13/06/2014
La UILM: alla SEVEL si sciopera per il rinnovo del Contratto nazionale.
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La rottura del 6 giugno a Torino della trattativa per il rinnovo del CCSL rappresenta �“lo schiaffo” della Fiat agli oltre 80.000 dipendenti del gruppo e colpisce particolarmente i 6.000 Lavoratori della Sevel.
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Il mancato rinnovo del CCSL Fiat rischia di azzerare le aspettative dei dipendenti Sevel che, dopo tanto lavoro, hanno il diritto di ricevere anche quei pochi soldi del contratto nazionale.
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Il mancato rinnovo del CCSL Fiat �non significa solo perdere salario, ma anche tutte le parti normative trattate nel corso di questi mesi.
A seguito della rottura della trattativa � stato dichiarato il blocco dello straordinario e delle flessibilit� per tutti gli stabilimenti del gruppo FCA e CNHI.
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Nelle flessibilit� rientrano anche i recuperi per la fermata elettorale del 25 maggio, per la quale abbiamo gi� esternato tutte le nostre perplessit�.
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Due giornate di fermo �programmati dalla Sevel senza neanche conoscere il numero dei lavoratori che a vario titolo avrebbero richiesto i permessi elettorali. ��
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Questi sono i motivi per cui la Uilm Chieti-Pescara e la RSA Uilm Sevel dichiarano il blocco degli straordinari e delle flessibilit� con una prima iniziativa di SCIOPERO per domani SABATO 14 GIUGNO, giornata di recupero programmata dalla Sevel.
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Atessa,13 giugno 2014.
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