16/02/2018
Si � svolto oggi presso il Ministero dello sviluppo Economico l’incontro tra le RSU, FIM-FIOM-UILM e la Honeywell per la vertenza occupazionale che coinvolge oltre 380 lavoratori dello stabilimento di Atessa.
Dopo oltre 8 mesi che hanno visto un conflitto con oltre 60 giorni di sciopero si � giunti ad una ipotesi di accordo che individua una soluzione per la gestione della dichiarata chiusura dello stabilimento.
“Siamo riusciti a trovare una soluzione – ribadisce il segretario nazionale Ferdinando Uliano- che potr� affrontare positivamente sul piano sociale questa pesante vertenza occupazionale. Nello specifico siamo riusciti ad impegnare l’azienda ad evitare i licenziamenti prospettati dal 2 aprile 2018, predisponendo il mantenimento di un’attivit� e l’utilizzo di Cassa integrazione Straordinaria fino al febbraio 2019. Durante questo periodo e successivamente l’azienda � impegnata attraverso un Advisor in un piano di reindustrializzazione mettendo a disposizione gratuitamente lo stabile per iniziative industriali che occupino almeno il 30% degli attuali occupati. Il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione si attiveranno per sostenere i progetti di reindustrializzazioni”.
Ora saremo impegnati a seguire tutto il processo di reindustrializzazione – precisa il segretario nazionale F. Uliano - con appositi incontri di verifica.
In un verbale apposito � stato poi anche individuato con l’azienda un sistema di incentivazione che prevede all’uscita di ogni lavoratore un importo di 50.000 euro e 1000 euro per ogni anno di anzianit� o in alternativa 22 mensilit�.
_________UFFICIO STAMPA FIM CISL NAZIONALE