Il clima politico atessano si fa incandescente, soprattutto per quel che riguarda un argomento tornato prepotentemente d’attualit�, dopo la presa di posizione del PD atessano, che si dice disponibile ad un Ospedale di comprensorio nella zona della foce del Fiume Sangro, in territorio di Fossacesia. Dopo le puntualizzazioni del Sindaco Cicchitti, che ne rivendicava la primogenitura, il circolo atessano del Partito Democratico ha emesso stamani la seguente nota, in cui non usa mezzi termini per rispondere al primo cittadino:

Con un comunicato stampa infantile e pieno di insulti redatto contro il nostro giovane Segretario Andrea Di Cola, il Sindaco Nicola Cicchitti si rivela ancora una volta in tutta la sua presunzione e arroganza confermando ci� che abbiamo sempre pensato di lui: un politico conservatore, provinciale e ottocentesco al quale � stato gi� concesso spazio a sufficienza nel Ventunesimo Secolo, tant'� che anche molti atessani, dopo avergli dato fiducia in pi� di un'occasione, stanno iniziando a notare la pochezza della statura politica e culturale di un Primo Cittadino ormai ombra di s� stesso, privo di lucidit� e in procinto di essere cancellato dal sopraggiungere della modernit�.

Il Sindaco Cicchitti, in tutta la sua arroganza, non ha ancora compreso che Atessa � stanca di lui e non vede l'ora di liberarsene per dare spazio ad un sindaco giovane, moderno e dinamico in grado di accompagnare la nostra Citt� e il nostro territorio verso il 2020. Oppure lo ha compreso benissimo, ed � per questo che si scalda tanto, insultando a destra e a manca, lanciando provocazioni infami che chiamano in causa anche la sfera privata e famigliare dei suoi avversari. � lo stesso atteggiamento di pura scorrettezza e maleducazione che gli ha permesso di riuscire nell'impresa di litigare con quasi tutti coloro che lo hanno affiancato durante l'esperienza amministrativa di LiberAtessa: fattore che dovrebbe suscitargli pi� di qualche interrogativo.

Inutile, pertanto, che lui e i matusalemme della politica come lui tentino a tutti i costi di restare aggrappati al presente rivendicando la primogenitura di un'idea lanciata nell'indifferenza e nel silenzio pi� assordante, come quello che accolse il Sindaco Cicchitti quando, durante uno dei suoi rari momenti di lucidit� politica, propose la realizzazione di un ospedale sito alla Foce del Sangro, proposta che cadde nel silenzio di un territorio che non ha alcuna considerazione verso un Sindaco che fatica a rappresentare persino s� stesso, figurarsi le Istituzioni; privo di lungimiranza politica; senza visione e senza qualit�.

Evidentemente, il buon Nicolino si agita tanto perch� ha capito di essere prossimo alla rottamazione. Ed ora sta cercando disperatamente di restare a galla il pi� a lungo possibile, in attesa della soffitta nella quale verr� riposto dall'affermazione di una nuova generazione politica pi� in gamba, pi� visionaria, pi� lungimirante e pi� folle nella volont� di osare il futuro attraverso nuovi volti, nuove idee, nuovi progetti. Una nuova generazione che vuole mandare in pensione i politici beceri e scadenti come il Sindaco Cicchitti, miracolati dall'imprevedibilit� della Democrazia.

Tuttavia, comprendiamo il dramma politico che sta attraversando in questo periodo: non � facile accettare l'idea di essere ai titoli di coda, ma ci� non lo autorizza ad arrivare agli insulti e alle minacce. Speriamo arrivi a capirlo, nonostante madre natura lo abbia dotato di scarsa intelligenza.

Attendiamo con ansia il momento in cui il nostro Primo Cittadino prender� atto di aver fatto il proprio tempo e decider� di mettersi da parte. La Citt� gliene sar� grata.

Il circolo PD di Atessa