se prima ammontava a 296 mila euro (con 3 diversi Cda) oggi, con un unico organismo dirigente, coster� ben 396 mila euro (ai quali andranno aggiunti i rimborsi spesa)”.

E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, Mauro Febbo e Emilio Iampieri durante una conferenza stampa sull’Azienda Unica per il Trasporto pubblico alla quale ha partecipato l’On. Fabrizio Di Stefano.

“Stiamo parlando di un progetto di riforma – dichiara Sospiri - che riguarda la seconda voce di spesa per la Regione Abruzzo dopo la Sanit�. Questa societ� unica � stata lanciata con 3 obiettivi: eliminare i costi della politica, rendere il servizio pi� efficiente superando le sovrapposizioni, salvaguardare i rapporti sindacali rendendo pi� produttiva l’azienda. Dobbiamo ancora capire come lo faranno ma � certo che quando lanceranno questa come una riforma epocale staranno mentendo. A oggi non c’� nessun piano industriale ma solo un documento di sintesi di 106 pagine per il quale due tecnici hanno chiesto 700 mila euro. La nostra intenzione � portare la discussione all’interno dei Consigli comunali e per questo sono presenti i Consiglieri di Pescara Vincenzo D’Incecco e Fabrizio Rapposelli. Non viene specificato infatti quali linee non saranno pi� sovrapposte. Altra questione riguarda la filovia, in particolare i lotti II e III, per la quale sono state spese solo 4 righe".

“Stiamo cercando di far capire che quella che � stata presentata come una grande riforma - precisa Mauro Febbo - non si capisce come e se porter� i frutti che loro sperano. Si parla di un risparmio notevole che non riusciamo a vedere. Con gli atti che ci hanno portato ieri, emerge una parcella da coster� 700 mila euro per fare una stima sui conferimenti delle tre societ�, Arpa, Gtm e Sangritana, su indicazione del Tribunale (ai sensi ex art.2343 Cod. Civ.), commissionata a due professionisti abruzzesi. Perch� non � stato fatto un accordo prima? Dall’atto costitutivo emerge che il Cda (presidente + 4 membri) coster� 396 mila euro pi� i rimborsi; dov'� il risparmio? Prima i 3 Cda insieme ne costavano 296.071 euro. Noi avevamo chiesto che fosse istituita la figura dell’amministratore delegato e un Cda con 3 membri. Non capiamo poi come si far� a ridurre i sui costi per il personale: si parla di un risparmio di 2,5 milioni di euro ma poi hanno pubblicato un bando per 250 nuovi autisti. L’unico dato certo riguarda il prezzo del biglietto unico che coster� il 5% in pi� dal 18 maggio: quello che stanno facendo quindi lo pagheranno gli utenti. Ieri si � tenuta la seduta della I e II Commissione unificate e abbiamo ottenuto un grande risultato con l’aiuto di parte della maggioranza: il regolamento dovr� passare per il Consiglio regionale. Inoltre abbiamo ottenuto che venissero indicate oltre alla sede legale di Chieti anche le sedi operative di Pescara e Lanciano. Quindi aumentano i costi politica, cresce il prezzo del biglietto ma rimangono tanti dubbi”.

“Abbiamo fissato i tetti di spesa – precisa Emilio Iampieri - che non erano previsti, mentre � stato respinto il nostro emendamento che chiedeva un Cda con 3 soli membri. Cos� come avevamo chiesto che il Collegio sindacale fosse un organo autonomo rispetto al socio Regione Abruzzo (e quindi dal Presidente) ed � stato accolta solo parzialmente la nostra proposta: uno dei tre membri sar� estratto a sorte”.

“Siamo di fronte a un’incredibile approssimazione – precisa l’On. Di Stefano – con il serio rischio che questa riforma distrugga il trasporto pubblico locale abruzzese. Stiamo ancora aspettando che D’Alessandro risponda ai nostri quesiti, come avverr� il riallineamento degli emolumenti del personale? Ci sar� riallineamento degli stipendi a quelli dell’Arpa, che sono i pi� bassi, o a quelli pi� alti della Sangritana? In quest’ultimo caso, considerando che i dipendenti di Arpa sono di gran lunga pi� numerosi, si rischia un aumento esponenziale dei costi per il personale. Inoltre oggi i sindacati non dicono nulla sugli esuberi mentre tra l’altro si fanno nuove assunzioni. Probabilmente hanno avuto delle rassicurazioni. Siamo convinti che di qui a poco tempo si creer� una situazione caotica e ingestibile e a D’Alfonso andr� l’unico merito di aver fatto crollare il trasporto pubblico abruzzese. Ora mi chiedo: non � che il passaggio successivo, cos� come avvenuto in altre regioni “rosse”, sia l’ingresso di grandi gruppi privati ricollegati alla solita filiera? E in quest’ultimo caso, quale tutela per i vettori privati abruzzesi?”.

conf stampa trasporti 140315

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