20/03/2020
Nonostante le numerose raccomandazioni e le restrizioni gi� adottate tramite il recepimento del DPCM e della precedente ordinanza del sindaco, abbiamo dovuto constatare che ancora troppi cittadini continuano ad aggirare le normative, uscendo per futili o nulle motivazioni.Si passeggia, a volte in gruppetti, come se fossimo in una bella giornata� estiva in riva al mare.Si continua a recarsi negli esercizi commerciali per acquistare beni che sono tutt’altro che di prima necessit�, e lo si fa con tale leggerezza che la frequenza quasi quotidiana degli acquisti, diventa quasi scusante valida per uscire ed andare in giro dove pi� ci pare.Si va a fare la spesa prendendo due articoli in questo negozio, due nell’altro, tre nell’altro ancora, rendendo la necessit� di fare la spesa per beni primari, una specie di via crucis con tappe in ogni negozio che s’incontra sul territorio.
Dobbiamo renderci conto che questa situazione non � un gioco, e al posto di trovare le scuciture per poter aggirare le regole, dovremmo tutti agire con il senso di responsabilit� NECESSARIO in questo momento, per tutelare noi stessi, i nostri cari e tutta la nostra comunit�.
Il nostro territorio comunale viene quotidianamente frequentato da migliaia di persone che transitano da noi per lavoro, anche adesso che le pi� grandi aziende sono chiuse o stanno per chiudere.Persone che arrivano da noi per trasporto merci o per svolgere diverse attivit� lavorative.Non possiamo sapere se le persone con cui, anche adottando determinate precauzioni, veniamo in contatto, siano o meno rispettose delle restrizioni gi� in atto.
Sappiamo che in tanti di voi ci chiedono provvedimenti per fermare l’attivit� produttiva nella nostra zona industriale, ma come ha gi� spiegato il sindaco, non � nel potere di un’amministrazione comunale fare ci�.Abbiamo per� rivolto il nostro accorato appello alle maggiori istituzioni della Regione e dello Stato, chiedendo di valutare il blocco delle attivit� non strettamente necessarie in questo momento di estrema difficolt� per tutti.
Ognuno di noi potrebbe essere veicolo di contagio, o aver avuto, anche nei giorni scorsi, contatti con persone potenzialmente positive ma asintomatiche.Ognuno di noi, continuando a creare e crearsi, anche le occasioni in cui ci possano essere infinitesimali probabilit� di veicolare il virus, aiuta il diffondersi del contagio.
Ed � per questo, dopo che anche il nostro comune � stato interessato dal fenomeno di contagio, che abbiamo dovuto attuare delle misure ancor pi� restrittive per tutelare la salute di tutti noi.
Capiamo che ci� comporter� altri eventuali disagi per molti di noi, e alcuni cittadini saranno recalcitranti a rispettare delle limitazioni cos� stringenti, ma vi chiediamo comprensione e collaborazione, perch� stiamo agendo nell’interesse collettivo, per tutelare la salute e la vita di noi tutti.
Se affronteremo tutti insieme questo periodo rinunciando alle nostre abitudini, anche se con enorme sacrificio, ne usciremo pi� forti di prima e torneremo presto a poter godere dei nostri splendidi paesaggi, delle nostre piazze, degli abbracci dei nostri cari, dell’affetto e del calore della nostra grande e bellissima comunit�.
Antonio Campitelli
Consigliere Comunale Atessa
con delega alla Portezione Civile