25/05/2013
Calcio: la Virtus Cupello supera ai rigori il Pontevomano e approda in Eccellenza
Il Valle Anzuca di Francavilla � il rettangolo prescelto per la finale play-off di Promozione, che mette in palio l’accesso al prossimo torneo di Eccellenza. L’ultimo atto della lunga stagione pallonara propone l’inedita sfida tra i teramani del Pontevomano e la Virtus Cupello. Se �la truppa di Massarotti, arrivata all’ultimo attto dopo aver vinto la finale del girone a spese del Paterno, la truppa di Buda lo fa dopo aver superato lo scoglio Acqua & Sapone. Per i rossoblu, lo stadio francavillese evoca bei ricordi, visto che fu teatro delle ultime due promozioni cupellesi, quella che vedeva ancora in panchina mister Buda superare ai rigori il Moscufo, e quella pi� recente, del maggio 2009, con i rossoblu che piegarono nettamente l’Hatria raggiungendo l’Eccellenza, che vorrebbero riconquistare dopo due anni di purgatorio in Promozione. Non sar� semplice, visto il valore dell’avversario che in avvio si rende pungente con l’iniziativa di Misantone, il quale si intrufola dal vertice d’area, lasciando partire un gran destro che non riesce per� ad inquadrare il bersaglio grosso. I gialloneri rompono gli indugi al minuto 23, quando su una percussione in area Mainardi � costretto a stendere Ciannelli, e per il signor Zuffada, ben appostato, non vi sono dubbi nell’indicare senza indugi il dischetto del rigore ed estrarre il giallo all’indirizzo dell’estremo virtussino. Dagli undici metri, Salvi � implacabile, portando in vantaggio i suoi. Il buon momento del Pontevomano prosegue con la torsione in area di Franzi, che di testa spedisce di pochissimo oltre il palo opposto. L’euforia per il risultato favorevole � di breve durata, visto che quattro minuti dopo il vantaggio giallonero, �Di Lello sorprende Di Martino e ristabilisce prontamente il risultato di parit�. Sar� in pratica l’ultimo acuto della prima frazione, e la ripresa delle ostilit� conferma il buon finale cupellese, che almeno inizialmente sfiora il bersaglio grosso in due occasioni. Al 6’, un traversone dalla tre quarti riesce a scavalcare la prima linea gialloblu e a servire in area Di Lello, che si gira e calcia in porta trovando sulla sua strada un reattivo Di Martino. Dieci minuti dopo tocca a Di Marco che calcia dal limite d’area ma trova ancora la ferma opposizione dell’estremo avversario, reattivo nel disinnescare la sfera sopra la trasversale. Al 19’ si rivede il Pontevomano, in evidente calo fisico, che prova comunque a pungere con il destro dal limite di Franzi, controllato abbastanza agevolmente da Mainardi. La squadra di Buda gioca meglio nella seconda frazione, ma non trova l’affondo decisivo. Al 29’, per esempio, Di Lello si fa spazio in area e riesce a servire l’accorrente Scafetta, che calcia in porta da distanza favorevole, ma spedisce sul portiere avversario, che azzera l’iniziativa rossoblu. Mainardi, sull’altro versante, annulla con tranquillit� la bordata dal limite di Fabiocchi. Nelle battute conclusive della contesa, il gran bolide di Scafetta induce Di Martino a respingere con i pugni, dall’altra parte l’ultimo affondo � del neo-entrato Dagianti, che cerca invano di evitare i supplementari, vista anche la reattiva opposizione di Mainardi, che riesce a disinnescare a lato. Si va dunque ai tempi supplementari, che non diranno molto altro, fatta eccezione per l’avvio del primo mini-parziale, che vedr� i cupellesi insidiosi in un paio di circostanze, al 3’ con il tentativo di Di Marco, che sfugge a Fabiocchi e si trova a tu per tu con Di Martino, provvidenziale nell’uscita risolutrice, e pochi secondi dopo con Di Lello, che scatta su una verticalizzazione dalle retrovie e viene fermato all’ultimo momento dal vigoroso intervento difensivo di Ponzielli, che lo azzera al momento della finalizzazione. Il Pontevomano si fa vedere con Misantone, annullato dalla chiusura difensiva di Dagianti. E sar�, questa, in definitiva, l’ultima percussione della gara, che nella seconda frazione supplementare non racconter� nulla di particolarmente interessante. La promozione in Eccellenza sar� dunque decisa dal dischetto. Apre le danze il giallonero Di Carlo che spedisce alle ortiche, implacabile l’esecuzione del virtussino Rossi, che non lascia scampo a Di Martino, segna anche Di Marzio che risolleva il morale dei teramani, ma i tiratori virtussini sono implacabili. Va a segno anche Di Pasquale, che mantiene il vantaggio per i suoi. Fabiocchi tiene a galla i suoi, e Scafetta ristabilisce le distanze. L’errore decisivo � quello di Misantone che sparacchia sul fondo, il tiro di Muratore va invece a segno ed � la rete decisiva che scatena il tripudio rossoblu. La Virtus Cupello torna dunque in Eccellenza, per il Pontevomano, applaudito a fine gara dai propri sostenitori, finisce il sogno, ma la stagione � stata comunque da incorniciare.
Il tabellino della gara:
Virtus Cupello: Mainardi, Ramundo (47’st Forte), Di Santo, Rossi, Scafetta, Del Bonifro, Di Marco, Vasiu (48’st Muratore), Di Lello, Di Pasquale, Marinelli (2’sts Costantini). A disposizione: Ottaviano, Cieri, Del Borrello, Gaspari.
Allenatore: Michele Buda
Pontevomano: Di Martino, Pulsoni (1’sts Di Marzio), Fabiocchi, Rocci, Ponzielli, Di Gaetano, Misantone, Salvi, Franzi (2’pts Di Carlo), Di Paolo (21’st Dagianti), Ciannelli. A disposizione: Tancredi, Di Giandomenico, Ferrilli, Fiorile, Di Carlo.
Allenatore: Pasquale Massarotti
Arbitro: Giuseppe Zuffada di Sulmona (Assistenti: Piccirilli dell’Aquila e Innaurato di Lanciano)
Marcatori: 24’pt Salvi rigore (0-1), 27’pt Di Lello (1-1)
Ammoniti: Mainardi, Di Lello (V); Di Paolo, Fabiocchi, Ponzielli, Pulsoni (P)
Sequenza dei rigori: Di Carlo (alto), Rossi (gol), Di Marzio (gol), Di Pasquale (gol), Fabiocchi (gol), Scafetta (gol), Misantone (alto), Muratore (gol)
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